• EccellenzaB
  • 18/02/2024 14.30.00
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  • SIGNA
    89' Tempesti L. rig.
    92' Munno
  • 2 - 0 18/02/2024 14.30.00
  • CASTIGLIONESE A.S.D.

Commento


SIGNA: Crisanto, Pampalone, Nencini S., Tempesti P. (71' Munno), Tempestini, Franzoni, Giuliani (71' Alesso), Dallai (87' Tesi), Tempesti L., Coppola (87' Capochiani), Bezzini (55' Innocenti). A disp.: Lauria, Giannoccari, Colzi, Ceccarelli. All.: Scardigli Stefano
CASTIGLIONESE A.S.D.: Ubirti, Cecci, Giorgi, Tacchini (85' Castaldo), Menchetti, Menci R., Viciani (92' Imparato), Capogna (80' Talladira), Borghesi (92' Pernici), Ricci M., Minocci. A disp.: Conti F., Barboncini, Seri, Carino, Falomi. All.: Fani Roberto
ARBITRO: Federico Cremone di Pisa
RETI: 89' rig.Tempesti L., 92' Munno
NOTE: Ammoniti Tempesti L., Munno, Cecci.SIGNA: Crisanto, Pampalone, Nencini, Tempesti Pietro (71' Alesso), Tempestini, Franzoni, Giuliani (71 Munno), Dallai (87' Tesi), Tempesti Lorenzo, Coppola (87' Capochiani, Bezzini (56' Innocenti). A disp.: Lauria, Giannoccari, Colzi, Ceccarelli. All.: Stefano Scardigli.
CASTIGLIONESE: Ubirti, Cecci, Giorgi, Tacchini (86' Castaldo), Menchetti, Menci, Viciani (88' Pernici), Capogna (81' Talladira), Borghesi (88' Imparato), Ricci, Minocci. A disp.: Conti, Barboncini, Seri, Carino, Falomi. All.: Roberto Fani.
ARBITRO: Federico Cremone di Pisa, coad. da Carlo Maria Angelici di Valdarno e da Salvatore Spagnuolo di Siena.
RETI: 89' rig. Tempesti L., 96' Munno.
NOTE: Ammonito Munno. Calci d'angolo: 5-7. Recupero: 1'+ 7'.



SIGNA
CRISANTO: 6,5
Si oppone alla grande alla conclusione di Borghesi in apertura e poi mostra sempre sicurezza, ogni volta che è chiamato in causa, sia tra i pali che nelle uscite.
PAMPALONE: 6 Giornata da ordinaria amministrazione in fase difensiva; dopo i due gol nelle ultime due giornate, si propone in avanti in tutte le occasioni da palla inattiva, ma quella buona stavolta non arriva mai.
NENCINI: 6 Presidia in maniera efficace la zona difensiva di sua competenza e, quando trova il tempo giusto, si propone anche in appoggio in avanti.
TEMPESTI P.: 6 Esterno di centrocampo a destra forma una catena avanzata con Giuliani, ma non ci sono risultati particolarmente significativi. Non difetta comunque mai sul piano agonistico (71' Alesso: 6 Gioca uno spezzone di gara in cui cerca di aggiungere peso al reparto offensivo).
TEMPESTINI: 6+ Nel primo tempo gli avversari arrivano con frequenza in zona tiro: poi arrivano le contromisure. Sfortunato in un paio di inserimenti in avanti. Comunque è una garanzia.
FRANZONI: 6,5 Concede pochissimo all'avversario diretto: diversi interventi di chiusura sono da manuale del calcio. Completa una coppia centrale di tutto rispetto: quella del Signa è la terza difesa meno perforata del campionato.
GIULIANI: 6 Alto a destra, si impegna come può a dare un contributo alla manovra offensiva della sua squadra (71' Munno: 6,5 Partecipa attivamente all'offensiva nel finale e segna il secondo gol con una sgroppata da velocista imprendibile).
DALLAI: 6,5 E' il nerbo del centrocampo: lotta su ogni pallone e sa rendersi propositivo con inserimenti sempre puntuali nei tempi di gioco. Il suo sta diventando un campionato sempre più vissuto da protagonista (87' Tesi: sv).
TEMPESTI L.: 7+
Grande tempra di lottatore, si getta su ogni pallone con tenacia e diventa nel finale un pericolo costante per gli avversari. Merita un voto alto perché non è facile andare sul dischetto, quasi al 90', con il fantasma del rigore parato da Vaccarecci due domeniche fa e sfoderare un'esecuzione perfetta.
COPPOLA: 6,5 Se Dallai è il nerbo lui è il ragioniere del centrocampo: mette ordine e non va mai in sofferenza di fronte agli avversari. Indispensabile (87' Capochiani: sv).
BEZZINI: 6-
L'autore del gol della vittoria all'andata non lascia traccia di spunti particolarmente incisivi (56' Innocenti: 6 Qualche minuto in avanti poi, con l'uscita di Pietro Tempesti ne rileva la posizione a centrocampo, rendendosi utile alla squadra).
CASTIGLIONESE
UBIRTI: 6,5
Molto reattivo in un paio di circostanze su Tempesti e sempre puntuale e preciso nelle uscite, è la bella copia di quello visto contro il Firenze Ovest. Riabilitazione piena.
CECCI: 6 Esterno basso a destra, arranca un po' quando viene attaccato in velocità, ma non commette sbavature di rilievo.
GIORGI: 6+ Esterno basso a sinistra, si disimpegna bene in marcatura: qualche banale errore in fase di disimpegno.
TACCHINI: 6,5 Buon lavoro in fase di regia, ma soprattutto tanto lavoro oscuro davanti alla propria linea difensiva (86' Castaldo: sv).
MENCHETTI: 6,5
Esperienza e grinta da vendere: è un insostituibile perno difensivo che dà sicurezza a tutto il reparto.
MENCI: 6 Va un po' troppo in affanno nel finale, come in occasione del calcio di rigore. Errori di gioventù che andranno a scomparire col tempo.
VICIANI: 6- Agisce sulla destra a centrocampo e non incide particolarmente nella costruzione della manovra della propria squadra (88' Imparato: sv).
CAPOGNA: 6-
Gioca alto a sinistra: qualche spunto all'inizio, poi diventa sempre meno appariscente nel vivo del gioco (81' Tallarico: sv).
BORGHESI: 6
Si costruisce la palla del possibile vantaggio per la sua squadra, ma trova un superbo Crisanto davanti; comunque molto vivace nel primo tempo, poi si vede meno (88' Pernici: sv).
RICCI: 6,5
In fin dei conti è l'attaccante più pericoloso dei suoi: ci prova a ripetizione, ma non ha particolare fortuna.
MINOCCI: 6+ Centrocampista a sinistra, si disimpegna in maniera più che apprezzabile in fase di costruzione della manovra.
ARBITRO
FEDERICO CREMONE DI PISA: 6,5
Dirige con polso una gara peraltro sostanzialmente corretta. L'unico cartellino giallo (se non abbiamo preso abbagli) lo sventola all'indirizzo di Munno per lo spogliarello dopo il gol. Corretta la decisione in occasione del calcio di rigore concesso ai padroni di casa. Qualche piccola sbavatura qua e là, ma sono cose ininfluenti.
Una partita dalle scarse occasioni da gol (le poche del primo tempo sono tutte di marca ospite) e apparentemente avviata ormai a chiudersi a reti bianche, si infiamma nel pirotecnico finale. Prima arriva il vantaggio del Signa, scaturito da un calcio rigore ineccepibile quanto rocambolesco e poi il risultato si dilata alla fine del recupero, con tutta la Castiglionese (portiere compreso) in area avversaria per sfruttare un calcio d'angolo e Munno che si invola in contropiede, a campo aperto, e deposita il pallone nella rete sguarnita. Una sconfitta amara, quindi, quella dei viola della Castiglionese che si erano fatti preferire nel primo tempo e che stavano reggendo, pur con qualche affanno, ad un serrate finale del Signa, generoso quanto piuttosto confuso. Si fanno sentire le numerose assenze per i più diversi motivi e la stagione diventa ormai priva di obiettivi importanti, dopo un avvio che sembrava promettente. La Castiglionese non vince dalla penultima giornata del girone d'andata (2 a 1 sulla Fortis Juventus) e da allora ha messo in carniere solo sei punti, frutto di altrettanti pareggi. La vittoria porta tanti sorrisi in casa del Signa, dopo il pareggio amaro contro la Baldaccio Bruni (rigore parato a Tempesti), nell'ultimo turno casalingo. La serie positiva dei canarini, saldi al secondo posto, si allunga ad undici giornate, iniziate dopo la sconfitta nel derby con la Lastrigiana. Gioie e dolori sono le due facce di quel gioco sempre affascinante che si chiama calcio. Signa e Castiglionese si affrontano in un pomeriggio di sole allo Stadio del Bisenzio, davanti ad un discreto pubblico e con nutrita e vivace presenza di sostenitori ospiti. Palpabile è la commozione nel corso del minuto di raccoglimento, con le squadre schierate nel cerchio di centrocampo prima dell'avvio della gara e il pubblico in piedi sulle gradinate, in memoria delle vittime del crollo nel cantiere di Firenze. Nel Signa, privo dello squalificato Cellai, gioca con il numero 11 Bezzini. Lo schieramento dei canarini è un classico 4-3-3; Nencini gioca in difesa a sinistra (Capochiani rientra in panchina) e il trio di centrocampo vede Pietro Tempesti a destra, Coppola al centro e Dallai a sinistra. Più sfumato, nella linea offensiva, il 4-3-3 della Castiglionese con Borghesi punta centrale e Ricci e Capogna ai lati. Si fa vedere subito la squadra ospite, al 2', con Viciani che manda al tiro Ricci: la conclusione si perde però sul fondo, alla destra di Crisanto. Occasionissima per gli ospiti all'8': pregevole spunto di Borghesi che, da dentro l'area, calcia con forza a rete trovando l'ottima risposta di Crisanto che devia il pallone sopra la traversa. Un minuto dopo è Capogna a concludere fuori bersaglio la manovra offensiva della sua squadra. Il Signa stenta a trovare spazi e si fa vedere su azione da calcio punizione, scaturito da un fallo su Dallai, oltre i venti metri: la battuta di Coppola finisce contro la barriera (15'). Poco dopo il centravanti Tempesti si lancia nello spazio, ma contrastato da Menci non riesce a concludere in maniera pericolosa (18'). Ben più pericolosi ancora gli ospiti, al 22', con una percussione da sinistra di Ricci che, forse tradito da un rimbalzo maligno del pallone, non può concludere al meglio. Il Signa cerca di alzarsi, ma la sua manovra è sempre prevedibile: un'iniziativa di Bezzini porta al tiro al volo Pietro Tempesti, che manca ampiamente il bersaglio (30'). Ci riprovano gli ospiti con due conclusioni, nel giro di pochi minuti, di Ricci che terminano entrambe a lato della porta difesa da Crisanto, ben più chiamato in causa rispetto al proprio dirimpettaio. Si riparte a schieramenti invariati e sono i padroni di casa a provare di prendere in mano la gara. Al 51' ci sono proteste dei locali per un presunto fallo di mano in area ospite, ma l'arbitro (giustamente secondo noi) lascia proseguire. Il Signa si alza molto e così facendo si espone alle ripartenze avversarie: al 61' Minocci si allunga troppo il pallone e si fa anticipare da Crisanto. Al 71' Scardigli, che aveva già sostituito Bezzini con Innocenti, accentua l'atteggiamento offensivo dei suoi richiamando in panchina Pietro Tempesti e Giuliani per gettare nella mischia Alesso e Munno: il trio d'attacco è a questo punto completamente ridisegnato. Al cospetto di una Castiglionese molto abbassata in campo, forse anche stanca, il Signa va alla conclusione, al 72', con Dallai (tiro poco sopra l'incrocio dei pali) e poi con un tiro a girare di Tempesti, deviato in angolo dal portiere. Non ha fortuna nemmeno, al 76', una spizzata di testa di Tempestini su azione da calcio d'angolo. All'87' si registra l'occasione più nitida costruita dai padroni di casa per sbloccare il risultato: Ubirti si oppone a mani aperte alla conclusione radente di Tempesti da dentro l'area di rigore. E poi si entra in un'altra dimensione, con minuti decisamente elettrizzanti. Guizzo di Castaldo appena entrato, all'86', con Crisanto che devia ben appostato sul primo palo. Un minuto dopo, sulla controffensiva del Signa, in un batti e ribatti in area c'è un fallo di mano che l'arbitro sanziona senza esitazioni (tra le proteste dei calciatori viola) con un calcio di rigore. La ricostruzione che ricaviamo a fine gara da fonte ospite parla di pallone respinto da Menci finito contro il braccio di Tallarico. Il fatto è che Tempesti può andare sul dischetto e questa volta non fa sconti: portiere a destra e pallone a pelo d'erba nell'angolo a sinistra (44'). Con la forza della disperazione la Castiglionese si rovescia in avanti e, ancora Castaldo, guadagna un calcio d'angolo. Tutti avanti, compreso Ubirti, ma dalla battuta del corner il pallone, allontanato dalla zona calda dell'area, arriva a Munno che si invola in un'autostrada senza pedaggi, vanamente inseguito a distanza e la sua galoppata si conclude quando, entrato in area avversaria appoggia comodamente il pallone in rete. Munno si sfila la maglia e va ad esultare sotto la gradinata dopo sono numerosi i sostenitori locali: risultato il cartellino giallo sventolato (l'unico, se non andiamo errati) dall'arbitro (51'). Il tempo di rimettere il pallone in gioco e arriva il triplice fischio che mette fine alla contesa. Per il Signa, al prossimo turno, c'è la trasferta in Valdarbia contro il Valentino Mazzola; la Castiglione ospita la Baldaccio Bruni per rompere il digiuno di vittorie.