RETI: Ramaj, Verdile, Lafdil, Giannelli, Giannelli, Margheri
PELAGO: Fagorzi, Conte, Brandi, Maggi, Grifoni, Modderno, Villani, Verdile, Ramaj, Lachi, Torrini. A disp.: Gargiulo, Lafdil, Lleshi, Maestrini, Pieri. All.: Massimo Franciolini.
S. VIGNINI VICCHIO: Lecca, Pezzati, Gabellini, Garcea, Sinani, Banchi, Todheri, Cerbai, Pacini, Giannelli, Margheri. A disp.: Ciucchi, Boretti. All.: Alessio Giannini.
ARBITRO: Cianni di Valdarno.
RETI: 5' Verdile, 21' rig. Ramaj, 28' e 30' Giannelli, 32' autogoal pro S. Vignini Vicchio, 62' Lafdil.
NOTE: espulso al 33' Maggi.
Regalano spettacolo Pelago e Sandro Vignini Vecchio con un 3-3 pirotecnico che si infiamma già al 5'. Pronti, via e Verdile da fuori scaglia una sassata di sinistro che buca l'incrocio dei pali fulminando il portiere. Il goal-lampo galvanizza i padroni di casa, che spingono forte in avanti alla ricerca del raddoppio. Raddoppio che arriva puntuale al 21', quando Ramaj si procaccia e poi trasforma un calcio di rigore ineccepibile. Il 2-0 lenisce tuttavia lo spirito dei locali, che si adagiano troppo concedendo agli ospiti la possibilità di rialzare la testa. Dalla loro, i ragazzi di mister Giannini sono bravissimi a non farsi pregare e a carpire in pieno il momento di difficoltà dei locali. Al 28' Giannelli batte un colpevole Fagorzi accorciando le distanze, mentre centoventi secondi più tardi ancora il numero 10 del Vicchio scocca un gran tiro a giro dal limite che si spegne preciso all'incrocio dei pali. Nel giro di due minuti la partita ritorna così in equilibrio; ma non finisce qui. Non fanno in tempo a passare altri due giri di lancette che il risultato cambia ancora, certificando la fulminea remuntada degli ospiti. Questa volta è la sfortuna a punire il Pelago: Fagorzi esce per rinviare un cross ma centra in pieno il corpo di un compagno facendo carambolare la sfera in fondo al proprio sacco. A chiudere un primo tempo iniziato da favola e sviluppatosi poi in maniera tragica, ecco l'espulsione al 33' di Maggi che lascia i suoi in dieci contro undici. Negli spogliatoi i padroni di casa riordinano le idee, ricompattano le linee e scendono in campo determinati a battagliare su ogni pallone. Dopo una prima porzione di secondo tempo molto combattuta, al 58' Modderno veste i panni dell'eroe salvando un goal già fatto di Giannelli. Episodio chiave questo, perché scampato il 2-4 ecco che arriva il 3-3 quattro minuti più tardi. La firma è quella di Lafdil, entrato dalla panchina con la testa giusta e autore di un pallonetto pregevole che vale il definitivo e spettacolare pareggio.