FIORENTINA: Vannucchi (1), Vigiani, Scuderi (31), Baroncelli (4), Biagetti, Vitolo, Sene, Denes, Rubino (11), Falconi, Fortini (29). A disp.: Caroti, Spaggiari (7), Sadotti (5), Maggini, Braschi (24), Elia (25), Guidobaldi, Ievoli (10), Caprini (36). All.: Galloppa Daniele
GENOA: calvani, scaravilli, palella, Bornosuzov, Fini, Omar, Meconi (3), Arboscello (36), Pittino, Papadopoulos, issa. A disp.: consiglio, tosi, abdellaoui, rossi, Romano (10), ghirardello, pinto, Barbini (4), Sarpa. All.: Agostini Alessandro
RETI: Caprini, Bornosuzov
FIORENTINA: Vannucchi, Vigiani (80' Braschi), Scuderi (80' Spaggiari), Baroncelli, Biagetti, Vitolo, Sene, Denes, Rubino (70' Padilla), Falconi (56' Harder), Fortini (56' Caprini). A disp.: Caroti, Sadotti, Maggini, Elia, Guidobaldi, Ievoli. All.: Daniele Galloppa.
GENOA: Calvani, Scaravilli, Palella (88' Sarpa), Bornosuzov (66' Ghirardello), Fini, Omar (46' Romano), Meconi (74' Tosi), Arboscello, Pittino, Papadopulos (66' Papastylianou), Issa. A disp.: Consiglio, Abdellaoui, Rossi, Pinto, Barbini, Thorsteinsson. All.: Alessandro Agostini.
ARBITRO: D'Eusanio di Faenza, coad. da Munerati e Paggiola.
RETI: 52' rig. Bornosuzov, 81' Caprini.
NOTE: ammoniti 51' Baroncelli, 56' Arboscello, 66' Ghirardello, 68' Romano, 74' Ghirardello, 89' Denes. Espulso 74' Ghirardello.
FIORENTINA: Vannucchi, Vigiani (80' Braschi), Scuderi (80' Spaggiari), Baroncelli, Biagetti, Vitolo, Sene, Denes, Rubino (70' Padilla), Falconi (56' Harder), Fortini (56' Caprini). A disp.: Caroti, Sadotti, Maggini, Elia, Guidobaldi, Ievoli. All.: Daniele Galloppa.
GENOA: Calvani, Scaravilli, Palella (88' Sarpa), Bornosuzov (66' Ghirardello), Fini, Omar (46' Romano), Meconi (74' Tosi), Arboscello, Pittino, Papadopulos (66' Papastylianou), Issa. A disp.: Consiglio, Abdellaoui, Rossi, Pinto, Barbini, Thorsteinsson. All.: Alessandro Agostini.
ARBITRO: D'Eusanio di Faenza, coad. da Munerati e Paggiola.
RETI: 52' rig. Bornosuzov, 81' Caprini.
NOTE: ammoniti 51' Baroncelli, 56' Arboscello, 66' Ghirardello, 68' Romano, 74' Ghirardello, 89' Denes. Espulso 74' Ghirardello.
Finisce in parità la prima uscita in casa allo stadio Torrini di Sesto della Fiorentina; la seconda gara della nuova stagione lascia quindi in dote ai viola il primo punto in classifica dopo la sconfitta di Roma. Nuovo, come sappiamo, anche il tecnico: Daniele Galloppa si ritrova in gestione una Fiorentina trasformata per buona parte del proprio organico, con molti ragazzi nuovi e qualche giocatore già collaudato. I viola si presentano all'appuntamento col Genoa mettendo in campo da subito una buona determinazione e proponendo un primo tempo senza troppe emozioni ma che li vede padroni della gara, che s'accende sul finire dei primi 45'. Il Genoa, sornione, attende gli avversari e prova spesso a distendersi per ripartire in contropiede, Omar e Fini appaiono i più attivi nel grifone, mentre nella squadra gigliata Denes, Vigiani e Vitolo impostano dettando i tempi della manovra. Un caldo afoso condiziona lo spettacolo e le squadre profondono energie centellinate; la Fiorentina, da vera padrona di casa, fa la partita sotto gli occhi del pubblico amico, i cross di Denes sono belli e tesi ma spesso non vengono premiati con il tap-in vincente. Al 7' però è il Genoa che cerca di aprire le danze ma la minaccia viene sventata da un grande recupero della difesa viola su Omar lanciato a rete, poi Vannucchi raccoglie la palla con le mani. Al 26' la Fiorentina reagisce e Denes - tra i più attivi - scatta bene in profondità, tagliando in mezzo ai due centrali rossoblù, entra in area e tira a botta sicura verso la porta difesa da Calvani, ultimo ostacolo tra lui e il gol; il portiere genoano tuttavia è reattivo e para, salvando il risultato. Quattro minuti dopo la Fiorentina reclama un mani in area genoana che però l'arbitro D'Eusanio di Faenza non ravvisa, probabilmente giudicando il braccio del difensore rossoblù aderente al corpo e fa proseguire l'azione. Il primo tempo si chiude con un bel tiro da fuori di Vitolo, forte ma centrale che Calvani para lasciando il risultato dei primi 45' sullo 0-0. Nella ripresa, al rientro in campo, il Genoa appare subito determinato e parte a testa bassa proponendo una grande pressione sulla Fiorentina. Pressione che dà i suoi frutti al 6', quando Baroncelli commette fallo in area su Romano appena entrato. L'attaccante rossoblù è bravo, con esperienza, a procurarsi il rigore che sblocca la gara e che Bornosuzov trasforma al 9' spiazzando Vannucchi. Il gol genoano arriva come una doccia fredda sui ragazzi di mister Galloppa, bravi fino ad allora a tenere in mano la gara. Molto il gioco e le occasioni create ma la poca finalizzazione alla fine portano allo svantaggio, se pur immeritato. La Fiorentina non si scompone e torna a macinare gioco, determinata a non perdere e riagguantare la gara. Una bella reazione da parte di capitan Biagetti e compagni, che prendono nuovamente le misure al Genoa e iniziano pian piano a metterlo alle corde. Il gioco e la manovra viola salgono d'intensità man mano che il tempo passa, i cambi nelle file gigliate danno linfa nuova e più dinamicità in fase offensiva; al 74' arriva la svolta che dà la necessaria spinta alla formazione viola per affondare il colpo e raggiungere quantomeno il pari. Ghirardello, entrato nella ripresa per il Genoa, si fa espellere per doppia ammonizione commettendo due falli nel giro di 8', l'ultimo risulta il più ingenuo ed è su Vannucchi, atterrato in fase di rinvio, un fallo in attacco superfluo ed evitabile che gli costa il secondo giallo e la conseguente espulsione. La Fiorentina dall'episodio trae coraggio e inizia ad attaccare. La manovra offensiva gigliata crea un buon gioco che all'81' dà i suoi frutti. Padilla e Caprini, neo-entrati, danno sfoggio della loro freschezza. Un bel cross da sinistra di Padilla, rapido a scendere sulla fascia, pesca sul palo opposto l'accorrente Caprini, che da due passi gira di testa in tuffo, realizzando un gol spettacolare di pregevole fattura. È un pareggio più che meritato per gli sforzi e l'intensità profusa dai ragazzi gigliati, due fattori che se sommati danno come risultato la famigerata reazione. Una reazione importante e seria che per poco non produce il gol vittoria, sfiorato nel finale, prima con Padilla, bravo a dribblare in area e a convergere a rete impegnando Calvani e poi in pieno recupero con un tiro di Biagetti da fuori area che costringe Calvani alla respinta in tuffo. Lo stesso Padilla s'avventa sul pallone ma viene fermato in off-side. Termina così la gara con un pareggio importante che evidenzia la reazione proposta dalla Fiorentina dopo lo svantaggio subito; una Fiorentina ancora in fase di rodaggio che però fa vedere un bel gioco, dinamico e divertente, creato da mister Galloppa, che dovrà lavorare ancora su questi ragazzi per creare una maggior capacità finalizzativa arrivando a fargli credere ancor di più in sé stessi e nei propri mezzi. Buon lavoro quindi a mister Galloppa, nuovo timoniere della nave gigliata che già appare come un vecchio lupo di mare alla guida di un gruppo di ragazzi volenterosi e con ampi margini di crescita. Calciatoripiù: Vigiani (Fiorentina): disputa una gara intensa, una prestazione che lo eleva tra i migliori se non il migliore dei suoi. Baroncelli (Fiorentina): nonostante il fallo da rigore conduce una gara sontuosa senza sbavature. Biagetti (Fiorentina): insieme a Baroncelli comanda e dirige la difesa. Denes (Fiorentina): idee e ordine a centrocampo, fulcro della manovra. Padilla (Fiorentina): fantasia e vitalità in un momento delicato della gara. Caprini (Fiorentina): realizza il gol del pareggio e genera bene il gioco nella manovra offensiva. Omar (Genoa): è dovunque, davvero una bella gara la sua. Fini (Genoa): assieme a Omar orchestra bene il gioco a metà campo. Bornosuzov (Genoa): trasforma il rigore del vantaggio genoano. Calvani (Genoa): salva il risultato in più occasioni.
Finisce in parità la prima uscita in casa allo stadio Torrini di Sesto della Fiorentina; la seconda gara della nuova stagione lascia quindi in dote ai viola il primo punto in classifica dopo la sconfitta di Roma. Nuovo, come sappiamo, anche il tecnico: Daniele Galloppa si ritrova in gestione una Fiorentina trasformata per buona parte del proprio organico, con molti ragazzi nuovi e qualche giocatore già collaudato. I viola si presentano all'appuntamento col Genoa mettendo in campo da subito una buona determinazione e proponendo un primo tempo senza troppe emozioni ma che li vede padroni della gara, che s'accende sul finire dei primi 45'. Il Genoa, sornione, attende gli avversari e prova spesso a distendersi per ripartire in contropiede, Omar e Fini appaiono i più attivi nel grifone, mentre nella squadra gigliata Denes, Vigiani e Vitolo impostano dettando i tempi della manovra. Un caldo afoso condiziona lo spettacolo e le squadre profondono energie centellinate; la Fiorentina, da vera padrona di casa, fa la partita sotto gli occhi del pubblico amico, i cross di Denes sono belli e tesi ma spesso non vengono premiati con il tap-in vincente. Al 7' però è il Genoa che cerca di aprire le danze ma la minaccia viene sventata da un grande recupero della difesa viola su Omar lanciato a rete, poi Vannucchi raccoglie la palla con le mani. Al 26' la Fiorentina reagisce e Denes - tra i più attivi - scatta bene in profondità, tagliando in mezzo ai due centrali rossoblù, entra in area e tira a botta sicura verso la porta difesa da Calvani, ultimo ostacolo tra lui e il gol; il portiere genoano tuttavia è reattivo e para, salvando il risultato. Quattro minuti dopo la Fiorentina reclama un mani in area genoana che però l'arbitro D'Eusanio di Faenza non ravvisa, probabilmente giudicando il braccio del difensore rossoblù aderente al corpo e fa proseguire l'azione. Il primo tempo si chiude con un bel tiro da fuori di Vitolo, forte ma centrale che Calvani para lasciando il risultato dei primi 45' sullo 0-0. Nella ripresa, al rientro in campo, il Genoa appare subito determinato e parte a testa bassa proponendo una grande pressione sulla Fiorentina. Pressione che dà i suoi frutti al 6', quando Baroncelli commette fallo in area su Romano appena entrato. L'attaccante rossoblù è bravo, con esperienza, a procurarsi il rigore che sblocca la gara e che Bornosuzov trasforma al 9' spiazzando Vannucchi. Il gol genoano arriva come una doccia fredda sui ragazzi di mister Galloppa, bravi fino ad allora a tenere in mano la gara. Molto il gioco e le occasioni create ma la poca finalizzazione alla fine portano allo svantaggio, se pur immeritato. La Fiorentina non si scompone e torna a macinare gioco, determinata a non perdere e riagguantare la gara. Una bella reazione da parte di capitan Biagetti e compagni, che prendono nuovamente le misure al Genoa e iniziano pian piano a metterlo alle corde. Il gioco e la manovra viola salgono d'intensità man mano che il tempo passa, i cambi nelle file gigliate danno linfa nuova e più dinamicità in fase offensiva; al 74' arriva la svolta che dà la necessaria spinta alla formazione viola per affondare il colpo e raggiungere quantomeno il pari. Ghirardello, entrato nella ripresa per il Genoa, si fa espellere per doppia ammonizione commettendo due falli nel giro di 8', l'ultimo risulta il più ingenuo ed è su Vannucchi, atterrato in fase di rinvio, un fallo in attacco superfluo ed evitabile che gli costa il secondo giallo e la conseguente espulsione. La Fiorentina dall'episodio trae coraggio e inizia ad attaccare. La manovra offensiva gigliata crea un buon gioco che all'81' dà i suoi frutti. Padilla e Caprini, neo-entrati, danno sfoggio della loro freschezza. Un bel cross da sinistra di Padilla, rapido a scendere sulla fascia, pesca sul palo opposto l'accorrente Caprini, che da due passi gira di testa in tuffo, realizzando un gol spettacolare di pregevole fattura. È un pareggio più che meritato per gli sforzi e l'intensità profusa dai ragazzi gigliati, due fattori che se sommati danno come risultato la famigerata reazione. Una reazione importante e seria che per poco non produce il gol vittoria, sfiorato nel finale, prima con Padilla, bravo a dribblare in area e a convergere a rete impegnando Calvani e poi in pieno recupero con un tiro di Biagetti da fuori area che costringe Calvani alla respinta in tuffo. Lo stesso Padilla s'avventa sul pallone ma viene fermato in off-side. Termina così la gara con un pareggio importante che evidenzia la reazione proposta dalla Fiorentina dopo lo svantaggio subito; una Fiorentina ancora in fase di rodaggio che però fa vedere un bel gioco, dinamico e divertente, creato da mister Galloppa, che dovrà lavorare ancora su questi ragazzi per creare una maggior capacità finalizzativa arrivando a fargli credere ancor di più in sé stessi e nei propri mezzi. Buon lavoro quindi a mister Galloppa, nuovo timoniere della nave gigliata che già appare come un vecchio lupo di mare alla guida di un gruppo di ragazzi volenterosi e con ampi margini di crescita. Calciatoripiù: Vigiani (Fiorentina): disputa una gara intensa, una prestazione che lo eleva tra i migliori se non il migliore dei suoi. Baroncelli (Fiorentina): nonostante il fallo da rigore conduce una gara sontuosa senza sbavature. Biagetti (Fiorentina): insieme a Baroncelli comanda e dirige la difesa. Denes (Fiorentina): idee e ordine a centrocampo, fulcro della manovra. Padilla (Fiorentina): fantasia e vitalità in un momento delicato della gara. Caprini (Fiorentina): realizza il gol del pareggio e genera bene il gioco nella manovra offensiva. Omar (Genoa): è dovunque, davvero una bella gara la sua. Fini (Genoa): assieme a Omar orchestra bene il gioco a metà campo. Bornosuzov (Genoa): trasforma il rigore del vantaggio genoano. Calvani (Genoa): salva il risultato in più occasioni.