FLORIAGAFIR BELLARIVA: ,
RETI: Vannini, Vannini, Amendola, Osazee
FLORIAGAFIR: D'Arrigo, Cunningham, Paciscopi, Poddi, Baragli, Falugi, Masselli, Vannini, Oleandro, Vargas, Bastida. A disp.: Bonechi, Caffaz, Niccolini, Angelini, Fanetti, Colomasi, Xhambazi, Devolli. All.: Andrea Russano.
RONDINELLA MARZ.: Tafilaj, Dellerba, Cei, Di Timoteo, Michelini, Pestelli, Palmieri, Sulemanovic, Rama, Paoli, Amendola. A disp.: Halili, Bonavolta, Susini, Sorba, Kristo, Teri, Osazee. All.: Luciano Zanini.
ARBITRO: Poggi di Firenze.
RETI: 55' rig. e 68' Vannini, 58' Amendola, 70' Osazee.

FLORIAGAFIR: D'Arrigo, Cunningham, Paciscopi, Poddi, Baragli, Falugi, Masselli, Vannini, Oleandro, Vargas, Bastida. A disp.: Bonechi, Caffaz, Niccolini, Angelini, Fanetti, Colomasi, Xhambazi, Devolli. All.: Andrea Russano.
RONDINELLA MARZ.: Tafilaj, Dellerba, Cei, Di Timoteo, Michelini, Pestelli, Palmieri, Sulemanovic, Rama, Paoli, Amendola. A disp.: Halili, Bonavolta, Susini, Sorba, Kristo, Teri, Osazee. All.: Luciano Zanini.
ARBITRO: Poggi di Firenze.
RETI: 55' rig. e 68' Vannini, 58' Amendola, 70' Osazee.



È già spettacolo nel girone D fiorentino con Floriagafir e Rondinella Marzocco brave e audaci a sfornare un pirotecnico ed effervescente 2-2. Il retrogusto però, alla fine della fiera, è amaro per entrambe. Dopo un primo tempo di profondo studio nel quale a prevalere, almeno per occasioni create, sono i padroni di casa, la ripresa vede scatenarsi una vera e propria tempesta di goal. Le avvisaglie seminate nella prima frazione di gioco da Oleadro e Vargas vengono lasciate a riposo per essere poi coltivate e raccolte tutte nel secondo tempo. Nonostante l'inerzia della gara totalmente stravolta a favore di una Rondinella molto più decisa e propositiva, i padroni di casa trovano la rete del vantaggio beneficiando di un calcio di rigore netto ai danni di Vargas. Dal dischetto si presenta Vannini che non sbaglia, spiazzando il portiere e rompendo gli indugi al 55'. La reazione della truppa di mister Zanini arriva espressa e letale appena tre minuti dopo, quando Amendola supera D'Arrigo con un delicato pallonetto. I dubbi sulla regolarità della posizione dell'attaccante non vengono dissipati, mentre con tangibile certezza è possibile parlare di una Rondinella oltremodo sprecona. Sono innumerevoli infatti le azioni da rete non concretizzate negli ultimi metri nel giro di pochi giri di lancette da Di Timoteo, Susini, Cei, Amendola e Osazee. E stuzzicato così il vecchio credo, presto lo stesso si realizza. Dopo aver sbagliato tanti, troppi goal davanti alla porta, la punizione per contrappasso arriva ancora beffarda e letale dai piedi di Vannini. L'attaccante locale non fa prigionieri e dopo aver saltato secco due uomini scarica un diagonale imprendibile che fulmina il portiere. Con la forza della disperazione, la Rondinella riesce tuttavia a debellare l'imprecisione cronica sfangando la gara al 70', quando Osazee fa esplodere di gioia i suoi appoggiando la sfera del definitivo 2-2 in rete dopo una fuga coraggiosa. Al triplice fischio finale non ci sono così né vinti né sconfitti, solo un po' di rammarico misto a qualche naturale rimorso rimasto ad aleggiare sul terreno di gioco delle Cascine del Riccio. Calciatoripiù: Vannini (Floriagafir); Osazee (Rondinella Marzocco).

È già spettacolo nel girone D fiorentino con Floriagafir e Rondinella Marzocco brave e audaci a sfornare un pirotecnico ed effervescente 2-2. Il retrogusto però, alla fine della fiera, è amaro per entrambe. Dopo un primo tempo di profondo studio nel quale a prevalere, almeno per occasioni create, sono i padroni di casa, la ripresa vede scatenarsi una vera e propria tempesta di goal. Le avvisaglie seminate nella prima frazione di gioco da Oleadro e Vargas vengono lasciate a riposo per essere poi coltivate e raccolte tutte nel secondo tempo. Nonostante l'inerzia della gara totalmente stravolta a favore di una Rondinella molto più decisa e propositiva, i padroni di casa trovano la rete del vantaggio beneficiando di un calcio di rigore netto ai danni di Vargas. Dal dischetto si presenta Vannini che non sbaglia, spiazzando il portiere e rompendo gli indugi al 55'. La reazione della truppa di mister Zanini arriva espressa e letale appena tre minuti dopo, quando Amendola supera D'Arrigo con un delicato pallonetto. I dubbi sulla regolarità della posizione dell'attaccante non vengono dissipati, mentre con tangibile certezza è possibile parlare di una Rondinella oltremodo sprecona. Sono innumerevoli infatti le azioni da rete non concretizzate negli ultimi metri nel giro di pochi giri di lancette da Di Timoteo, Susini, Cei, Amendola e Osazee. E stuzzicato così il vecchio credo, presto lo stesso si realizza. Dopo aver sbagliato tanti, troppi goal davanti alla porta, la punizione per contrappasso arriva ancora beffarda e letale dai piedi di Vannini. L'attaccante locale non fa prigionieri e dopo aver saltato secco due uomini scarica un diagonale imprendibile che fulmina il portiere. Con la forza della disperazione, la Rondinella riesce tuttavia a debellare l'imprecisione cronica sfangando la gara al 70', quando Osazee fa esplodere di gioia i suoi appoggiando la sfera del definitivo 2-2 in rete dopo una fuga coraggiosa. Al triplice fischio finale non ci sono così né vinti né sconfitti, solo un po' di rammarico misto a qualche naturale rimorso rimasto ad aleggiare sul terreno di gioco delle Cascine del Riccio. Calciatoripiù: Vannini (Floriagafir); Osazee (Rondinella Marzocco).