• Primavera 1
  • 06/01/2024 14.30.00
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  • FIORENTINA
    Harder
    Rubino
  • 2 - 2 06/01/2024 14.30.00
  • MONZA
    Fernandes
    Antunovic

Commento


RETI: Harder, Rubino, Fernandes, Antunovic
FIORENTINA: Tognetti, Vigiani, Biagetti (77' Padilla), Comuzzo, Sene (60' Braschi), Gudelevicius (77' Ievoli), Rubino, Elia, Fortini, Caprini, Harder. A disp.: Dolfi, Scuderi, Baroncelli, Vitolo, Sadotti, Romani, Koaudio, Mignani. All.: Daniele Galloppa.
MONZA: Mazza, Bagnaschi, Colombo, Dell'Acqua (69' Arpino), Lupinetti (60' Diene), Marras, Kassama (82' Graziano), Fernandes, Antunovic, Brugarello, Capolupo. A disp.: Ciardi, Ravelli, Martins, Zini, Zoppi, Giubrone, Nenè, Graziano, Cagia. All.: Alessandro Lupi.
ARBITRO: Cerbasi di Arezzo, coad. da Vitael e Romaniello.
RETI: 11' Harder, 18' Fernandes, 46' Rubino, 51' Antunovic.



La dice lunga che il doppio botta e risposta arrivi in entrambi i casi nel giro di pochi minuti. Fotografando in estrema sintesi una gara che, pur vivendo di equilibri instabili, nessuna delle due squadre voleva perdere; soprattutto la Fiorentina, che mette in campo per più tempo - fino alla fine a dire il vero - una maggior determinazione rispetto agli avversari nel cercare la vittoria. Al triplice fischio arriva un punto soltanto, ma sul piano del morale il 2-2 che matura al Viola Park ha un peso specifico maggiore, perché in un altro periodo della stagione questa gara i viola avrebbero rischiato anche di vedersela sfuggire di mano. La squadra di Galloppa riprende così il suo percorso in continuità con il punto in cui l'aveva interrotto nel 2023, ovvero fornendo ancora segnali di crescita e ripresa sul piano del gioco e dell'autostima, conquistando inoltre un altro risultato utile che serve per risollevare una classifica che resta ancora tutta da riscrivere e migliorare. Nell'umido primo pomeriggio dei Bagno a Ripoli la gara si accende in fretta, e lo fa per merito di una Fiorentina intraprendente, che parte con il piede giusto, con una postura propositiva che la proietta in attacco nei primi minuti. Partono dai piedi ispirati di Rubino e da quelli vogliosi e potenti di Caprini i primi due squilli del match entrambi di marca viola, ma al 9' anche Tognetti deve dimostrarsi attento perché la conclusione di Marras, deviata, rischia di far male. Passa poco più di un minuto e la gara si sblocca, con il vantaggio dei padroni di casa: Caprini e Harder dialogano bene in velocità, quest'ultimo ha la possibilità di concludere e lo fa rubando il tempo di gioco giusto al portiere rivale, Mazza non può niente sulla rasoiata che vale l'uno a zero. La Fiorentina sembra poter continuare aa spingere a caccia anche del secondo gol, ma al 18' tutto torna in parità: Bagnaschi ispira la corsa di Kassama, che poi centra all'indirizzo di Fernandes il quale, godendo di fin troppa libertà, ristabilisce prontamente la parità. Dopo una ventina di minuti, le due squadre hanno dimostrato di sapersi far male reciprocamente; nella fase di gioco successiva all'uno a uno i brianzoli provano a forzare il ritmo, difendendosi compatti dinanzi a una Fiorentina che prova sempre a condurre il gioco e contrattaccando a pieno organico; archiviato un tentativo di Colombo sugli sviluppi di un corner poco prima della mezz'ora, la squadra di Galloppa riprende coraggio e, dopo averci provato con Caprini, al 35' va vicinissima al nuovo vantaggio con Gudelevicius, che al termine di uno strepitoso assolo palla al piede colpisce in pieno il palo della porta ospite. Prima del riposo, dopo ulteriori minuti favorevoli ai viola, il primo tempo si chiude con un altro pericoloso tentativo del Monza con Fernandes, vicino al secondo gol personale negatogli da un ottimo intervento di Tognetti. La canonica pausa a cavallo dei due tempi viene utilizzata al meglio dai viola, che appena rimettono il piede in campo per la ripresa delle ostilità non danno neanche il tempo al pubblico di sistemarsi sugli spalti dell'Astori: Caprini prende palla in zona offensiva e serve poi nel cuore dell'area biancorossa Rubino, che con un tocco precisissimo firma il due a uno. Stavolta però il vantaggio dei locali dura ancor meno del primo tempo, perché un'azione offensiva degli ospiti che ha la giusta velocità e profondità ma risente di un paio di deviazioni negli ultimi sedici metri fa pervenire il pallone sui piedi di Antunovic, che prende la mira e non lascia scampo a Tognetti, 2-2. I ritmi in campo si impennano di nuovo e dopo aver registrato un paio di azioni per parte che non si concretizzano, al 56' Caprini prova ancora a far male con una conclusione da posizione favorevole, trovando però ben posizionato il portiere Mazza; trascorrono circa 10' e dopo un paio di cambi per parte anche il Monza torna a farsi pericoloso, sempre con il solito Fernandes, in collaborazione con Marras, ma Tognetti c'è. La Fiorentina attacca invece a pieno organico con i suoi uomini offensivi all'80', Padilla e Ievoli dialogano con Braschi che poi ha l'onere della conclusione, senza tuttavia lasciare il segno; il match nel finale torna ad accendersi e all'84' serve un super intervento di Tognetti per negare ad Antunovic la gioia della personale doppietta e del clamoroso vantaggio ospite. Da qui in poi ,e fino al 95', minuto in cui la contesa si conclude, sono invece i padroni di casa a chiudere in avanti; il tentativo di Rubino, leggermente impreciso, fa calare il sipario sulla gara ma è la spia di una formazione viola che fino alla fine cerca i tre punti. Ne arriva uno, corroborato però come detto da una prestazione all'altezza della situazione. E quindi, tutto sommato, il taccuino edizione 2024 di Daniele Galloppa si sporca con buone annotazioni a margine del punto conquistato. Calciatoripiù: Caprini, Rubino, Vigiani, Tognetti (Fiorentina); Antunovic, Fernandes (Monza).