RETI: Hajderaj, Capezzuoli, Capezzuoli, Capezzuoli
EUROCALCIO: Acatrinei, Longo, Giuffrè, Usuriaga, Mestanza, Ruocco (75' Ioppolo), Hajderaj (80' Cuda), Calabrese (82' Wade), Luna, Erraqi (73' Petracchi). A disp.: Ioppolo, Petracchi, Cuda, Wade. All.: D'Amato.
ISOLOTTO: Aterini, Fiaschi, Fineschi, Lapini, Somigli, Mancini (58' Scaravilli), Susini, Margheri (75' Mazzi), Cauraro, Cherubini (68' Fanfani), Capezzuoli (85' Mugnai). A disp.: Capodilupo, Aliaj, Fanfani, Iumento, Mazzi, Merlo, Mugnai, Scaravilli, Sassoli. All.: Straccali.
RETI: 11' Hajderaj, 36', 71', 83' Capezzuoli.
EUROCALCIO: Acatrinei, Longo, Giuffrè, Usuriaga, Mestanza, Ruocco (75' Ioppolo), Hajderaj (80' Cuda), Calabrese (82' Wade), Luna, Erraqi (73' Petracchi). A disp.: Ioppolo, Petracchi, Cuda, Wade. All.: D'Amato.
ISOLOTTO: Aterini, Fiaschi, Fineschi, Lapini, Somigli, Mancini (58' Scaravilli), Susini, Margheri (75' Mazzi), Cauraro, Cherubini (68' Fanfani), Capezzuoli (85' Mugnai). A disp.: Capodilupo, Aliaj, Fanfani, Iumento, Mazzi, Merlo, Mugnai, Scaravilli, Sassoli. All.: Straccali.
RETI: 11' Hajderaj, 36', 71', 83' Capezzuoli.
Partita bella ed equilibrata quella tra Eurocalcio e Isolotto che, nonostante il grande divario di punti in classifica, disputano una gara molto combattuta, decisa solamente da giocate individuali. I padroni di casa, di fatto, partono fortissimo, affacciandosi più volte dalle parti di Aterini, mai, però, realmente chiamato in causa. Al minuto undici, tuttavia, la retroguardia ospite viene spaccata in due dal coast-to-coast di Anticona che, prima salta tre uomini, poi, in caduta, riesce, anche grazie a un rimpallo fortuito, ad appoggiare per Hajderai, bravo a farsi trovare libero e, in scivolata, a impattare la sfera a porta sguarnita. E' quindi uno a zero per i ragazzi di D'Amato. L'Isolotto, però, non ci sta, e, dopo un turbolento inizio, comincia a far girare gli ingranaggi del motore, producendo sempre più occasioni da gol, talvolta chiamando in causa anche Acatrinei, alla sua prima da portiere. Al trentaseiesimo, poi, arriva la meritata rete: Cauraro scappa a Giuffrè sulla fascia destra e, entrato in area di rigore, con un preciso cross rasoterra, trova l'inserimento di Capezzuoli, bravo a smarcarsi e depositare in rete da distanza molto ravvicinata, pescando così il gol del pari. Gli ultimi scampoli di primo tempo, infine, non offrono particolari emozioni, giacché entrambe le squadre preferiscono non sbilanciarsi al fine di non subire reti poco prima dell'intervallo. Si va, dunque, negli spogliatoi, sul risultato di uno a uno. La seconda frazione di gioco si apre con lo stesso canovaccio visto nei primi quarantacinque minuti, con l'Eurocalcio in grande propensione offensiva alla ricerca di un nuovo vantaggio. Gli ospiti, però, questa volta, assorbono bene le avanzate dei padroni di casa e sono capaci di affondare il colpo in contropiede. Al minuto settantuno, infatti, dopo una buona manovra offensiva dei padroni di casa che porta Longo alla conclusione, Aterini, raccolto il pallone tra le mani, decide di far ripartire velocemente la sua squadra con un rinvio lungo verso Capezzuoli; il numero nove è bravo prima a reggere nello spalla a spalla con Usuriaga, poi a scaricare un preciso destro sul primo palo, un tiro non propriamente irresistibile, sul quale, però, Acatrinei non riesce a intervenire. E' quindi uno a due in favore degli ospiti. D'Amato, in risposta, cerca di fare qualche cambio per dare alla squadra un assetto maggiormente offensivo, lasciando, inevitabilmente, più spazi dietro. Proprio da uno di questi, infatti, è originata la rete dell'uno a tre, nonché la terza marcatura di giornata di Capezzuoli. La punta ospite, ricevuto il pallone, si gira e pesca in profondità Mazzi che, una volta stoppata la sfera, si invola verso la porta dei padroni di casa; giunto davanti ad Acatrinei, però, non riesce ad angolare sufficientemente il pallone, deviato dal numero uno in maglia nera. La sfera, tuttavia, prende un effetto particolare che la indirizza verso la porta, dove, però, a spingerla dentro, si fa trovare pronto Capezzuoli, timbrando così la tripletta personale. I ragazzi di D'Amato, di fatto, non trovano più le energie sufficienti per rendersi nuovamente pericolosi e l'incontro termina sull'uno a tre. Per l'Isolotto, la vittoria, seppur molto sofferta, si rivela fondamentale per rimanere attaccati alle prime tre della classe, dall'altra parte, i padroni di casa, nonostante non centrino ancora i primi punti stagionali, devono avere la piena consapevolezza di aver fatto una grande prestazione contro un avversario di livello, e che, dunque, la strada intrapresa sia quella giusta. Calciatoripiù: Giuffrè (Eurocalcio), Capezzuoli (Isolotto).
Partita bella ed equilibrata quella tra Eurocalcio e Isolotto che, nonostante il grande divario di punti in classifica, disputano una gara molto combattuta, decisa solamente da giocate individuali. I padroni di casa, di fatto, partono fortissimo, affacciandosi più volte dalle parti di Aterini, mai, però, realmente chiamato in causa. Al minuto undici, tuttavia, la retroguardia ospite viene spaccata in due dal coast-to-coast di Anticona che, prima salta tre uomini, poi, in caduta, riesce, anche grazie a un rimpallo fortuito, ad appoggiare per Hajderai, bravo a farsi trovare libero e, in scivolata, a impattare la sfera a porta sguarnita. E' quindi uno a zero per i ragazzi di D'Amato. L'Isolotto, però, non ci sta, e, dopo un turbolento inizio, comincia a far girare gli ingranaggi del motore, producendo sempre più occasioni da gol, talvolta chiamando in causa anche Acatrinei, alla sua prima da portiere. Al trentaseiesimo, poi, arriva la meritata rete: Cauraro scappa a Giuffrè sulla fascia destra e, entrato in area di rigore, con un preciso cross rasoterra, trova l'inserimento di Capezzuoli, bravo a smarcarsi e depositare in rete da distanza molto ravvicinata, pescando così il gol del pari. Gli ultimi scampoli di primo tempo, infine, non offrono particolari emozioni, giacché entrambe le squadre preferiscono non sbilanciarsi al fine di non subire reti poco prima dell'intervallo. Si va, dunque, negli spogliatoi, sul risultato di uno a uno. La seconda frazione di gioco si apre con lo stesso canovaccio visto nei primi quarantacinque minuti, con l'Eurocalcio in grande propensione offensiva alla ricerca di un nuovo vantaggio. Gli ospiti, però, questa volta, assorbono bene le avanzate dei padroni di casa e sono capaci di affondare il colpo in contropiede. Al minuto settantuno, infatti, dopo una buona manovra offensiva dei padroni di casa che porta Longo alla conclusione, Aterini, raccolto il pallone tra le mani, decide di far ripartire velocemente la sua squadra con un rinvio lungo verso Capezzuoli; il numero nove è bravo prima a reggere nello spalla a spalla con Usuriaga, poi a scaricare un preciso destro sul primo palo, un tiro non propriamente irresistibile, sul quale, però, Acatrinei non riesce a intervenire. E' quindi uno a due in favore degli ospiti. D'Amato, in risposta, cerca di fare qualche cambio per dare alla squadra un assetto maggiormente offensivo, lasciando, inevitabilmente, più spazi dietro. Proprio da uno di questi, infatti, è originata la rete dell'uno a tre, nonché la terza marcatura di giornata di Capezzuoli. La punta ospite, ricevuto il pallone, si gira e pesca in profondità Mazzi che, una volta stoppata la sfera, si invola verso la porta dei padroni di casa; giunto davanti ad Acatrinei, però, non riesce ad angolare sufficientemente il pallone, deviato dal numero uno in maglia nera. La sfera, tuttavia, prende un effetto particolare che la indirizza verso la porta, dove, però, a spingerla dentro, si fa trovare pronto Capezzuoli, timbrando così la tripletta personale. I ragazzi di D'Amato, di fatto, non trovano più le energie sufficienti per rendersi nuovamente pericolosi e l'incontro termina sull'uno a tre. Per l'Isolotto, la vittoria, seppur molto sofferta, si rivela fondamentale per rimanere attaccati alle prime tre della classe, dall'altra parte, i padroni di casa, nonostante non centrino ancora i primi punti stagionali, devono avere la piena consapevolezza di aver fatto una grande prestazione contro un avversario di livello, e che, dunque, la strada intrapresa sia quella giusta. Calciatoripiù: Giuffrè (Eurocalcio), Capezzuoli (Isolotto).