RETI: Toracca, Barbi Dan., Dabre
ROSIA: Rabissi, Bocci, Pagana, Alfano, Fusi, Faleri, Balje, Di Pasquale, Ristici, Senesi, Coko. A disp.: Franci, Battagello, Franco, Del Grasso, Tata, Mozzillo, Serravalle, Valori, Toracca. All.: Francesco Regoli.
VIRTUS ASCIANO: Marchi, Mele, Marcocci, Lucatti, Benincasa, De Santis, Dabra Hourene, Cantelli, Barbi, Aprile, David. A disp.: Magi, Brahimi. All.: Ghini.
ARBITRO: Sanità di Grosseto.
RETI: 27' Barbi rig., 59' Dabra Hourene, 84' Toracca.
NOTE: espulso Alfano (27').

ROSIA: Rabissi, Bocci, Pagana, Alfano, Fusi, Faleri, Balje, Di Pasquale, Ristici, Senesi, Coko. A disp.: Franci, Battagello, Franco, Del Grasso, Tata, Mozzillo, Serravalle, Valori, Toracca. All.: Francesco Regoli.
VIRTUS ASCIANO: Marchi, Mele, Marcocci, Lucatti, Benincasa, De Santis, Dabra Hourene, Cantelli, Barbi, Aprile, David. A disp.: Magi, Brahimi. All.: Ghini.
ARBITRO: Sanità di Grosseto.
RETI: 27' Barbi rig., 59' Dabra Hourene, 84' Toracca.
NOTE: espulso Alfano (27').



Festa rovinata in casa Rosia, che inaugura la stagione del Pianigiani - tornato agibile dopo 6 mesi di lavori per il rifacimento del manto erboso - cadendo di misura contro la Virtus Asciano. Partita gagliarda da parte della formazione di Ghini, capace di strappare tre punti fondamentali dopo il k.o contro il Radicondoli. Non è riuscita invece l'operazione riscatto per il Rosia, la cui partita è stata condizionata dal rosso rimediato da Alfano dopo neanche mezzora. La cronaca della partita registra il primo episodio al 13' quando Rustici serve Di Pasquale il cui tiro diretto al sette viene neutralizzato dal grande intervento di Marchi. Al 19' la risposta della Virtus Asciano è affidata ad Aprile, che riceve sull'out di sinistra e alza un gran traversone per Barbi che si disimpegna in una mezza rovesciata che termina sul fondo. Gli ospiti alzano i giri del motore e al 23' ci vuole un super Rabissi per neutralizzare la punizione insidiosa di Aprile. È il preludio al gol del vantaggio che arriva al 27'. Su un'azione in velocità, Alfano stende il diretto avversario inducendo l'arbitro ad assegnare la massima punizione in favore della Virtus Asciano. Non contento, il numero 4 del Rosia si fa cacciare fuori dal direttore di gara per una reazione scomposta ai danni di un avversario. Rosia dunque in dieci uomini e in svantaggio perchè Barbi è bravissimo a spiazzare Rabissi per il momentaneo 0-1 su cui le due compagini si portano al riposo. Nella ripresa Regoli tenta di riassettare i suoi che, nonostante l'inferiorità numerica, iniziano la ripresa in maniera intraprendente, rendendosi pericolosi dopo dieci minuti con la staffilata di Senesi deviata in corner dall'attento Marchi. Al 58' altra iniziativa della compagine di casa: su un liscio della difesa della Virtus Asciano, Senesi prende palla, dribbla un paio di avversari e in diagonale sfiora il palo alla sinistra di Marchi. Nel momento migliore del Rosia, però, la Virtus Asciano colpisce con il più classico dei contropiedi orchestrato da Aprile e finalizzato da Dabra Hourene con una conclusione vincente a tu per tu con Rabissi. Punto nell'orgoglio, il Rosia prova comunque a reagire ma nemmeno la fortuna assiste la formazione di Regoli, che scheggia il palo con un tentativo da fuori di Battagello. L'1-2 arriva quando ormai è troppo tardi: a siglare la rete della bandiera è Toracca, che riceve un assist radente di Rustici - ben lanciato sull'esterno da Senesi - e di prima intenzione fulmina Marchi.

Festa rovinata in casa Rosia, che inaugura la stagione del Pianigiani - tornato agibile dopo 6 mesi di lavori per il rifacimento del manto erboso - cadendo di misura contro la Virtus Asciano. Partita gagliarda da parte della formazione di Ghini, capace di strappare tre punti fondamentali dopo il k.o contro il Radicondoli. Non è riuscita invece l'operazione riscatto per il Rosia, la cui partita è stata condizionata dal rosso rimediato da Alfano dopo neanche mezzora. La cronaca della partita registra il primo episodio al 13' quando Rustici serve Di Pasquale il cui tiro diretto al sette viene neutralizzato dal grande intervento di Marchi. Al 19' la risposta della Virtus Asciano è affidata ad Aprile, che riceve sull'out di sinistra e alza un gran traversone per Barbi che si disimpegna in una mezza rovesciata che termina sul fondo. Gli ospiti alzano i giri del motore e al 23' ci vuole un super Rabissi per neutralizzare la punizione insidiosa di Aprile. È il preludio al gol del vantaggio che arriva al 27'. Su un'azione in velocità, Alfano stende il diretto avversario inducendo l'arbitro ad assegnare la massima punizione in favore della Virtus Asciano. Non contento, il numero 4 del Rosia si fa cacciare fuori dal direttore di gara per una reazione scomposta ai danni di un avversario. Rosia dunque in dieci uomini e in svantaggio perchè Barbi è bravissimo a spiazzare Rabissi per il momentaneo 0-1 su cui le due compagini si portano al riposo. Nella ripresa Regoli tenta di riassettare i suoi che, nonostante l'inferiorità numerica, iniziano la ripresa in maniera intraprendente, rendendosi pericolosi dopo dieci minuti con la staffilata di Senesi deviata in corner dall'attento Marchi. Al 58' altra iniziativa della compagine di casa: su un liscio della difesa della Virtus Asciano, Senesi prende palla, dribbla un paio di avversari e in diagonale sfiora il palo alla sinistra di Marchi. Nel momento migliore del Rosia, però, la Virtus Asciano colpisce con il più classico dei contropiedi orchestrato da Aprile e finalizzato da Dabra Hourene con una conclusione vincente a tu per tu con Rabissi. Punto nell'orgoglio, il Rosia prova comunque a reagire ma nemmeno la fortuna assiste la formazione di Regoli, che scheggia il palo con un tentativo da fuori di Battagello. L'1-2 arriva quando ormai è troppo tardi: a siglare la rete della bandiera è Toracca, che riceve un assist radente di Rustici - ben lanciato sull'esterno da Senesi - e di prima intenzione fulmina Marchi.