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  • 28/03/2024 15.00.00
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  • SAN DONATO TAVARNELLE
  • 0 - 1 28/03/2024 15.00.00
  • Pianese
    34' Ledonne

Commento


SAN DONATO TAVARNELLE: Manzari, Sichi, Belli (82' Seghi), Videtta, Calamai, Chiti, Barazzetta (46' Petronelli), Marianelli, Neri F., Bellini (64' Oitana), Papalini (46' Bocci (11)). A disp.: Campinotti, Gistri, Forte, Gianneschi, Di Blasio . All.: Brachi Marco
PIANESE: De Fazio, Remy, Lo Porto, Proietto (78' Lulli), Polidori, Di Martino, Boccadamo, Simeoni, Mignani, Ledonne (82' Falconi (21)), Kouko (72' Gagliardi). A disp.: Iurino, Di Mino, Monanni, Barbetti, Mastropietro, Bramante. All.: Prosperi Fabio
ARBITRO: Simone Caruso di viterno
RETI: 34' Ledonne
NOTE: Ammoniti Belli, Chiti, Marianelli, De Fazio, Proietto, Polidori, Mignani, Kouko, Lulli.SAN DONATO TAVARNELLE: Manzari, Sichi, Belli (83' Seghi), Videtta, Calamai, Chiti, Barazzetta (46' Petronelli), Marianelli, Neri, Bellini (65' Oitana), Papalini (46' Bocci). A disp.: Campinotti, Gistri, Forte, Gianneschi, Di Blasio. All.: Marco Brachi.
PIANESE: De Fazio, Remy, Lo Porto, Proietto (78' Lulli), Polidori, Di Martino, Boccadamo, Simeoni, Mignani, Ledonne (83' Falconi), Kouko (72' Gagliardi). A disp.: Iurino, Di Mino, Monanni, Barbetti, Mastropietro, Bramante. All.: Fabio Prosperi.
RETE: 35' Ledonne.
NOTE: ammoniti Chiti, Mignani, Belli, Polidori, Kouko, Proietto, Lulli, De Fazio, Marianelli. Calci d'angolo: 8-1 Recupero: 3'+ 6'.



SAN DONATO TAV.
MANZARI: 6
Ha più di un attenuante (secondo noi) sul gol subito: forse gli manca l'appoggio sul terreno fangoso, forse vede tardi l'insidiosissimo pallone calciato da Ledonne. Peccato perché denota sempre sicurezza sia tra i pali che nelle uscite.
SICHI: 6+ Sfortunato quando non intercetta al meglio il pallone che origina il pericoloso contropiede del secondo tempo, tiene bene la sua posizione proponendosi anche a sostegno della manovra.
BELLI: 6,5 Prestazione molto valida sia in fase difensiva che in appoggio sulla fascia sinistra (83' Seghi: sv).
VIDETTA: 6+
Si disimpegna efficacemente come regista difensivo, in un reparto che è tra i migliori in assoluto del girone.
CALAMAI: 6 Centrocampista di esperienza cerca di legare i fili della manovra della sua squadra e lo fa in maniera apprezzabile.
CHITI: 6,5 Efficace in marcatura, si rivela alla fine il più pericoloso della sua squadra in area avversaria in occasione dei corner: De Fazio gli nega un gol che pareva fatto.
BARAZZETTA: 5,5 Primo tempo piuttosto anonimo a fianco di Neri, non lascia tracce indelebili della sua presenza (46' Petronelli: 6+ Aggiunge un po' di vivacità alla linea offensiva: sfortunato quando non aggancia in area un bel cross di Belli).
MARIANELLI: 6 Tanto movimento in mezzo al campo a recuperare e gestire palloni, non sempre però al meglio.
NERI: 6,5 Mostra una notevole vivacità ed entra nella situazioni più pericolose della sua squadra: non trova però adeguata collaborazione nei compagni di reparto.
BELLINI: 6,5 Si impegna molto in fase di costruzione offensiva e mostra quasi sempre di avere idee molto chiare sulla soluzione da proporre (65' Oitana: 6 Offre un proprio contributo positivo in uno spezzone di partita).
PAPALINI: 5,5 Gioca solo un tempo in una impalpabile posizione di centrocampista (46' Bocci: 6- Va a fare la punta a sinistra, ma trova poche occasioni per farsi vedere).
PIANESE
DE FAZIO: 6,5
Un pallone nello specchio della porta, un intervento strepitoso a deviarlo in calcio d'angolo. La partita di De Fazio è tutta qui, ma la parata vale due punti.
REMY: 6+ Rischia quasi l'autogol in una mischia durante il recupero, ma la sua prestazione è del tutto positiva per tutto l'arco della gara.
LO PORTO: 6+ Si disimpegna positivamente nella fascia di sua competenza, anche con qualche positivo sganciamento in avanti.
PROIETTO: 6,5 Centrocampista dal piede educato, svolge un buon lavoro a tutto campo (78' Lulli: sv).
POLIDORI: 7
Puntuale, preciso negli interventi difensivi, dà sicurezza a tutto il reparto.
DE MARTINO: 6,5 Efficace in marcatura, sa trovare anche i tempi giusti per inserirsi in avanti, anche se nell'occasione che gli si presenta non conclude proprio al meglio.
BOCCADAMO: 6+ Mostra spunti molto efficaci, ma commette anche l'imperdonabile errore di non servire il liberissimo Mignani in contropiede. Ma si sa, quando si vede la porta davanti è difficile resistere alla tentazione.
SIMEONI: 7 Prestazione di grande livello da parte del capitano che padroneggia in mezzo al campo e poteva anche andare in gol sul risultato ancora in parità.
MIGNANI: 6,5 Non segna, ma lascia il segno sulla gara con una prestazione da attaccante di rango.
LE DONNE: 7+ Talentuoso centrocampista (classe 2004), segna un gol di pregevole fattura per costruzione ed esecuzione (settimo gol in campionato) e mostra una pregevole visione di gioco (83' Falconi: sv).
KOUKO: 6,5
Rapido ed elegante nei movimenti, crea sempre apprensione nella difesa avversaria. Generosissimo, si becca un'ammonizione per un intervento su un avversario con il pallone ormai fuori campo (72' Gagliardi: 6 Si rende utile a centrocampo in fase di contenimento).
ARBITRO
CARUSO di VITERBO: 7
Il giovane fischietto mostra grande personalità in campo e anche fuori dal rettangolo di gioco. Espelle, anche con l'aiuto del primo collaboratore, due componenti della panchina ospite. Fischia poco, ma sempre a ragion veduta e soprattutto usando un metro uniforme. Ne sentiremo parlare.
C'è anche un tenue beneaugurante arcobaleno, tra nubi minacciose nel cielo di Tavarnelle, a far da cornice alla vittoria della Pianese ai danni del San Donato Tavarnelle, nell'anticipo infrasettimanale della Serie D. Unica fra le prime quattro della classifica a conquistare l'intera posta, la squadra del presidente Maurizio Sani vive una giornata magica, scavalcando in testa il Follonica Gavorrano e ampliando il vantaggio su Livorno e Grosseto, le grandi protagoniste mancate e ormai escluse dalla vittoria finale. Così, a cinque giornate dal termine, è lotta testa a testa tra Pianese e Follonica Gavorrano (tra l'altro anche finalista con il Trapani della Coppa Italia di categoria). E' stata partita vera, combattuta e agonisticamente valida, quella disputata sul terreno del Pianigiani di Tavarnelle, un po' allentato per le copiose piogge delle ultime ore, soprattutto in alcune zone centrali e nelle aree di porta. La Pianese, migliore attacco del campionato, ha saputo gestire al meglio la gara manovrando con ordine fino al raggiungimento del vantaggio e poi imbrigliando sul nascere i tentativi dei padroni di casa di pervenire al pareggio. Squadra raccolta, la Pianese non si è mai fatta schiacciare ed ha anche fallito malamente il contropiede del possibile doppio vantaggio. Il San Donato Tavarnelle ha fatto la sua onesta parte, denotando però ancora quello che è ormai il suo lato debole: la difficoltà ad andare a segno. La squadra di mister Brachi può vantare la seconda migliore difesa del campionato, ma anche uno dei più sterili attacchi, con solo 28 gol realizzati. Non è un caso che la più pericolosa occasione creata contro la Pianese sia scaturita da un calcio d'angolo e da un colpo di testa di un difensore, sventato alla grande dal portiere ospite. Entrando nei dettagli della cronaca, vediamo anzitutto che le due squadre lamentano assenze come quelle dello squalificato Frosali nel San Donato Tavarnelle e di Mastropietro nella Pianese (secondo marcatore della squadra con nove gol). Dopo le schermaglie iniziali si registra una prima azione degna di nota al 10': il calcio di punizione di Ledonne, da una venticinquina di metri, vede il pallone scavalcare la barriera, ma non abbassarsi abbastanza per inquadrare lo specchio della porta avversaria. Con squadre raccolte, si lotta molto nella fascia centrale del campo, con l'arbitro che lascia giocare fischiando poco. Pericolosa la squadra di casa, al 16', quando Bellini fa viaggiare Neri in area sulla sinistra: ottimo il movimento del numero 9, che poi indirizza il pallone basso verso l'area piccola, dove il portiere De Fazio lo devia verso l'esterno e poi arriva la conclusione dal limite dell'area di Sichi, che termina alta sopra la traversa. Rapida giocata della Pianese poco dopo, al 18', con Mignani che manda al tiro da sinistra Ledonne: il pallone sfila sul fondo, non molto distante dal palo alla sinistra di Manzari. Al 19' si registra la prima ammonizione della gara, comminata a Chiti per un intervento su Ledonne (alla fine le ammonizioni saranno nove); senza esito il calcio di punizione battuto da Proietto. Intorno alla mezz'ora l'azione della Pianese si fa più determinata e concreta e gli ospiti guadagnano così il comando delle operazioni offensive. Al 33' una conclusione ribattuta di Kouko si trasforma in un'occasione sui piedi di Simeoni che, calciando di prima intenzione dal limite dell'area, manda il pallone sul fondo, a un metro abbondante dal palo alla destra di Manzari. Al 35' Simeoni inizia l'azione a centrocampo, Kouko mette in movimento Ledonne che taglia verso destra eludendo due avversari e facendo partire una rasoiata bassa che termina la sua corsa a fil di palo, nell'angolo lontano, con Manzari preso in controtempo e che rimane goffamente inginocchiato al centro della porta, senza mettere in atto un tentativo di parata. Sbloccato il risultato, gli ospiti continuano a condurre le danze pur senza creare occasioni di una certa pericolosità. Il primo tempo si chiude, dopo tre minuti di recupero, con il vantaggio legittimo della Pianese. Ad inizio della ripresa mister Brachi rimodula la sua squadra imprimendole un assetto più offensivo, con Petronelli al posto di Barazzetta e Bocci a quello di Papalini. Ma dopo qualche sfuriata dei locali senza sbocco concreto, sono gli ospiti a pungere in rapida ripartenza. Al 51' Proietto innesca Ledonne, che apre a sinistra per l'inserimento profondo di De Martino: diagonale immediato del numero 6 amiatino, ma il pallone termina sul fondo, scantonando di non molto il palo alla sinistra del portiere. Dopo questo brivido il San Donato Tavarnelle rimane in possesso del pallone, ma senza trovare profondità nelle linee dei passaggi per l'intenso pressing degli avversari. L'occasione ghiotta per i padroni di casa arriva su corner di Bellini da destra, al 59': svetta Chiti sul secondo palo e schiaccia di testa a rete, esaltando il riflesso di De Fazio, bravissimo a smanacciare il pallone a mezza altezza, alla sua destra. Ancora un'opportunità per la squadra di casa, al 65, bel cross di Belli da sinistra a spiovere oltre il secondo palo, ma Petronelli non aggancia al meglio il pallone. Al 70' esce Bellini ed entra Oitana. Altra occasione per i locali, ancora su corner di Petronelli, con il solito Chiti a cercare senza fortuna la deviazione vincente. Al 72' mister Prosperi richiama in panchina Kouko, appena ammonito, e inserisce un centrocampista come l'esperto Gagliardi, con il chiaro intento di assicurarsi maggiore copertura a difesa del prezioso vantaggio, alla luce anche delle notizie che arrivano da Gavorrano. Al 75', con il San Donato Tavarnelle in costante proiezione offensiva, Ledonne innesca il contropiede a metà campo: Sichi non riesce a intercettare il filtrante e Mignani si invola a campo libero, appoggia lateralmente a Boccadamo, smarcandosi a sua volta verso sinistra. Il raddoppio sembra cosa fatta, ma Boccadamo dal limite dell'area cerca la conclusione personale e, forse anche per un rimbalzo non perfetto del pallone, lo spedisce alle stelle tra lo sconcerto di Mignani che si aspettava il ritorno del pallone e già pregustava il diciottesimo centro. L'errore tiene ancora in partita i padroni di casa, che però sbattono contro la ragnatela difensiva degli ospiti come una mosca contro il vetro di una finestra chiusa. Solo i minuti di recupero regalano al San Donato Tavarnelle qualche speranza, con tre corner consecutivi che originano mischie concitate: sull'ultima di queste è capitan Videtta a mandare il pallone sul fondo in rovesciata, per il definitivo crollo di ogni residua velleità di raddrizzare il risultato. E' festa grande per la Pianese per il primato in classifica ritrovato dopo aver abdicato per tre giornate. E adesso c'è una volata in testa da condurre tutta tutta di un fiato, con un calendario che presenta tre incontri casalinghi e due trasferte. Alla ripresa del campionato il piatto è ricco: Pianese contro Grosseto. Amarezza in casa San Donato Tavarnelle per quella che è la tredicesima sconfitta di un campionato altalenante sulle montagne russe. Niente drammi però: la squadra è in salute e la classifica (già tranquilla) si sistemerà al meglio.