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  • 03/12/2023 14.30.00
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  • CHIANTIGIANA
  • 0 - 0 03/12/2023 14.30.00
  • SANSOVINO

Commento


CHIANTIGIANA: Gasparri, Ticci, Verdiani, Posarelli, Calonaci, Pallanti (46' Dainelli), Conforti, Batoni, Del Sante (78' Redditi), Milanesi (88' Orlando), Machuca (46' Lombardini). A disp.: Baldi, Tosi, Sicignano, Fiorenzani, Longo . All.: Molfese Paolo
SANSOVINO: Balucani, Chioccioli, Barbagli, Pasquinuzzi (88' Marzi), Biondi, Mazzuoli, Mirante (33' Sodiq Mutiu), Bonechi R., Miccio, Nikolla (83' Chotthong), Pascucci (83' Bongini). A disp.: Bianchi F., Calosci, Giustini, Bigazzi, Doda. All.: Testini Enrico
ARBITRO: Federico Lorenzi di Pistoia
NOTE: Ammoniti Verdiani, Pallanti, Conforti, Mazzuoli, Miccio.CHIANTIGIANA: Gasparri, Ticci, Verdiani, Posarelli, Calonaci, Pallanti (46' Lombardini), Conforti, Batoni, Del Sante (78' Redditi), Milanesi, Machuca (46' Dainelli). A disp.: Baldi, Tosi, Orlando, Sicignano, Fiorenzani, Longo. All.: Paolo Molfese.
SANSOVINO: Balucani, Chioccioli, Barbagli, Pasquinuzzi (83' Marzi), Biondi, Mazzuoli, Mirante (33' Sodiq), Bonechi, Miccio, Nikolla (83' Bongini), Pascucci (38' Chottong). A disp.: Bianchi, Calosci, Giustini, Bigazzi, Doda. All.: Enrico Testini.
ARBITRO: Lorenzi di Pistoia, coad. da Barretta di Pistoia e Restrelli di Firenze.
NOTE: Ammoniti Pallanti, Conforti, Miccio, Mazzuoli. Calci d'angolo: 2-5. Recupero: 5'+ 5'.

CHIANTIGIANA: Gasparri, Ticci, Verdiani, Posarelli, Calonaci, Pallanti (46' Lombardini), Conforti, Batoni, Del Sante (78' Redditi), Milanesi, Machuca (46' Dainelli). A disp.: Baldi, Tosi, Orlando, Sicignano, Fiorenzani, Longo. All.: Paolo Molfese.
SANSOVINO: Balucani, Chioccioli, Barbagli, Pasquinuzzi (83' Marzi), Biondi, Mazzuoli, Mirante (33' Sodiq), Bonechi, Miccio, Nikolla (83' Bongini), Pascucci (38' Chottong). A disp.: Bianchi, Calosci, Giustini, Bigazzi, Doda. All.: Enrico Testini.
ARBITRO: Lorenzi di Pistoia, coad. da Barretta di Pistoia e Restrelli di Firenze.
NOTE: Ammoniti Pallanti, Conforti, Miccio, Mazzuoli. Calci d'angolo: 2-5. Recupero: 5'+ 5'.



CHIANTIGIANA
GASPARRI: 6+
Poco lavoro da svolgere: respinge quasi in bagher da pallavolo un tiro di Miccio e blocca bene a terra un calcio di punizione dello stesso gioatore. Salvato dalla traversa sul tiro Sadiq, se la cava con sicurezza nelle uscite.
TICCI: 6 Prestazione sicura in marcatura mezzo alla difesa: gli avversari non creano mai pericoli all'interno dell'area di rigore.
VERDIANI: 6 Esterno basso a sinistra, presidia senza particolari problemi la zona di campo di sua competenza.
POSARELLI: 6+ Perno difensivo di notevole esperienza (scuola Chievo) fa sentire sempre il suo peso e si rende pericoloso anche in avanti sulle palle inattive.
CALONACI: 6+ Regista di centrocampo, si rende molto utile in fase di copertura a sostegno della difesa e si assume qualche iniziativa interessante in fase offensiva.
PALLANTI: 6- Giovanissimo (classe 2003), esterno di sinistra, si arrangia su quella fascia senza particolari sbavature: è il primo a vedersi sventolare il cartellino giallo (8') (46' Lombardini: 6 Quota per quota: se la cava senza problemi.
CONFORTI: 6+ Centrocampista esterno a sinistra: bravo in fase di contenimento, mette in mostra alcuni buoni inserimenti che non hanno però fortuna, a volte per difetti di precisione da parte sua.
BATONI: 6+ Completa un buon trio di centrocampo, agendo sulla sinistra. Si mostra efficace in fase di copertura e porta un contributo apprezzabile anche in fase di costruzione.
DEL SANTE: 6 Si batte con generosità, seguito come un'ombra dal suo marcatore: è sua la conclusione più pericolosa verso la porta avversaria dopo appena tre minuti di gioco (78' Redditi: sv).
MILANESI: 6
Il goleador della squadra (quattro reti) manda al tiro Del Sante e fa molto movimento sul fronte offensivo, senza però trovare occasioni favorevoli da trasformare in gol.
MACHUCA: 6- Svaria anche lui sul fronte offensivo, senza dare riferimenti agli avversari: del trio è però il meno appariscente (46' Dainelli: 6- Anche in questo caso quota per quota (classe 2005): non apporta particolari novità in campo).
SANSOVINO
BALUCANI: 6+
Compie un buon intervento in apertura e poi non ha altro lavoro pesante da svolgere. Sempre attento e tempestivo nelle uscite.
CHIOCCIOLI: 6+ Si arrangia in marcatura e cerca anche di alzarsi a sostegno, ma le sue iniziative non sono efficaci come in altre occasioni.
BARBAGLI: 6 Francobolla Del Sante senza tanti complimenti e tutto sommato gli lascia poche opportunità.
PASQUINUZZI: 6 Un motorino in continuo movimento: lo si trova in ogni parte del campo, ma senza troppe idee (83' Marzi: sv).
BIONDI: 6+
Prestazione di notevole spessore da centrale difensivo: bravo nell'anticipo, spazza via senza tanti fronzoli.
MAZZUOLI: 6 Esterno basso a sinistra, carico di foga agonistica, rimedia un'ammonizione nel recupero per un fallo sulla linea centrale del campo.
MIRANTE: 6 Gioca da punta e si sposta con frequenza da sinistra a destra. La sua partita finisce poco dopo la metà del primo tempo per un infortunio subìto (33' Sodiq: 6+ Porta vivacità e commette anche qualche banale errore, ma l'occasione per vincere nasce dal suo piede: bello il tiro che timbra la traversa.
BONECHI: 6 Prestazione tutto sommato sostanziosa in mezzo al campo, anche se povera di idee illuminanti per dare corpo alla manovra offensiva della squadra.
MICCIO: 6 I giocatori più prolifici dell'attacco non ci sono e allora tocca a lui (un gol finora) assumersi il peso dell'attacco. Ci prova due volte a cercare la porta, ma trova Gasparri sempre pronto.
NIKOLLA: 6- Senza una posizione definita, trotterella con poche idee dietro le punte. Impreciso anche nei calci da fermo: inguardabile un calcio di punizione da buona posizione (83' Bongini: sv)
PASCUCCI: 6-
Quarto di centrocampo a sinistra si vede poco anche perché è costretto ad uscire per problemi fisici sul finire del primo tempo (38' Chottong: 6 Classe 2003, si inserisce positivamente mostrando qualche spunto interessante sulla fascia sinistra.
ARBITRO
FEDERICO LORENZI di PISTOIA: 5-
. Direzione della gara decisamente insufficiente: estrae il primo cartellino giallo dopo sei minuti e questo farebbe pensare bene. Ma poi smette quasi di fischiare, lasciando incredibilmente impuniti interventi estremamente duri. Fatica a riportare la calma dopo uno scontro tra Conforti e Miccio e rischia sempre che qualcuno si faccia seriamente male. Non accade niente di grave, ma questa era una gara da non concludersi in undici contro undici. Una nota positiva: precisi i collaboratori nel segnalare il fuorigioco. Non è sempre così.
Come nella famosa favola di Esopo, la montagna ha partorito un topolino. Finisce con un misero 0 a 0 l'attesissima sfida tra la Chiantigiana e la Sansovino, terze appaiate in classifica, a quattro lunghezze dal vertice. Un punto per uno che non fa bene a nessuna delle due perché, alla luce degli altri risultati, l'Affrico vola a più sei e, se il Grassina adesso è sopra di soli due punti, arriva il Casentino Academy che si piazza un punto sopra. E così le due sorelle scivolano in quarta posizione; dietro di loro rimane l'Antella e si avverte la presenza di un Fiesole arrivato a 15 punti dopo la vittoria contro il Grassina. Diciamoci la verità: forse in tanti avevamo caricato di troppi significati importanti la sfida di Gaiole e, in questo senso, l'attesa è andata delusa. La Sansovino ci era addirittura piaciuta di più quando era uscita sconfitta in casa della Settignanese e, dopo la vittoria contro l'Affrico, sembrava aver sistemato in positivo il suo assetto. Era arrivato invece il pareggio casalingo contro il Subbiano a cui ha fatto seguito lo scialbo pareggio a Gaiole. In campo giudiziario si dice che due indizi fanno una prova e, alla luce di questo, si deduce che la squadra di Monte San Savino, accreditata come una macchina assemblata per vincere, non conferma, a più di un terzo del campionato, tutto quello che era lecito aspettarsi. Siamo ancora lontani dal traguardo, ma se non scatta un qualcosa in più il vertice rimane una chimera. Non avevamo mai visto la Chiantigiana sul campo, ma considerati i numeri e la propria forza in casa (dieci i punti conquistati sul proprio terreno, con un solo gol subìto) c'era da aspettarsi una prestazione gagliarda per arrivare alla vittoria. Qualche sprazzo si è visto, ma è rimasto isolato e alla fine è andata più vicina alla vittoria la squadra ospite. E' apparso piuttosto evidente che la Chiantigiana è stata la prima squadra ad affezionarsi all'idea di un pareggio che, tutto sommato, rimanda alla speranza in giornate migliori. La solidità della difesa è un indiscutibile punto di forza della squadra amaranto (per la circostanza peraltro in maglia celeste) che, con solo sei gol subiti è preceduta solamente dalla capolista Affrico, che di gol di ne ha incassati cinque. La gara di Gaiole è stata decisamente modesta sul piano tecnico-tattico: molta confusione in mezzo al campo, con una serie di lanci fuori misura e un tenace tentativo di sfondare per vie centrali, destinato ad infrangersi contro le munite difese avversarie, prima di arrivare in zona pericolosa. Le autentiche occasioni da gol si contano sulle dita di una mano, ma non sono di più anche i tentativi meno pericolosi. In genere non ne facciamo menzione in sede di commento, ma questa volta non possiamo esimerci dal considerare l'arbitraggio del signor Lorenzi come un fattore che non ha favorito lo svolgimento del gioco. Fischia pochissimo il direttore di gara che, come si dice in gergo, arbitra all'inglese. A noi sembra piuttosto che, in certe circostanze non arbitri proprio, tollerando (comunque da una parte e dall'altra) troppi interventi palesemente fallosi e pericolosi per l'incolumità dell'avversario. La Sansovino ricorre a due sostituzioni forzate nel primo tempo, ma nemmeno le caviglie dei padroni di casa ricevono un trattamento delicato. Passiamo adesso alla scarna cronaca che la partita ci ha offerto. La Chiantigiana presenta un 4-3-3 che non offre riferimenti fissi in attacco, con giocatori che cambiano frequentemente posizione. L'indisponibilità di diverse punte induce probabilmente mister Testini ad affidarsi ad un 4-4-2, con Mirante che agisce da punta accanto a Miccio. La prima occasione si registra al 3': Milanesi lancia sulla destra De Sante che conclude in diagonale, costringendo Balucani ad una non facile deviazione in calcio d'angolo. Al 10' cross di Conforti da sinistra, smorzato di petto in piena area da Biondi con qualche rischio. Per rivedere qualcosa si deve arrivare al 26': il colpo di testa di Conforti è però del tutto innocuo. Pur senza fare cose trascendentali è la squadra di casa a menare le danze. Al 33' esce Mirante, toccato duro qualche minuto prima, ed entra Sodiq. Al 35' un tiro improvviso dalla distanza di Miccio viene ribattuto da Gasparri e sulla prosecuzione dell'azione arriva il tiro alto di Chioccioli. Al 38' anche Pascucci è costretto a lasciare anzitempo il campo, sostituito da Chottong. Al 44' c'è un duro scontro a centrocampo sulla destra: l'arbitro ammonisce i due contendenti Miccio e Conforti. Si scaldano gli animi in campo e anche sugli spalti, ma tutto rientra fortunatamente in tempi brevissimi. Al 50' c'è un pericoloso calcio di punizione dalla lunetta a favore degli ospiti: calcia bene Miccio rasoterra, trovando un varco nella barriera, ma Gasparri vigila e blocca il pallone a terra, alla sua destra. Mister Molfese opera due sostituzioni all'inizio della ripresa: esce Pallanti (ammonito) ed entra Lombardini; fuori anche Machuca sostituito da Dainelli. Si comincia con una mischia in area ospite: Milanesi non trova il pallone in sforbiciata. Al 54' Sodiq, dalla media distanza fa partire un tiro ben calibrato che centra in pieno la traversa, con Gasparri chiaramente sorpreso. Più viva degli avversari appare la Sansovino in questa fase, pur senza costruire niente di autenticamente pericoloso. La Chiantigiana tenta di agire in contropiede, ma l'occasione più ghiotta nasce da palla inattiva. Su corner da sinistra svetta Posarelli che devia di testa, mandando però il pallone di poco fuori, oltre il palo di sinistra della porta difesa da Balucani. Altre sostituzioni non mutano l'inerzia della gara che si trascina senza sussulti di rilievo verso la fine. Nei minuti di recupero spunta dal nulla un tiro debole di Marzi e poi si chiude con un brutto intervento a centrocampo di Mazzuoli su Conforti, con ammonizione del giocatore della Sansovino. Nel prossimo turno trasferta a Subbiano, in anticipo al sabato, per la Chiantigiana e turno casalingo per la Sansovino a confronto con un'Antella, alla ricerca del riscatto dopo la sconfitta interna con l'Affrico.

CHIANTIGIANA
GASPARRI: 6+
Poco lavoro da svolgere: respinge quasi in bagher da pallavolo un tiro di Miccio e blocca bene a terra un calcio di punizione dello stesso gioatore. Salvato dalla traversa sul tiro Sadiq, se la cava con sicurezza nelle uscite.
TICCI: 6 Prestazione sicura in marcatura mezzo alla difesa: gli avversari non creano mai pericoli all'interno dell'area di rigore.
VERDIANI: 6 Esterno basso a sinistra, presidia senza particolari problemi la zona di campo di sua competenza.
POSARELLI: 6+ Perno difensivo di notevole esperienza (scuola Chievo) fa sentire sempre il suo peso e si rende pericoloso anche in avanti sulle palle inattive.
CALONACI: 6+ Regista di centrocampo, si rende molto utile in fase di copertura a sostegno della difesa e si assume qualche iniziativa interessante in fase offensiva.
PALLANTI: 6- Giovanissimo (classe 2003), esterno di sinistra, si arrangia su quella fascia senza particolari sbavature: è il primo a vedersi sventolare il cartellino giallo (8') (46' Lombardini: 6 Quota per quota: se la cava senza problemi.
CONFORTI: 6+ Centrocampista esterno a sinistra: bravo in fase di contenimento, mette in mostra alcuni buoni inserimenti che non hanno però fortuna, a volte per difetti di precisione da parte sua.
BATONI: 6+ Completa un buon trio di centrocampo, agendo sulla sinistra. Si mostra efficace in fase di copertura e porta un contributo apprezzabile anche in fase di costruzione.
DEL SANTE: 6 Si batte con generosità, seguito come un'ombra dal suo marcatore: è sua la conclusione più pericolosa verso la porta avversaria dopo appena tre minuti di gioco (78' Redditi: sv).
MILANESI: 6
Il goleador della squadra (quattro reti) manda al tiro Del Sante e fa molto movimento sul fronte offensivo, senza però trovare occasioni favorevoli da trasformare in gol.
MACHUCA: 6- Svaria anche lui sul fronte offensivo, senza dare riferimenti agli avversari: del trio è però il meno appariscente (46' Dainelli: 6- Anche in questo caso quota per quota (classe 2005): non apporta particolari novità in campo).
SANSOVINO
BALUCANI: 6+
Compie un buon intervento in apertura e poi non ha altro lavoro pesante da svolgere. Sempre attento e tempestivo nelle uscite.
CHIOCCIOLI: 6+ Si arrangia in marcatura e cerca anche di alzarsi a sostegno, ma le sue iniziative non sono efficaci come in altre occasioni.
BARBAGLI: 6 Francobolla Del Sante senza tanti complimenti e tutto sommato gli lascia poche opportunità.
PASQUINUZZI: 6 Un motorino in continuo movimento: lo si trova in ogni parte del campo, ma senza troppe idee (83' Marzi: sv).
BIONDI: 6+
Prestazione di notevole spessore da centrale difensivo: bravo nell'anticipo, spazza via senza tanti fronzoli.
MAZZUOLI: 6 Esterno basso a sinistra, carico di foga agonistica, rimedia un'ammonizione nel recupero per un fallo sulla linea centrale del campo.
MIRANTE: 6 Gioca da punta e si sposta con frequenza da sinistra a destra. La sua partita finisce poco dopo la metà del primo tempo per un infortunio subìto (33' Sodiq: 6+ Porta vivacità e commette anche qualche banale errore, ma l'occasione per vincere nasce dal suo piede: bello il tiro che timbra la traversa.
BONECHI: 6 Prestazione tutto sommato sostanziosa in mezzo al campo, anche se povera di idee illuminanti per dare corpo alla manovra offensiva della squadra.
MICCIO: 6 I giocatori più prolifici dell'attacco non ci sono e allora tocca a lui (un gol finora) assumersi il peso dell'attacco. Ci prova due volte a cercare la porta, ma trova Gasparri sempre pronto.
NIKOLLA: 6- Senza una posizione definita, trotterella con poche idee dietro le punte. Impreciso anche nei calci da fermo: inguardabile un calcio di punizione da buona posizione (83' Bongini: sv)
PASCUCCI: 6-
Quarto di centrocampo a sinistra si vede poco anche perché è costretto ad uscire per problemi fisici sul finire del primo tempo (38' Chottong: 6 Classe 2003, si inserisce positivamente mostrando qualche spunto interessante sulla fascia sinistra.
ARBITRO
FEDERICO LORENZI di PISTOIA: 5-
. Direzione della gara decisamente insufficiente: estrae il primo cartellino giallo dopo sei minuti e questo farebbe pensare bene. Ma poi smette quasi di fischiare, lasciando incredibilmente impuniti interventi estremamente duri. Fatica a riportare la calma dopo uno scontro tra Conforti e Miccio e rischia sempre che qualcuno si faccia seriamente male. Non accade niente di grave, ma questa era una gara da non concludersi in undici contro undici. Una nota positiva: precisi i collaboratori nel segnalare il fuorigioco. Non è sempre così.
Come nella famosa favola di Esopo, la montagna ha partorito un topolino. Finisce con un misero 0 a 0 l'attesissima sfida tra la Chiantigiana e la Sansovino, terze appaiate in classifica, a quattro lunghezze dal vertice. Un punto per uno che non fa bene a nessuna delle due perché, alla luce degli altri risultati, l'Affrico vola a più sei e, se il Grassina adesso è sopra di soli due punti, arriva il Casentino Academy che si piazza un punto sopra. E così le due sorelle scivolano in quarta posizione; dietro di loro rimane l'Antella e si avverte la presenza di un Fiesole arrivato a 15 punti dopo la vittoria contro il Grassina. Diciamoci la verità: forse in tanti avevamo caricato di troppi significati importanti la sfida di Gaiole e, in questo senso, l'attesa è andata delusa. La Sansovino ci era addirittura piaciuta di più quando era uscita sconfitta in casa della Settignanese e, dopo la vittoria contro l'Affrico, sembrava aver sistemato in positivo il suo assetto. Era arrivato invece il pareggio casalingo contro il Subbiano a cui ha fatto seguito lo scialbo pareggio a Gaiole. In campo giudiziario si dice che due indizi fanno una prova e, alla luce di questo, si deduce che la squadra di Monte San Savino, accreditata come una macchina assemblata per vincere, non conferma, a più di un terzo del campionato, tutto quello che era lecito aspettarsi. Siamo ancora lontani dal traguardo, ma se non scatta un qualcosa in più il vertice rimane una chimera. Non avevamo mai visto la Chiantigiana sul campo, ma considerati i numeri e la propria forza in casa (dieci i punti conquistati sul proprio terreno, con un solo gol subìto) c'era da aspettarsi una prestazione gagliarda per arrivare alla vittoria. Qualche sprazzo si è visto, ma è rimasto isolato e alla fine è andata più vicina alla vittoria la squadra ospite. E' apparso piuttosto evidente che la Chiantigiana è stata la prima squadra ad affezionarsi all'idea di un pareggio che, tutto sommato, rimanda alla speranza in giornate migliori. La solidità della difesa è un indiscutibile punto di forza della squadra amaranto (per la circostanza peraltro in maglia celeste) che, con solo sei gol subiti è preceduta solamente dalla capolista Affrico, che di gol di ne ha incassati cinque. La gara di Gaiole è stata decisamente modesta sul piano tecnico-tattico: molta confusione in mezzo al campo, con una serie di lanci fuori misura e un tenace tentativo di sfondare per vie centrali, destinato ad infrangersi contro le munite difese avversarie, prima di arrivare in zona pericolosa. Le autentiche occasioni da gol si contano sulle dita di una mano, ma non sono di più anche i tentativi meno pericolosi. In genere non ne facciamo menzione in sede di commento, ma questa volta non possiamo esimerci dal considerare l'arbitraggio del signor Lorenzi come un fattore che non ha favorito lo svolgimento del gioco. Fischia pochissimo il direttore di gara che, come si dice in gergo, arbitra all'inglese. A noi sembra piuttosto che, in certe circostanze non arbitri proprio, tollerando (comunque da una parte e dall'altra) troppi interventi palesemente fallosi e pericolosi per l'incolumità dell'avversario. La Sansovino ricorre a due sostituzioni forzate nel primo tempo, ma nemmeno le caviglie dei padroni di casa ricevono un trattamento delicato. Passiamo adesso alla scarna cronaca che la partita ci ha offerto. La Chiantigiana presenta un 4-3-3 che non offre riferimenti fissi in attacco, con giocatori che cambiano frequentemente posizione. L'indisponibilità di diverse punte induce probabilmente mister Testini ad affidarsi ad un 4-4-2, con Mirante che agisce da punta accanto a Miccio. La prima occasione si registra al 3': Milanesi lancia sulla destra De Sante che conclude in diagonale, costringendo Balucani ad una non facile deviazione in calcio d'angolo. Al 10' cross di Conforti da sinistra, smorzato di petto in piena area da Biondi con qualche rischio. Per rivedere qualcosa si deve arrivare al 26': il colpo di testa di Conforti è però del tutto innocuo. Pur senza fare cose trascendentali è la squadra di casa a menare le danze. Al 33' esce Mirante, toccato duro qualche minuto prima, ed entra Sodiq. Al 35' un tiro improvviso dalla distanza di Miccio viene ribattuto da Gasparri e sulla prosecuzione dell'azione arriva il tiro alto di Chioccioli. Al 38' anche Pascucci è costretto a lasciare anzitempo il campo, sostituito da Chottong. Al 44' c'è un duro scontro a centrocampo sulla destra: l'arbitro ammonisce i due contendenti Miccio e Conforti. Si scaldano gli animi in campo e anche sugli spalti, ma tutto rientra fortunatamente in tempi brevissimi. Al 50' c'è un pericoloso calcio di punizione dalla lunetta a favore degli ospiti: calcia bene Miccio rasoterra, trovando un varco nella barriera, ma Gasparri vigila e blocca il pallone a terra, alla sua destra. Mister Molfese opera due sostituzioni all'inizio della ripresa: esce Pallanti (ammonito) ed entra Lombardini; fuori anche Machuca sostituito da Dainelli. Si comincia con una mischia in area ospite: Milanesi non trova il pallone in sforbiciata. Al 54' Sodiq, dalla media distanza fa partire un tiro ben calibrato che centra in pieno la traversa, con Gasparri chiaramente sorpreso. Più viva degli avversari appare la Sansovino in questa fase, pur senza costruire niente di autenticamente pericoloso. La Chiantigiana tenta di agire in contropiede, ma l'occasione più ghiotta nasce da palla inattiva. Su corner da sinistra svetta Posarelli che devia di testa, mandando però il pallone di poco fuori, oltre il palo di sinistra della porta difesa da Balucani. Altre sostituzioni non mutano l'inerzia della gara che si trascina senza sussulti di rilievo verso la fine. Nei minuti di recupero spunta dal nulla un tiro debole di Marzi e poi si chiude con un brutto intervento a centrocampo di Mazzuoli su Conforti, con ammonizione del giocatore della Sansovino. Nel prossimo turno trasferta a Subbiano, in anticipo al sabato, per la Chiantigiana e turno casalingo per la Sansovino a confronto con un'Antella, alla ricerca del riscatto dopo la sconfitta interna con l'Affrico.