RETI: Cursio, Gangi, Neri
FIGLINE 1965: Ferrucci, Pagliazzi, Abbate, Sorelli, Dani, Dorcu, Catalano, Nordali, Gangi, Manganelli, Cursio. A disp.: Torniai, Lanciano, Boufatah, Girolami, Murataj, Mugnai, Coccu. All.: Gianpaolo Giugni.
FORTIS AREZZO: Rotaru, Valeriani, Perez, Palmarozza, Neri, Magini, Kebe, Jaaidi, Dottarelli, De Masi, Bennati. A disp.: Marconcini, Santos, Leone, Grotti, Fumagalli, Bruni, Brruti, Baldini. All.: Stefano Leonardo.
ARBITRO: Villa sez. Valdarno.
RETI: Neri, Cursio, Gangi.
FIGLINE 1965: Ferrucci, Pagliazzi, Abbate, Sorelli, Dani, Dorcu, Catalano, Nordali, Gangi, Manganelli, Cursio. A disp.: Torniai, Lanciano, Boufatah, Girolami, Murataj, Mugnai, Coccu. All.: Gianpaolo Giugni.
FORTIS AREZZO: Rotaru, Valeriani, Perez, Palmarozza, Neri, Magini, Kebe, Jaaidi, Dottarelli, De Masi, Bennati. A disp.: Marconcini, Santos, Leone, Grotti, Fumagalli, Bruni, Brruti, Baldini. All.: Stefano Leonardo.
ARBITRO: Villa sez. Valdarno.
RETI: Neri, Cursio, Gangi.
L'atmosfera di gara è quella delle migliori occasioni perché al campo del Madonnino di Figline Valdarno va in scena una partita importante fra due squadre appaiate in classifica ed entrambe alla ricerca dei tre punti per un riscatto e per risalire posizioni più consone in termini di classifica. La prima parte di gara è equilibrata con il Figline che attacca e la Fortis Arezzo, ben impostata a centrocampo, che controbatte con azioni taglienti in contropiede. Al 9' si rende pericoloso il Figline con Catalano che sale sulla destra e crossa al centro dell'area all'indirizzo di Gangi che stoppa e tira ma spreca, calciando a lato sulla sinistra del portiere aretino. Al 15' Pagliazzi, terzino fluidificante del Figline, si invola sulla destra e ricama un uno-due con l'attaccante di destra Catalano che entra in area e con un tiro teso lambisce di pochissimo il palo. Poco dopo è ancora Lanciano che, servito in area da un perfetto cross di Nordali, controlla la palla e tira fuori. Ma al 19' passa in vantaggio la Fortis con una ripartenza ben orchestrata che permette a Neri di raccogliere un cross ben calibrato e di depositare la palla in rete. Il Figline, dopo un momento di sbandamento, riparte in attacco e al 24' arriva il pareggio: Il solito Catalano sale sulla destra e appoggia a Manganelli che in diagonale mette il pallone al centro dell'area dove Cursio è lesto a depositare al volo in rete. Al 29' l'azione più bella della partita da parte del Figline: Catalano raccoglie sulla destra un cross di Sorelli, si porta sul fondo, salta un terzino e pennella un cross perfetto in area dove Cursio, con una rovesciata fantastica, deposita in rete sotto la traversa. Ma l'arbitro, bel lontano dall'azione, giudica inspiegabilmente fuori dalla linea di fondo la palla prima del cross e annulla la rete. La decisione, quanto meno dubbia, dell'arbitro nega al Figline la gioia di un'azione perfetta, generando proteste sia in tribuna che sul campo. Il secondo tempo riparte con la Fortis, molto più determinata, che nei primi cinque minuti gioca in attacco, senza concretizzare però azioni da gol, grazie anche ad un'attenta difesa del Figline con i suoi Dani, Abbate e Dorcu. Al 5' ecco la svolta della partita per il Figline che si porta in vantaggio: Manganelli, dopo aver dribblato un paio di avversari sulla linea laterale di destra, crossa in area per Gangi che stoppa di petto e con un fendente preciso deposita in rete. Subito dopo, al 7' Cursio sulla sinistra si invola verso l'area di rigore ma viene sgambettato da dietro: punizione dal limite calciata da Sorelli che è bravissimo a scavalcare, con un tiro a giro, la barriera ma il portiere aretino è bravissimo a tuffarsi e a deviare la palla in calcio d'angolo. Al 17' è ancora protagonista il portiere aretino che riesce a parare un tiro velenoso di Nordali dal limite dell'area. Il finale è della Fortis Arezzo che attacca per cercare invano il gol del pareggio e al 26' avviene l'azione più pericolosa, Grotti entra in area e tira ma Ferrucci è attento a respingere di piedi. Calciatoripiù: Catalano (Figline 1965); Neri (Fortis Arezzo).
L'atmosfera di gara è quella delle migliori occasioni perché al campo del Madonnino di Figline Valdarno va in scena una partita importante fra due squadre appaiate in classifica ed entrambe alla ricerca dei tre punti per un riscatto e per risalire posizioni più consone in termini di classifica. La prima parte di gara è equilibrata con il Figline che attacca e la Fortis Arezzo, ben impostata a centrocampo, che controbatte con azioni taglienti in contropiede. Al 9' si rende pericoloso il Figline con Catalano che sale sulla destra e crossa al centro dell'area all'indirizzo di Gangi che stoppa e tira ma spreca, calciando a lato sulla sinistra del portiere aretino. Al 15' Pagliazzi, terzino fluidificante del Figline, si invola sulla destra e ricama un uno-due con l'attaccante di destra Catalano che entra in area e con un tiro teso lambisce di pochissimo il palo. Poco dopo è ancora Lanciano che, servito in area da un perfetto cross di Nordali, controlla la palla e tira fuori. Ma al 19' passa in vantaggio la Fortis con una ripartenza ben orchestrata che permette a Neri di raccogliere un cross ben calibrato e di depositare la palla in rete. Il Figline, dopo un momento di sbandamento, riparte in attacco e al 24' arriva il pareggio: Il solito Catalano sale sulla destra e appoggia a Manganelli che in diagonale mette il pallone al centro dell'area dove Cursio è lesto a depositare al volo in rete. Al 29' l'azione più bella della partita da parte del Figline: Catalano raccoglie sulla destra un cross di Sorelli, si porta sul fondo, salta un terzino e pennella un cross perfetto in area dove Cursio, con una rovesciata fantastica, deposita in rete sotto la traversa. Ma l'arbitro, bel lontano dall'azione, giudica inspiegabilmente fuori dalla linea di fondo la palla prima del cross e annulla la rete. La decisione, quanto meno dubbia, dell'arbitro nega al Figline la gioia di un'azione perfetta, generando proteste sia in tribuna che sul campo. Il secondo tempo riparte con la Fortis, molto più determinata, che nei primi cinque minuti gioca in attacco, senza concretizzare però azioni da gol, grazie anche ad un'attenta difesa del Figline con i suoi Dani, Abbate e Dorcu. Al 5' ecco la svolta della partita per il Figline che si porta in vantaggio: Manganelli, dopo aver dribblato un paio di avversari sulla linea laterale di destra, crossa in area per Gangi che stoppa di petto e con un fendente preciso deposita in rete. Subito dopo, al 7' Cursio sulla sinistra si invola verso l'area di rigore ma viene sgambettato da dietro: punizione dal limite calciata da Sorelli che è bravissimo a scavalcare, con un tiro a giro, la barriera ma il portiere aretino è bravissimo a tuffarsi e a deviare la palla in calcio d'angolo. Al 17' è ancora protagonista il portiere aretino che riesce a parare un tiro velenoso di Nordali dal limite dell'area. Il finale è della Fortis Arezzo che attacca per cercare invano il gol del pareggio e al 26' avviene l'azione più pericolosa, Grotti entra in area e tira ma Ferrucci è attento a respingere di piedi. Calciatoripiù: Catalano (Figline 1965); Neri (Fortis Arezzo).