RETI: Limoni, Palazzi, Cerbini, Bernacchi
CAPOLONA QUARATA: Tanti, Tantari, De Palma, Pegolo, Matteucci, Farsetti, Mori, Cerbini, Pasquini, Cacchiani, Santini. A disp.: Grotti, Limoni, Marini, Teci, Fatucchi, Martinelli, Santini Gatteschi. All.: Nico Pernici.
BIBBIENA: Tocchi, Giabbani, Vilardi, Gangi, Raso, Parachini, Magliocca, Marcu, Bernacchi, Conti, Grifoni. A disp.: Procaccino, Cecconi, Bigiarini, Giusti, Guerrini, Ettamra, Biagioni, Birdi. All.: Gabriele Cariaggi.
ARBITRO: Noferi di Arezzo.
RETI: Pegolo, Cerbini, Bernacchi, Limoni.
Il big match di giornata di categoria se lo aggiudica il Capolona Quarata, convincente più che mai nel 3-1 rifilato a un Bibbiena comunque volitivo ma punito da una falsa partenza nel secondo tempo. La prima porzione di gara si sviluppa e si esaurisce sul filo dell'equilibrio, con un paio di occasioni per Mori che fanno da contraltare ai tentativi provati dai bibbienesi. Tutto il succo e tutta la spettacolarità della gara si concentra nella ripresa, quando al 41' Pegolo imbecca la zampata vincente sugli sviluppi di un corner. Il suo pallonetto in tap-in supera Tocchi e rompe lo spesso strato di equilibrio. Da lì, le emozioni iniziano a fioccare più intense. Gli ospiti provano a reagire ma si scoprono troppo, lasciando spezio al contropiede del 2-0 orchestrato da Pegolo e rifinito da Cerbini, che di piatto supera il portiere in uscita. La truppa di mister Cariaggi non ci sta e reagisce con ancora maggior veemenza, impegnando Tanti in più di un'occasione. Il bravo estremo difensore locale, salvato una volta anche da Martinelli dopo un'uscita a vuoto, nulla può però quando Bernacchi trova il tap-in vincente sugli sviluppi di un calcio di punizione. La partita si incendia nei minuti di recupero ma a spegnere con un bel getto d'acqua fredda gli spiriti ardenti bibbienesi ci pensa proprio allo scadere il neo entrato Limoni, bravo a raccogliere un suggerimento di un compagno per far secco Tocchi prima di depositare in fondo al sacco il pallone che vale tre pesantissimi punti. Un plauso ai vincitori e onore alle armi agli sconfitti: Capolona Quarata e Bibbiena hanno comunque dimostrato ancora una volta di meritare le zone nobili della classifica.