RETI: Mangozza, Copia
SIGNA: Biagiotti, Santi, Vettori, Hou, Fossi, Silipo, Morrone, Rossi, Lombardi D., Ballerini G., Mangozza. A disp.: Kaja, Ballerini L., Ballerini M., Bertini, Pucci, Vennari, Iocca. All.: Massimiliano Betti.
GIOV. FUCECCHIO: Morelli, Niccolai, Londi, Fondelli, Zayed, Terreni, Bochicchio, Mosso, Sabato, Lombardi C., Copia. A disp.: Graniglia, Schifano, Morelli, Gorgerino, Rotondo, Longo, Calanna, Mannucci, Taddei. All.: Andrea Giannetti.
ARBITRO: Orlando di Firenze.
RETI: Mangozza rig., Copia.
SIGNA: Biagiotti, Santi, Vettori, Hou, Fossi, Silipo, Morrone, Rossi, Lombardi D., Ballerini G., Mangozza. A disp.: Kaja, Ballerini L., Ballerini M., Bertini, Pucci, Vennari, Iocca. All.: Massimiliano Betti.
GIOV. FUCECCHIO: Morelli, Niccolai, Londi, Fondelli, Zayed, Terreni, Bochicchio, Mosso, Sabato, Lombardi C., Copia. A disp.: Graniglia, Schifano, Morelli, Gorgerino, Rotondo, Longo, Calanna, Mannucci, Taddei. All.: Andrea Giannetti.
ARBITRO: Orlando di Firenze.
RETI: Mangozza rig., Copia.
Un tenace Signa rallenta la corsa solitaria in testa alla classifica del Giovani Fucecchio, con una prestazione di gran cuore e lotta contro un avversario sicuramente più avanti sotto il profilo fisico e tecnico. Nelle prime battute è il Fucecchio ad occupare stabilmente la metà campo avversaria, facendo girare palla e cercando il varco giusto per arrivare a rete, ma il Signa difende con ordine e non si fa sorprendere lasciando agli avversari solo soluzioni dalla distanza che non producono l'effetto sperato. All'8' la prima occasione vera della partita ce l'hanno proprio i padroni di casa: Duccio Lombardi lanciato a rete supera il portiere avversario, che in uscita lo sbilancia costringendolo a calciare a lato; sarebbe fallo da ultimo uomo ed espulsione, ma l arbitro lascia correre. A metà tempo il Fucecchio risponde con un assolo di Copia e poco dopo con Sabato, ma entrambi non inquadrano la porta. Al 25' altro episodio dubbio: su una delle rare uscite dei canarini, ancora Duccio Lombardi riceve palla in area, si gira per calciare ma viene atterrato da dietro scatenando altrettante proteste di fronte al mancato fischio del sig. Orlando. Nei minuti finali della prima frazione sono ancora Bochicchio e Christian Lombardi, per gli ospiti, a calciare dal limite senza inquadrare la porta di Biagiotti. Nella ripresa il Signa si scrolla la paura di dosso e cerca di alzare il baricentro portando qualche minaccia alla difesa avversaria, il Fucecchio continua a tessere calcio trovando però maggior difficoltà a creare reali pericoli. I primi dieci minuti scorrono via con una gran lotta a centrocampo, ma al 12' ecco l'episodio che spezza l'equilibrio: azione manovrata dai centrocampisti locali che pescano in area Duccio Lombardi, il quale sguscia via e viene atterrato. Stavolta l'arbitro indica il dischetto, batte Mangozza che spiazza il portiere e fa 1-0. Il Fucecchio tuttavia non si scompone e dopo appena tre minuti trova il pari: su una punizione erroneamente invertita dall'arbitro Mosso calcia direttamente in porta, Biagiotti devia sulla traversa e la palla torna sui piedi di Copia che da due passi non può sbagliare. A questo punto la partita si infiamma, il gioco è continuamente spezzettato e negli ultimi venti minuti non succede granché. Tra le due squadre il Fucecchio è quella che cerca con maggiore insistenza il gol, ma il Signa si difende con ordine e dal canto suo sfiora il colpaccio con un paio di ghiotte occasioni fallite da Duccio Lombardi allo scadere. Solo il triplice fischio dell'arbitro pone fine a una partita intensa e avvincente, nella quale le due compagini hanno dimostrato di meritare ampiamente le zone alte della classifica.
Un tenace Signa rallenta la corsa solitaria in testa alla classifica del Giovani Fucecchio, con una prestazione di gran cuore e lotta contro un avversario sicuramente più avanti sotto il profilo fisico e tecnico. Nelle prime battute è il Fucecchio ad occupare stabilmente la metà campo avversaria, facendo girare palla e cercando il varco giusto per arrivare a rete, ma il Signa difende con ordine e non si fa sorprendere lasciando agli avversari solo soluzioni dalla distanza che non producono l'effetto sperato. All'8' la prima occasione vera della partita ce l'hanno proprio i padroni di casa: Duccio Lombardi lanciato a rete supera il portiere avversario, che in uscita lo sbilancia costringendolo a calciare a lato; sarebbe fallo da ultimo uomo ed espulsione, ma l arbitro lascia correre. A metà tempo il Fucecchio risponde con un assolo di Copia e poco dopo con Sabato, ma entrambi non inquadrano la porta. Al 25' altro episodio dubbio: su una delle rare uscite dei canarini, ancora Duccio Lombardi riceve palla in area, si gira per calciare ma viene atterrato da dietro scatenando altrettante proteste di fronte al mancato fischio del sig. Orlando. Nei minuti finali della prima frazione sono ancora Bochicchio e Christian Lombardi, per gli ospiti, a calciare dal limite senza inquadrare la porta di Biagiotti. Nella ripresa il Signa si scrolla la paura di dosso e cerca di alzare il baricentro portando qualche minaccia alla difesa avversaria, il Fucecchio continua a tessere calcio trovando però maggior difficoltà a creare reali pericoli. I primi dieci minuti scorrono via con una gran lotta a centrocampo, ma al 12' ecco l'episodio che spezza l'equilibrio: azione manovrata dai centrocampisti locali che pescano in area Duccio Lombardi, il quale sguscia via e viene atterrato. Stavolta l'arbitro indica il dischetto, batte Mangozza che spiazza il portiere e fa 1-0. Il Fucecchio tuttavia non si scompone e dopo appena tre minuti trova il pari: su una punizione erroneamente invertita dall'arbitro Mosso calcia direttamente in porta, Biagiotti devia sulla traversa e la palla torna sui piedi di Copia che da due passi non può sbagliare. A questo punto la partita si infiamma, il gioco è continuamente spezzettato e negli ultimi venti minuti non succede granché. Tra le due squadre il Fucecchio è quella che cerca con maggiore insistenza il gol, ma il Signa si difende con ordine e dal canto suo sfiora il colpaccio con un paio di ghiotte occasioni fallite da Duccio Lombardi allo scadere. Solo il triplice fischio dell'arbitro pone fine a una partita intensa e avvincente, nella quale le due compagini hanno dimostrato di meritare ampiamente le zone alte della classifica.