• Seconda CategoriaI
  • 21/04/2024 16.00.00
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  • MOLINENSE
  • 1 - 0 21/04/2024 16.00.00
  • LUDUS 90 VALLE DELL ARNO
    Innocenti

Commento


RETI: Innocenti
MOLINENSE: Mariani, Michelassi, Grifoni, Pelli, Caioli, Celli (59' Baffoni), Pardi, Tognaccini (90' Carli), Innocenti (59' Guidi), Galeotti, Forte (80' Legrottaglie). A disp.: Sieni, Colombo, Bencini, Betti, Pieretti. All.: Fabian Cecchi.
LUDUS 90: Franceschini, Cramini (80' Guidotti), Bestrova (62' Franchini), Mattolini, Bargagni, Balloni, Celentano (65' D'Orazi), Traversi, Longo, Grazzini (71' Ottanelli), Fani (55' Martini). A disp.: Bellini, Costa, Nardi, Giannetto. All.: Niccolò Cenni.
ARBITRO: Giuseppe Montaruli di Firenze.
RETE: 4' Innocenti.
NOTE: ammoniti Innocenti, Tognaccini, Celentano, Cramini e Celli.



Basta una zuccata di Innocenti dopo appena quattro minuti per decidere il sentito derby tra Molinense e Ludus. Due squadre legati da destini e classifiche diversi, con i padroni di casa sorprendentemente in lotta per il titolo a pochi passi dal traguardo dopo un'annata a dir poco straordinaria. Opposta ad un Ludus 90 che nell'ultimo periodo sta perdendo un pò di terreno galleggiando a metà classifica senza più particolari obiettivi sostanziali. In un cornice di pubblico degna delle grandi occasioni, la Molinense sblocca immediatamente la gara al 4' con la testa di Innocenti che, sul perfetto assist di Tognaccini, anticipa l'uscita di Franceschini e insacca la rete dell'1-0. La reazione ospite tarda un pò troppo ad arrivare e allora è ancora la formazione allenata da mister Cecchi a rendersi pericolosa con il tentativo di Pardi, lesto nel trovare la coordinazione dopo gli sviluppi di un calcio piazzato ma un attento Franceschini blocca a terra. Alla mezz'ora esatta di gioco si vede finalmente la Ludus e l'ccasione è delle più ghiotte: su un passaggio filtrante diretto a Longo infatti, Grifoni anticipa l'attaccante allungando però la traiettoria sui piedi di Celentano che prende la mira e scheggia il palo più lontano con un destro in diagonale davvero insidioso. La Molinense cerca di imporre il proprio ritmo utilizzando le corsie ma è con un tiro dalla distanza, sempre con Pardi, che va vicinissima al raddoppio. Il numero sette si ritrova davanti a sè un pallone invitante che rimbalza con il giro giusto, il destro del centrocampista rimbalza davanti al portiere prima di stamparsi sul palo tra la disperazione dei presenti di parte giallo-blu. E' di fatto l'ultimo atto di un primo tempo non esaltante ma comunque piacevole. Decisamente meglio la ripresa quando la Ludus parte meglio alla ricerca del pareggio e, dopo una punizione calciata debolmente da Tognaccini nelle file locali, è Longo a divorarsi il possibile gol dell'1-1: su un perfetto lancio di Balloni da centrocampo infatti, il numero nove scatta sul filo del fuorigioco arrivando a tu per tu con Mariani senza però riuscire a superarlo con il destro, calciando troppo centralmente e sprecando così una grande opportunità. Fase del match molto frizzante perchè sul capovolgimento di lato, il solito Pardi s'inventa una grande giocata al limite dell'area superando il diretto avversario con un tunnel , salvo poi chiedere troppo alle proprie capacità tentando un tocco morbido a scavalcare Franceschini che però il numero uno intuisce bloccando senza troppi problemi. Il forcing finale della formazione di casa passa sopratutto dai subentrati e nella fattispecie è Martini a tentare di riacciuffare la parità con due conclusioni nel giro di un minuto. Nella prima circostanza il numero diciasette calcia in diagonale dal vertice destro dell'area di rigore trovando una risposta un pò indecisa di Mariani che comunque blocca. Nella seconda è decisamente più importante la parata dell'estremo difensore locale perchè il destro di Martini dal limite è violento e più angolato rispetto al tiro precedente. La Ludus 90 tenta in tutti i modi di mettere il pallone in mezzo per cercare qualche deviazione vincente ma l'ottima difesa locale, supportata anche dai cambi, riesce a mantenere la porta inviolata consegnando alla propria squadra tre punti d'oro e la possibilità di continuare a cullare un sogno chiamato primo posto .
MOLINENSE
MARIANI 6.5:
non troppo impegnato nell'arco della gara ma risulta determinante nel duello faccia a faccia con Longo, vinto dal portiere con un'ottima uscita, e sulla doppia conclusione di Martini sul finale.
MICHELASSI 6.5: nel primo tempo esegue tre diagonali che di fatto salvano un gol. Resta concentrato per tutta la gara senza mai concedere la profondità al diretto marcatore che spesso lo porta sull'esterno per l'uno contro uno.
GRIFONI 6: lavoro pulito e senza sbavature per l'esperto terzino di mister Cecchi che, rimanendo perennemente bloccato sulla corsia, aiua a mantenere un certo equilibrio consentendo così al reparto offensivo di attaccare con più uomini.
PELLI 6: prova rocciosa al centro della difesa dove, da adattato, non sembra soffrire i movimenti degli attaccanti. Gioca bene in anticipo senza mai andare in affanno.
CAIOLI 6: gran duello con Longo che non gli fa passare un pomeriggio tranquillo. Alterna ottime chiusure ad uscite a vuoto che il numero nove approfitta girandosi e puntando la porta con velocità.
CELLI 5.5: prova incolore per il numero sei che, posizionato mezz'ala, effettua a metà sia i compiti difensivi che quelli offensivi. Sbaglia qualche appoggio di troppo in fase di ripartenza, rallentando la manovra quando lo spazio si apre. (59' Baffoni 5.5 : un po' di sostanza in più senza però brillare particolarmente).
PARDI 6.5: come un diesel il centrocampista cresce con il passare dei minuti garantendo qualità e dinamismo in mezzo. Sfiora per ben tre volte la rete, centrando un palo nel primo tempo e sbagliando la scelta della conclusione nel secondo dopo una giocata sublime.
TOGNACCINI 6.5: pronti via e serve l'assist con un pallone morbido per la testa di Innocenti sugli sviluppi di un corner. Bravo a filtrare qualsiasi pallone tra difesa e centrocampo, rimane costantemente un punto di riferimento per i compagni. (90' Carli n.g.)
INNOCENTI 7
: in un match nel quale non tocca molti palloni, trova il coraggio di mettere la testa sul traversone di Tognaccini ed anticipare l'uscita di Franceschini per il gol che vale l'1-0 decisivo. Per il resto qualche sponda e poco altro. (59' Guidi 6: entra con voglia vincendo subito un paio di scontri aerei che portano gli esterni a calciare verso la porta).
GALEOTTI 6: parte dietro alle punte cercando di toccare quanti più palloni possibili per legare il gioco ed entrare nel vivo del match. Ci riesce a sprazzi, finendo piano piano per diventare l'unico terminale là davanti dove può spaziare maggiormente.
FORTE 5.5: galleggia al fianco di Innocenti senza però trovare mai la giocata determinante. Gli zero tiri in porta non sono un bel biglietto da visita per un attaccante, anche se prima di uscire recupera un buon pallone su una ripartenza ospite. (80' Legrottaglie n.g.).
LUDUS 90
FRANCESCHINI 6:
si fa notare per la sicurezza sui traversoni alti, sui quali riesce a prendere bene il tempo e fare sua la sfera. Buono il riflesso su Pardi nel primo tempo.
CRAMINI 6.5 : è sicuramente il migliore dei suoi nonchè l'ultimo a mollare. Parte rimanendo bloccato sulla corsia destra salvo poi avanzare alla distanza facendo vedere tante galoppate fino all'area di rigore avversaria. Segna anche un gol, il possibile pareggio, ma l'arbitro annulla per una presunta posizione irregolare. (80' Guidotti n.g.)
BESTROVA 5.5:
sbaglia tanti passaggi semplici sulla fascia mancina, anche se difensivamente è sicuramente più a suo agio coprendo bene quel lato. L'alternanza di questi due fattori lo porta però ad essere un pò insicuro nel ruolo. (62' Franchini 6: entra sulla sinistra per dare quella spinta in più e sostanzialmente ci riesce).
MATTOLINI 5.5: sul campo sintetico non ha scuse nel farsi dare la sfera per poi giocarla pulita verso i propri compagni. Non sempre, però, risulta preciso nella scelta del destinatario, rischiando più volte qualche contropiede a campo aperto degli avversari.
BARGAGNI 6: l avoro sposrco sul riferimento offensivo locale che, prima Innocenti e poi Galeotti, concepiscono in maniera diversa. Se nel primo ha più facilità di anticipo per lo stile di gioco, sul secondo sceglie di attendere la prima mossa per poi recuperare la posizione.
BALLONI 6: rimane molto concentrato per tutta la gara, fatta eccezioe per un paio di scambi in velocità che non riesce ad intuire. Effettua anche un buonissimo lancio per il movimento di Longo che sbaglia a tu per tu con il portiere.
CELENTANO 6: è suo il tiro più pericoloso di tinta giallo-verde, con il diagonale destro che finisce davvero di pochissimo a lato. Per il resto, accende l'interruttore a sprazzi e quando lo fa dimostra ottima visione di gioco e tecnica palla al piede. (65' D'Orazi 5.5: prova a dare rapidità sull'esterno senza però incidere a sufficienza).
TRAVERSI 6.5: tanta legna in mezzo al campo ma anche qualche buona giocata individuale nel servire la corsa dei compagni con lanci di qualità. Prezioso il suo contributo a centrocampo, dove la Molinense non riesce a dialogare con la solità fluidità di sempre.
LONGO 6: il lavoro per la squadra è assolutamente prezioso e ben organizzato, giocando spalle alla porta con intelligenza per fuggire alla pressione dei difensori. Pesa in maniera maiuscola l'occasione sprecata a tu per tu con Mariani dove poteva fare nettamente meglio.
GRAZZINI 5.5: il numero dieci fatica a prendersi una zona di campo per giocare con serenità e ispirazione. Non molto servito sulla trequarti, abbassa di molto la propria posizione allontandosi così dalla porta e finendo il proprio match senza un tiro nello specchio della porta. (71' Ottanelli 6: discreta qualità e brillantezza per mischiare le carte nella retroguardia locale).
FANI 5.5: parte ala sinistra per poi accentrarsi infase di non possesso e diventare quasi una seconda punta a sostegno di Longo. Fa intravedere buona tecnica palla al piede ma tende troppo a nascondersi dietro le maglie avvrsarie, sbagliando anche due possibili aperture sul lato opposo in fase di ripartenza. (55' Martini 6.5: impatto positivo sulla gara dove nei minuti a disposizione calcia e crea più di qualsiasi altro. Ottime giocate per arrivare alla conclusione dove solamente un attento Mariani gli dice di no).
ARBITRO
MONTARULI di FIRENZE 6.5:
direzione molto convincente per il fischietto fiorentino che gestisce bene l'uso dei cartellini e non permette mai ad una gara abbastanza sentita di accendersi nei toni e nei contrasti.