SETTIGNANESE: Santini, Ceripa, Galeazzo (92' Colella), Mbye (70' Fani), Cocchi (88' Verdi Si.), Elisacci, Vecchi E., Monetti (38' Barbetti), Marrani, Giustarini (57' Corri), Tofanari. A disp.: Rossi, Salvadori, Lascialfari, Gomez. All.: Milanesi Paolo
ANTELLA 99: Vadi, Cipriani, Grattarola, Lanotte (68' Liguori), Biondi, Rossi, Picchi, Maresca, Santucci, Merciai, Manetti Sam. (57' Aprea). A disp.: Ugolini, Kortz, Sormani, Sparaciari, Pacini Al., Manetti Sac., Aiello. All.: Morandi Claudio
ARBITRO: Amedeo Leonetti di Firenze
RETI: 60' Tofanari, 70' Aprea
NOTE: Ammoniti Tofanari, Corri, Fani.SETTIGNANESE: Santini, Ceripa, Galeazzo (90' Colella), Mbye (70' Fani), Cocchi (88' Verdi), Elisacci, Vecchi, Monetti (38' Barbetti), Marrani, Giustarini (57' Corri), Tofanari. A disp.: Rossi, Salvadori, Lascialfari, Gomez. All.: Paolo Milanesi.
ANTELLA: Vadi, Cipriani, Grattarola, Lanotte (67' Liguori), Biondi, Rossi, Picchi, Maresca, Santucci, Merciai, Manetti S. (57' Aprea). A disp.: Ugolini, Korte, Sormani, Sparaciari, Pacini, Manetti Sa., Aiello,
ARBITRO: Amedeo Leonetti di Firenze coad. da De Feudis di Firenze e Tarandetti di Pontedera.
RETI: 55' Tofanari, 62' Maresca.
NOTE: ammoniti Tofanari, Corri, Fani e mister Milanesi.
SETTIGNANESE: Santini, Ceripa, Galeazzo (90' Colella), Mbye (70' Fani), Cocchi (88' Verdi), Elisacci, Vecchi, Monetti (38' Barbetti), Marrani, Giustarini (57' Corri), Tofanari. A disp.: Rossi, Salvadori, Lascialfari, Gomez. All.: Paolo Milanesi.
ANTELLA: Vadi, Cipriani, Grattarola, Lanotte (67' Liguori), Biondi, Rossi, Picchi, Maresca, Santucci, Merciai, Manetti S. (57' Aprea). A disp.: Ugolini, Korte, Sormani, Sparaciari, Pacini, Manetti Sa., Aiello,
ARBITRO: Amedeo Leonetti di Firenze coad. da De Feudis di Firenze e Tarandetti di Pontedera.
RETI: 55' Tofanari, 62' Maresca.
NOTE: ammoniti Tofanari, Corri, Fani e mister Milanesi.
Termina con un pareggio il Derby fiorentino del girone C del campionato di Promozione tra i padroni di casa della Settignanese e l'Antella. Su un terreno di gioco non in perfette condizioni, dove intuire il rimbalzo del pallone diventa quasi un terno al lotto, regna la noia nella prima mezz'ora, caratterizzata da parecchi lanci da una parte all'altra del campo senza mai mettere ordine e idee. Ad interrompere il sonno dei molti sostenitori in tribuna è una grande punizione di Maresca che fa volare Santini al sette al minuto 22. La risposta locale tarda ad arrivare e allora è ancora l'Antella a mettere i brividi con il colpo di testa terminato sul fondo dello stesso Maresca sugli sviluppi di un calcio piazzato. Al 36' si fa finalmente vedere la Settignanese e il sinistro dalla distanza di Tofanari, bloccato in due tempi da Vadi, rimane l'unico timido squillo della formazione rossonera. Prima del rientro neli spogliatoi, infatti, l'ultima chance degli ospiti passa dalla testa di Lanotte che intercetta il travesone di Maresca indirizzando sul secondo palo senza però inquadrare lo specchio della porta. La ripresa sembra completamente di un'altra parita e già dalle prime battute s'intuisce che i ritmi sono più alti e che le intenzioni di segnare non sono un miraggio. Ecco che al 48' è il solito Maresca a contendere un pallone in mezzo all'area prima di girarsi e mandare sull'esterno della rete un'ottima stoccata con il sinistro. Gli ospiti continuano a mettere all'angolo una Settignanese piuttosto impaurita e al 54' Santucci lascia scorrere un filtrante arrivato dal centrocampo, il numero nove usa il corpo per mantenere Elisacci distante e in caduta tenta la conclusione, potente ma imprecisa, che si alza sopra la traversa. Sul capovolgimento opposto, poi, ecco l'improvviso vantaggio locale: Tofanari viene lanciato con un lungo campanile alle spalle della difesa, il numero undici è il primo ad arrivare superando anche Vadi con un tocco morbido che gli permette di scavalcare l'uscita del portiere e sistemarsi il successivo colpo di testa che, a porta completamente sguarnita, scivola lentamente in fondo al sacco per l'1-0. La reazione ospite è veemente e due minuti più tardi il neo entrato Aprea ha subito una grande occasione superando l'uscita di Santini sul suggerimento di Merciai ma la conclusione del numero 20 viene intercettata sulla linea dal recupero del difensore. La pressione ospite si fa sempre più intensa e al 62' ecco il meritato gol del pareggio: da una punizione scoperta a centrocampo dove Picchi batte velocemnte, nasce un lancio in verticale sul quale si precipita Maresca che da posizione defilata s'inventa un pallonetto chirurgico che scavalca l'avventurosa uscita di Santini e termina in rete per il pareggio. 1-1. A questo punto l'Antella ci crede e i inuti restanti sono tutti di tinta azzurra. La prima chance per il sorpasso arriva al 65' con una grande botta da calcio di punizione di Maresca che sibila al lato del palo destro difeso da Santini. Mister Milanesi prova a cambiare qualcosa mettendo densità in mezzo al campo ma è sempre l'Antella a rendersi pericolosa. Nella fattispecie è Aprea che lavora un bel pallone all'interno dell'area di rigore prima di scaricare per l'accorrente Liguori, il quale prende la mira e piazza il destro all'angolino; bravo nell'occasione Santini che si allunga con i tempi giusti e salva i suoi. La settigannese prova ad uscire dal guscio con un paio di ripartenze veloci portate avanti da Marrani e Corri senza però incidere nelle porzioni di campo determinanti. Ecco che, dunque, i ragazzi di mister Morandi hanno un'ultima chance, al minuto 81, con Picchi: il centrocampista raccoglie la respinta con i pugni di Santini dopo un calcio piazzato e da ottima posizione spreca mandando alto sopra la traversa. E' di fatto l'ultimo sussulto di un match dalle due facce, brutto nel primo tempo e davvero entusiasmante nella seconda frazione, terminato con la divisione equa dei punti.
SETTIGNANESE
SANTINI 5: nel primo tempo compie una grande parata sulla punizione di Maresca ma nella ripresa esce completamente a vuoto sul pareggio degli ospiti. Successivamente si addormenta con la palla tra i piedi e per poco Aprea non gliela porta via a due passi dalla propria porta.
CERIPA 6.5: prova di contenimento per il terzino che inizia a destra per poi finire sulla corsia opposta. Nessun pericolo dalla sua parte in ripiegamento, anche se potrebbe osare un po' di più. Nel secondo tempo mura una conclusione a botta sicura che poteva costare caro.
GALEAZZO 6.5: grande prova del numero tre, forse uno dei migliori nelle fila della Settignanese. Alla mezz'ora salva letteralmente un gol anticipando l'arrivo di Picchi un secondo prima dell'impatto verso la porta. (90' Colella n.g.)
MBYE 5: parte sul centro destra nel centrocampo a rombo per poi scalare davanti alla difesa dopo l'uscita di Monetti. Male in entrambe le posizioni, reo di metterci poca grinta nei duelli individuali che puntualmente vengono vinti dagli avversari. (70' Fani 5 : non entra benissimo in partita, prendono l'ammonizione e facendosi recuperare più volte con la palla tra i piedi).
COCCHI 6: marca Santucci con maniere non troppo morbide ma efficaci. Un paio di svarioni gli ha anche lui ma mantiene comunque un buon atteggiamento quando l'Antella attacca senza sosta e serve tutta la malizia del caso. (88' Verdi n.g.)
ELISACCI 5.5: rispetto ai compagni di reparto il capitano soffre un po' di più. Male con i piedi, con la scusante del terreno di gioco che non può superare il 50%, con i quali regala qualche pallone e rimesse laterali agli avversari.
VECCHI 6: tanta sostanza in mezzo al campo per il numero sette che, dopo una botta alla testa, cresce d'intensità portando molti palloni dalla metà campo locale a quella ospite. Manca qualcosa in termini di inserimento ma la sufficienza è piena.
MONETTI 6: gioca 38 minuti con ordine e saggezza, salvo poi lasciare il campo per infortunio. (38' Barbetti 6.5: pronti via e sfonda subito sulla destra creando una buona occasione per i suoi che gli attaccanti non riescono a concretizzare in mezzo all'area. Nella ripresa contiene bene gli attacchi ospiti dando anche respiro alla manovra con giocate intelligenti.
MARRANI 5.5: lotta e combatte in mezzo alla coppia difensiva azzurra e spesso fa anche troppo considerando il poco supporto dei compagni alle spalle. Cerca di prendersi qualche fallo che l'arbitro non gli fischia, un po' per coerenza in base allo stile di direzione e un po' perchè si lascia troppo andare.
GIUSTARINI 5: si muove tra le linee senza troppi spiragli per giocare con serenità. L'irregolare rimbalzo del pallone non esalta le qualità teniche del numero dieci ma non si vede praticamente mai. (57' Corri 6: cambio conservativo dopo il vantaggio dei suoi, cavalca un paio di volte su entrambe le corsie e si becca un'ammonizione).
TOFANARI 7: il primo e unico tiro dei quarantacinque minuti iniziali porta la sua firma, anche se è troppo debole per impensierire Vadi. Nella ripresa lo impensierisce eccome e prima lo supera con un tocco morbido in uscita mentre successivamente lo castiga con un preciso colpo di testa che sblocca il parziale.
ANTELLA
VADI 5: concretamente mai impensierito a dovere perché la Settignanese non calcia mai in porta ma sul gol di Tofanari sbaglia completamente il tempo dell'uscita spianando la strada per il gol del numero undici.
CIPRIANI 6: non troppa spinta per il numero due nonostante dalla sua parte non abbia esterni da contenere. Gioca semplice e un po' troppo elementare forse, anche se difensivamente non rischia niente.
GRATTAROLA 6: come per il collega sul versante opposto, prova tutto sommato positiva senza troppe note da segnalare. Avanza leggermente di più alla ricerca del traversone dentro l'area mantenendo una buona corsa per tutto l'arco della gara.
LANOTTE 6.5: ottimo filtro tra difesa e attacco, caratterizzando la propria prestazione con due occasioni di testa che per poco non lo inserivano nel tabellino dei marcatori. Prezioso sui palloni alti, sbroglia molte situazioni in occasione di calci piazzati e rinvii dal fondo. Anche lui è costretto ad uscire per infortunio. (67' Liguori 6.5: ingresso positivo per il numero 17 che ha una grandissima chance per centrare la vittoria ma Santini gli nega la gioia del gol).
BIONDI 6.5: contiene Marrani con grande esperienza e duttilità, alternando l'anticipo a qualche duello in velocità quando l'attaccante gli prende il tempo iniziale. Chiamato spesso alla prima costruzione dal basso, se la cava egregiamente.
ROSSI 6: il suo marcatore, Tofanari, crea qualche grattacapo in più andando a galleggiare su tutto il fronte senza dare punti di riferimento. Riesce a seguirlo a sprazzi senza però commettere errori grossolani.
PICCHI 6: gioca mezz'ala destra con chiari compiti di inserimento. Questi non se ne vedono molti durante il match, anche se risulta prezioso in un paio di interventi difensivi quando l'Antella si fa trovare scoperta in mezzo al campo. Nel finale ha un'occasione ghiotta per il 2-1 sparando alto un tentativo sul quale poteva e doveva fare di più.
MARESCA 7.5: è senza dubbio lui l'uomo partita facendo letteralmente tutto per i suoi. Nella prima frazione è l'unico che si fa vedere dalle parti di Santini con una super punizione respinta dal portiere e un'altra girata con il sinistro. Nella ripresa pesca il gol del pareggio inventando un pallonetto sublime da posizione impossibile che scavalca l'uscita a vuoto di Santini e regala il pareggio all'Antella.
SANTUCCI 6: bravo a fare sponde per gli inserimenti dei compagni, un po' meno a trovare lo spazio per calciare verso la porta. E' questa la sintesi della partita del numero nove che porta comunque a casa la pagnotta per abnegazione e sacrificio.
MERCIAI 6.5: transita su tutta la trequarti alle spalle della coppia offensiva ospite cercando pertugi che difficilmente la Settignanese concede. Con il passare dei minuti arretra di qualche metro la sua posizione e riesce maggiormente a smistare palloni da una parte all'altra del campo creando opportunità.
MANETTI S. 5.5: fatica enormemente al fianco di Santucci, soffrendo la marcatura asfissiante di Cocchi che non gli lascio spazio. Si fa cedere per qualche scambio in velocità in contropiede e poco altro. (57' Aprea 6.5: ingresso che dà una sbandata decisiva alla partita perché tiene in apprensione l'intera retroguardia locale con un'occasione importante salvata sulla linea da un difensore rossonero e tante sponde in mezzo all'area che liberano i compagni invitandoli calciare).
ARBITRO
LEONETTI di FIRENZE 7: contrariamente a quanto urlato dagli spalti circa la sua direzione, il fischietto fiorentino dimostra grande personalità in un derby di categoria che comunque ha del fascino e dello spessore non da poco. Sempre vicino all'azione, lascia giocare su svenimenti improvvisi e piccoli contatti.
Termina con un pareggio il Derby fiorentino del girone C del campionato di Promozione tra i padroni di casa della Settignanese e l'Antella. Su un terreno di gioco non in perfette condizioni, dove intuire il rimbalzo del pallone diventa quasi un terno al lotto, regna la noia nella prima mezz'ora, caratterizzata da parecchi lanci da una parte all'altra del campo senza mai mettere ordine e idee. Ad interrompere il sonno dei molti sostenitori in tribuna è una grande punizione di Maresca che fa volare Santini al sette al minuto 22. La risposta locale tarda ad arrivare e allora è ancora l'Antella a mettere i brividi con il colpo di testa terminato sul fondo dello stesso Maresca sugli sviluppi di un calcio piazzato. Al 36' si fa finalmente vedere la Settignanese e il sinistro dalla distanza di Tofanari, bloccato in due tempi da Vadi, rimane l'unico timido squillo della formazione rossonera. Prima del rientro neli spogliatoi, infatti, l'ultima chance degli ospiti passa dalla testa di Lanotte che intercetta il travesone di Maresca indirizzando sul secondo palo senza però inquadrare lo specchio della porta. La ripresa sembra completamente di un'altra parita e già dalle prime battute s'intuisce che i ritmi sono più alti e che le intenzioni di segnare non sono un miraggio. Ecco che al 48' è il solito Maresca a contendere un pallone in mezzo all'area prima di girarsi e mandare sull'esterno della rete un'ottima stoccata con il sinistro. Gli ospiti continuano a mettere all'angolo una Settignanese piuttosto impaurita e al 54' Santucci lascia scorrere un filtrante arrivato dal centrocampo, il numero nove usa il corpo per mantenere Elisacci distante e in caduta tenta la conclusione, potente ma imprecisa, che si alza sopra la traversa. Sul capovolgimento opposto, poi, ecco l'improvviso vantaggio locale: Tofanari viene lanciato con un lungo campanile alle spalle della difesa, il numero undici è il primo ad arrivare superando anche Vadi con un tocco morbido che gli permette di scavalcare l'uscita del portiere e sistemarsi il successivo colpo di testa che, a porta completamente sguarnita, scivola lentamente in fondo al sacco per l'1-0. La reazione ospite è veemente e due minuti più tardi il neo entrato Aprea ha subito una grande occasione superando l'uscita di Santini sul suggerimento di Merciai ma la conclusione del numero 20 viene intercettata sulla linea dal recupero del difensore. La pressione ospite si fa sempre più intensa e al 62' ecco il meritato gol del pareggio: da una punizione scoperta a centrocampo dove Picchi batte velocemnte, nasce un lancio in verticale sul quale si precipita Maresca che da posizione defilata s'inventa un pallonetto chirurgico che scavalca l'avventurosa uscita di Santini e termina in rete per il pareggio. 1-1. A questo punto l'Antella ci crede e i inuti restanti sono tutti di tinta azzurra. La prima chance per il sorpasso arriva al 65' con una grande botta da calcio di punizione di Maresca che sibila al lato del palo destro difeso da Santini. Mister Milanesi prova a cambiare qualcosa mettendo densità in mezzo al campo ma è sempre l'Antella a rendersi pericolosa. Nella fattispecie è Aprea che lavora un bel pallone all'interno dell'area di rigore prima di scaricare per l'accorrente Liguori, il quale prende la mira e piazza il destro all'angolino; bravo nell'occasione Santini che si allunga con i tempi giusti e salva i suoi. La settigannese prova ad uscire dal guscio con un paio di ripartenze veloci portate avanti da Marrani e Corri senza però incidere nelle porzioni di campo determinanti. Ecco che, dunque, i ragazzi di mister Morandi hanno un'ultima chance, al minuto 81, con Picchi: il centrocampista raccoglie la respinta con i pugni di Santini dopo un calcio piazzato e da ottima posizione spreca mandando alto sopra la traversa. E' di fatto l'ultimo sussulto di un match dalle due facce, brutto nel primo tempo e davvero entusiasmante nella seconda frazione, terminato con la divisione equa dei punti.
SETTIGNANESE
SANTINI 5: nel primo tempo compie una grande parata sulla punizione di Maresca ma nella ripresa esce completamente a vuoto sul pareggio degli ospiti. Successivamente si addormenta con la palla tra i piedi e per poco Aprea non gliela porta via a due passi dalla propria porta.
CERIPA 6.5: prova di contenimento per il terzino che inizia a destra per poi finire sulla corsia opposta. Nessun pericolo dalla sua parte in ripiegamento, anche se potrebbe osare un po' di più. Nel secondo tempo mura una conclusione a botta sicura che poteva costare caro.
GALEAZZO 6.5: grande prova del numero tre, forse uno dei migliori nelle fila della Settignanese. Alla mezz'ora salva letteralmente un gol anticipando l'arrivo di Picchi un secondo prima dell'impatto verso la porta. (90' Colella n.g.)
MBYE 5: parte sul centro destra nel centrocampo a rombo per poi scalare davanti alla difesa dopo l'uscita di Monetti. Male in entrambe le posizioni, reo di metterci poca grinta nei duelli individuali che puntualmente vengono vinti dagli avversari. (70' Fani 5 : non entra benissimo in partita, prendono l'ammonizione e facendosi recuperare più volte con la palla tra i piedi).
COCCHI 6: marca Santucci con maniere non troppo morbide ma efficaci. Un paio di svarioni gli ha anche lui ma mantiene comunque un buon atteggiamento quando l'Antella attacca senza sosta e serve tutta la malizia del caso. (88' Verdi n.g.)
ELISACCI 5.5: rispetto ai compagni di reparto il capitano soffre un po' di più. Male con i piedi, con la scusante del terreno di gioco che non può superare il 50%, con i quali regala qualche pallone e rimesse laterali agli avversari.
VECCHI 6: tanta sostanza in mezzo al campo per il numero sette che, dopo una botta alla testa, cresce d'intensità portando molti palloni dalla metà campo locale a quella ospite. Manca qualcosa in termini di inserimento ma la sufficienza è piena.
MONETTI 6: gioca 38 minuti con ordine e saggezza, salvo poi lasciare il campo per infortunio. (38' Barbetti 6.5: pronti via e sfonda subito sulla destra creando una buona occasione per i suoi che gli attaccanti non riescono a concretizzare in mezzo all'area. Nella ripresa contiene bene gli attacchi ospiti dando anche respiro alla manovra con giocate intelligenti.
MARRANI 5.5: lotta e combatte in mezzo alla coppia difensiva azzurra e spesso fa anche troppo considerando il poco supporto dei compagni alle spalle. Cerca di prendersi qualche fallo che l'arbitro non gli fischia, un po' per coerenza in base allo stile di direzione e un po' perchè si lascia troppo andare.
GIUSTARINI 5: si muove tra le linee senza troppi spiragli per giocare con serenità. L'irregolare rimbalzo del pallone non esalta le qualità teniche del numero dieci ma non si vede praticamente mai. (57' Corri 6: cambio conservativo dopo il vantaggio dei suoi, cavalca un paio di volte su entrambe le corsie e si becca un'ammonizione).
TOFANARI 7: il primo e unico tiro dei quarantacinque minuti iniziali porta la sua firma, anche se è troppo debole per impensierire Vadi. Nella ripresa lo impensierisce eccome e prima lo supera con un tocco morbido in uscita mentre successivamente lo castiga con un preciso colpo di testa che sblocca il parziale.
ANTELLA
VADI 5: concretamente mai impensierito a dovere perché la Settignanese non calcia mai in porta ma sul gol di Tofanari sbaglia completamente il tempo dell'uscita spianando la strada per il gol del numero undici.
CIPRIANI 6: non troppa spinta per il numero due nonostante dalla sua parte non abbia esterni da contenere. Gioca semplice e un po' troppo elementare forse, anche se difensivamente non rischia niente.
GRATTAROLA 6: come per il collega sul versante opposto, prova tutto sommato positiva senza troppe note da segnalare. Avanza leggermente di più alla ricerca del traversone dentro l'area mantenendo una buona corsa per tutto l'arco della gara.
LANOTTE 6.5: ottimo filtro tra difesa e attacco, caratterizzando la propria prestazione con due occasioni di testa che per poco non lo inserivano nel tabellino dei marcatori. Prezioso sui palloni alti, sbroglia molte situazioni in occasione di calci piazzati e rinvii dal fondo. Anche lui è costretto ad uscire per infortunio. (67' Liguori 6.5: ingresso positivo per il numero 17 che ha una grandissima chance per centrare la vittoria ma Santini gli nega la gioia del gol).
BIONDI 6.5: contiene Marrani con grande esperienza e duttilità, alternando l'anticipo a qualche duello in velocità quando l'attaccante gli prende il tempo iniziale. Chiamato spesso alla prima costruzione dal basso, se la cava egregiamente.
ROSSI 6: il suo marcatore, Tofanari, crea qualche grattacapo in più andando a galleggiare su tutto il fronte senza dare punti di riferimento. Riesce a seguirlo a sprazzi senza però commettere errori grossolani.
PICCHI 6: gioca mezz'ala destra con chiari compiti di inserimento. Questi non se ne vedono molti durante il match, anche se risulta prezioso in un paio di interventi difensivi quando l'Antella si fa trovare scoperta in mezzo al campo. Nel finale ha un'occasione ghiotta per il 2-1 sparando alto un tentativo sul quale poteva e doveva fare di più.
MARESCA 7.5: è senza dubbio lui l'uomo partita facendo letteralmente tutto per i suoi. Nella prima frazione è l'unico che si fa vedere dalle parti di Santini con una super punizione respinta dal portiere e un'altra girata con il sinistro. Nella ripresa pesca il gol del pareggio inventando un pallonetto sublime da posizione impossibile che scavalca l'uscita a vuoto di Santini e regala il pareggio all'Antella.
SANTUCCI 6: bravo a fare sponde per gli inserimenti dei compagni, un po' meno a trovare lo spazio per calciare verso la porta. E' questa la sintesi della partita del numero nove che porta comunque a casa la pagnotta per abnegazione e sacrificio.
MERCIAI 6.5: transita su tutta la trequarti alle spalle della coppia offensiva ospite cercando pertugi che difficilmente la Settignanese concede. Con il passare dei minuti arretra di qualche metro la sua posizione e riesce maggiormente a smistare palloni da una parte all'altra del campo creando opportunità.
MANETTI S. 5.5: fatica enormemente al fianco di Santucci, soffrendo la marcatura asfissiante di Cocchi che non gli lascio spazio. Si fa cedere per qualche scambio in velocità in contropiede e poco altro. (57' Aprea 6.5: ingresso che dà una sbandata decisiva alla partita perché tiene in apprensione l'intera retroguardia locale con un'occasione importante salvata sulla linea da un difensore rossonero e tante sponde in mezzo all'area che liberano i compagni invitandoli calciare).
ARBITRO
LEONETTI di FIRENZE 7: contrariamente a quanto urlato dagli spalti circa la sua direzione, il fischietto fiorentino dimostra grande personalità in un derby di categoria che comunque ha del fascino e dello spessore non da poco. Sempre vicino all'azione, lascia giocare su svenimenti improvvisi e piccoli contatti.