• Allievi RegionaliC
  • 21/04/2024 10.30.00
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  • ATLETICA CASTELLO
    Essaouri
  • 3 - 3 21/04/2024 10.30.00
  • OLIMPIA QUARRATA
    Zatteri
    Marini
    Palaj
    Pretelli
    Pretelli

Commento


RETI: Zatteri, Marini, Essaouri, Palaj, Pretelli, Pretelli
ATL. CASTELLO: Lutzu, Badiali, Anichini, Lascialfari, Parlanti (75' Loconte), Zatteri, Cudia, Cricelli (85' Essaouri), Marini (86' Vannucchi), De Leonardis, Lamarca. A disp.: Matera, Paladini, Conti, Ciancia, Sgarmiglia, Cicatiello. All.: Donadi-Dovellini.
OLIMPIA : Mirijaj, Esposito (55' Lakhadar), Palaj, Taddei, Bini (55' Monti), Calistri, Bardini (55' Barontini), Innocenti, Breschi, Niccolai, Pretelli. A disp.: Pratesi. All.: Cialdi.
ARBITRO: Nnanucci di Prato.
RETI: 18' Zatteri, 60' Palaj, 80' rig. Marini, 88', 90' Pretelli, 95' Essaouri.



A Castello sognavano di chiudere la pratica salvezza con due giornate d'anticipo, ma la sofferenza si protrarrà probabilmente fino a fine torneo. Chi credeva di assistere ad una gita dell'Olimpia a Firenze, si sbagliava di grosso: il 3-3 acciuffato proprio sul gong dai padroni di casa, serve giusto a muovere la classifica, ma la contemporanea vittoria del Maliseti sul Pietrasanta terrà in lotta le tre squadre fino alla fine. L'Olimpia di mister Cialdi è davvero ben organizzata e gioca ad altissimo ritmo. Il Castello risponde presente, come ovvio, spinto da grandi motivazioni, ma con un pizzico di comprensibile ansia da risultato. Il primo tempo, bello ed avvincente, ma un po' avaro di occasioni, vede il Castello subito pericoloso. Marini penetra in area e serve ottimamente Lamarca, la cui conclusione obbliga Mirijaj a volare all'incrocio. L'Olimpia risponde con un bel lancio di Breschi per Bardini, che, tutto solo, imbastisce un tiro poco convinto. Al 18' la sbloccano i padroni di casa. Zatteri lancia Badiali sulla fascia, il cursore affonda lungo l'out di destra e serve allo stesso Zatteri l'assist per il tocco di punta vincente. Al dodicesimo gol in campionato del centrocampista biancoverde risponde l'Olimpia con molte azioni di rimessa, spesso però sfumate per evidenti posizioni di off-side. Il Castello reclama per un goffo controllo di mano di Taddei, in posizione di ultimo uomo, non ravvisato però dall'arbitro. Nel finale di frazione i biancoverdi legittimano il vantaggio con due incredibili occasioni. Prima è bravo Marini a pescare in area Badiali , che spara fuori da ottima posizione. Poi, ancora Badiali, penetra da destra, ignora i compagni al centro e calcia da posizione defilata tra le braccia di Mirijaj. Nella ripresa mister Cialdi inserisce l'artiglieria pesante, schierando molti titolari tenuti inizialmente a riposo, e l'Olimpia cresce vistosamente. Una punizione dell'ottimo Pretelli pesca la testa di Palaj in mezzo, ma il pallone sfila alto. Marini e Zatteri cercano il raddoppio locale, ma con conclusioni un po' velleitarie. Al 60' l'Olimpia pareggia grazie ad un bel corner di Breschi, e soprattutto alla deviazione vincente di testa del difensore Palaj. La gara entra così nel suo vivo; il Castello reclama per un presunto fallo da rigore subito da Parlanti, sul fronte opposto spazio per un rapido e velenoso contropiede della coppia Niccolai-Pretelli, il tiro di quest'ultimo che finisce però alto. Il Castello sfiora il 2-1 con una gran botta mancina di Zatteri dal limite, alta di millimetri. Breschi risponde con un'altra gran conclusione da fuori che Lutzu devia con destrezza in corner. Non ci si annoia. Al termine di una sontuosa azione personale, Pretelli pesca Barontini solo in area, ma il numero 11 spreca. Nel momento di maggiore sofferenza, il Castello torna comunque in vantaggio a dieci minuti dalla fine, grazie ad un rigore assegnato per netto fallo di Palaj su Lamarca e trasformato, in modo impeccabile, da Marini. All'88' però, la coppia Essaouri-Deleonardis non concretizza l'azione del possibile 3-1 e, sull'immediata ripartenza, Niccolai addomestica a dovere un lungo lancio dalle retrovie e serve a bomber Pretelli il pallone comodo del 2-2. Doccia fredda per i padroni di casa, che due minuti dopo, proprio al 90', subiscono il beffardo 2-3, ancora firmato Pretelli, autore di uno slalom ubriacante in piena area di rigore. Nel recupero il Castello si riversa in avanti. Si segnala le occasionissime per Vannucchi, Loconte, Cudia, ma nessuno sembra voler prendersi la responsabilità di provare una conclusione credibile. Siamo esattamente al 95', all'ultimo secondo di gioco, quando Cudia penetra caparbiamente da destra, perde palla e la recupera, con una coraggiosa scivolata, e scodella al centro con fare disperato. Sul pallone si avventa Essaouri, la cui conclusione sul primo palo vale il 3-3 definitivo. C'è tempo solo per il triplice fischio. I locali festeggiano a lungo il pareggio raggiunto in extremis, ma è una festa amara. C'è la consapevolezza infatti che il +4 in classifica ora è un +2 e ci sarà da lottare fino alla fine, iniziando proprio dallo scontro diretto di Pietrasanta domenica prossima. Calciatoripiù: nel Castello in evidenza soprattutto Zatteri, Cudia e Badiali. Per l'Olimpia sorprende il laterale Calistri, ma è soprattutto Pretelli a confermarsi uno dei più forti centravanti del torneo.
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