RETI: Neri, Marzoli, Salvarezza
VAGGIO PIANDISCÒ: Fabiani, Maggio, Rigacci, Andreini, Cuzzoni, Fonsidituri, Parivir, Tani, Fantoni, Neri, Sottili. A disp.: Bega, Broetto, Cannoni, Messana, Alla, Pepi, Martini. All.: Massimo Zavaglia.
CUBINO: Allegranti, Khodin, Gelli, Filice, Salvarezza, Ulivi, Conti, Bussotti, Schenone, Marzoli, Tacchi. A disp.: Cosentino, Pampaloni, Martini, Romagnoli, Leggiero, Mecatti, Ruggiero, Masi, Chiesi. All.: Iacopo Bonciani.
ARBITRO: Vaggelli di Prato.
RETI: 3' Salvarezza, 35' Rigacci, 41' Marzoli.
Perdere sarebbe delittuoso per la corsa al titolo, e questo il Cubino lo sa bene. E infatti la truppa di Bonciani non sbaglia partita contro il Vaggio Piandiscò, compagine quest'ultima bisognosa più che mai di punti salvezza per uscire dai bassifondi melmosi. E come tutte le squadre in cerca di luce, il Piandiscò caccia fuori una partita d'orgoglio che impensierisce e non poco il forte Cubino. 1-2 il risultato finale che prende forma già al 3' con una combinazione Marzoli-Gelli che libera al tiro Salvarezza, abile a concludere in rete un ottimo calcio di punizione ben elaborato. Sembrerebbe tutto facile, ma in realtà non lo è. Al 6' Gelli sfiora l'eurogoal con un tacco volante su corner, ma nei minuti successivi i locali riescono a prendere le misure agli avversari. Congestionata a centrocampo, la partita si rianima al 32' con un sussulto di Schenone parato da Fabiani. Tre minuti dopo, la compagine di casa trova il pareggio. Rigacci scodella in mezzo un corner risputato poco distante dalla retroguardia locale; la palla arriva così al limite alla disponibilità di Neri, il quale scarica un bolide mancino che finisce all'incrocio dei pali dove Allegranti nulla può. Al 41' il Cubino dimostra però di avere la mentalità giusta rimettendo la testa avanti nella contesa in un momento cruciale. Ulivi batte lungo una punizione per la corsa di Marzoli, che dopo un rimbalzo inforca bene la palla scavalcando il portiere con un pallonetto preciso. Chiuso un primo tempo complicato e intenso, nella ripresa gli ospiti cercano il colpo del ko senza tuttavia trovarlo. Sono comunque numerose le occasioni racimolate dal Cubino, tutte però neutralizzate da Fabiani. Al 49' Schenone, al 57' Filice e al 63' ancora Schenone sbattono a più riprese sul bravo portiere locale. Al 67' una tripla occasione degli ospiti viene neutralizzata in rapida sequenza da un felino Fabiani, il quale piazza la paratona sul tiro a giro di Marzoli, il miracolo sul tap-in di Schenone e un altro grande intervento su Salvarezza in mischia. Cinque minuti più tardi l'ultima occasione del match: Marzoli batte una punizione al centro per Gelli, il quale prende l'ascensore trovando però sulla propria strada l'ennesimo capolavoro di Fabiani. L'1-2 finale basta comunque al Cubino per festeggiare due volte: una per la vittoria, una per lo stop della diretta inseguitrice Reggello, ora distante 4 punti.