RETI: De Leo, Braschi, Pomponio, Giugliano
SPORTING ARNO: Pisu, Braschi, Palloni, Regoli, Cecconi, Bongi, Arriola, De Leo, Bendoni, Sardelli, Fallani. A disp.: Bambini, Acciai, Scatizzi, Malpassi, Valleggi, Tocchini, Madeo, Braccini, Ingenni. All.: Sergio Vannini.
FOLGOR CALENZANO: Targioni, Gorga, Tartaglia, Tarli, Barucci, Brogi, Buontempo, Giugliano, Fantaci, Pomponio, Marinai. A disp.: Calamai, Lascialfari, Bindi, Becattini, Masi, Settimelli, Picchi, Steaj, Botrini. All.: Alessandro Carè.
ARBITRO: Mascritti di Firenze.
RETI: 22' Pomponio, 44' Giugliano, 60' Braschi rig., 75' De Leo.
SPORTING ARNO: Pisu, Braschi, Palloni, Regoli, Cecconi, Bongi, Arriola, De Leo, Bendoni, Sardelli, Fallani. A disp.: Bambini, Acciai, Scatizzi, Malpassi, Valleggi, Tocchini, Madeo, Braccini, Ingenni. All.: Sergio Vannini.
FOLGOR CALENZANO: Targioni, Gorga, Tartaglia, Tarli, Barucci, Brogi, Buontempo, Giugliano, Fantaci, Pomponio, Marinai. A disp.: Calamai, Lascialfari, Bindi, Becattini, Masi, Settimelli, Picchi, Steaj, Botrini. All.: Alessandro Carè.
ARBITRO: Mascritti di Firenze.
RETI: 22' Pomponio, 44' Giugliano, 60' Braschi rig., 75' De Leo.
La classica partita dai due volti tanto per cominciare e buone indicazioni per Sporting Arno e Folgor Calenzano nel 2-2 di Badia a Settimo che ha inaugurato la stagione delle due compagini. Al triplice fischio probabilmente è la squadra di Alessandro Carè a tornare a casa con più rimpianti ma è altrettanto vero che per un'ora di gioco la prova dei calenzanesi era stata pressoché impeccabile. Approccio da rivedere ma reazione sensazionale da parte dello Sporting Arno, che dal canto suo è legittimato ad appiccicare l'etichetta con su scritto guadagnato sul punto raccolto nella prima di campionato. Sì perché nel primo tempo il Calenzano fa meglio, molto meglio dei nerofucsia, troppo sotto ritmo per fronteggiare i rapidi attacchi di Pomponio e compagni. La prima occasione nitida capita proprio sui piedi di Pomponio, che vuole confermarsi bomber implacabile dopo l'ottima stagione sportiva 2022/23. Il 10 del Calenzano, però, fallisce un calcio di rigore - gran parata di Pisu - assegnato dal direttore di gara per un tocco di braccio di un difensore nerofucsia sul tiro di Buontempo. Nonostante il penalty sbagliato, il Calenzano continua ad imperversare nella metà campo dello Sporting e, dopo svariati tentativi, Pomponio va finalmente a segno raccogliendo il cross di Giuliano e beffando Pisu con un pregevole destro al volo. All'intervallo il punteggio recita 1-0 in favore di un Calenzano padrone del campo. Nel secondo tempo lo Sporting Arno dimostra fin da subito di avere un approccio ben diverso rispetto ai primi 40'. Tuttavia non basta, perchè al 4' Giugliano - fra i migliori in campo - vince un contrasto sulla trequarti e, da posizione favorevole, trafigge Pisu per il 2-0 che sembra spegnere sul nascere le velleità di rimonta dello Sporting Arno. Il raddoppio ospite, per quanto pesante, riesce però a scatenare la reazione della banda Vannini, che al 60' rientra in partita grazie al calcio di rigore conquistato da Sardelli e trasformato impeccabilmente da Braschi. A quel punto il Calenzano si chiude a difesa del gol di vantaggio, consegnando di fatto il pallino del gioco in mano ad uno Sporting che, trascinato dal proprio pubblico, tenta il tutto per tutto per arrivare al pareggio. Gli sforzi dei nerofucsia vengono premiati al 75' dal bel gol di De Leo, bravissimo a smarcarsi su una rimessa laterale e soprattutto glaciale a infilare la sfera dove Targioni non può arrivare. È 2-2 e il risultato non cambia più fino al triplice fischio finale che decreta la fine delle ostilità. Per l'andamento della gara è quasi una vittoria per lo Sporting Arno e un'occasione persa per il Calenzano. C'è però un comun denominatore: entrambe potranno dire la loro per le zone nobili della classifica. Calciatoripiù : nello Sporting Arno Palloni , Arriola e soprattutto Bendoni disputano una partita da applausi per impegno e intensità. Nella Folgor Calenzano spicca la prova di Tarli in mezzo al campo, ma ottimi anche Barucci e Giugliano .
La classica partita dai due volti tanto per cominciare e buone indicazioni per Sporting Arno e Folgor Calenzano nel 2-2 di Badia a Settimo che ha inaugurato la stagione delle due compagini. Al triplice fischio probabilmente è la squadra di Alessandro Carè a tornare a casa con più rimpianti ma è altrettanto vero che per un'ora di gioco la prova dei calenzanesi era stata pressoché impeccabile. Approccio da rivedere ma reazione sensazionale da parte dello Sporting Arno, che dal canto suo è legittimato ad appiccicare l'etichetta con su scritto guadagnato sul punto raccolto nella prima di campionato. Sì perché nel primo tempo il Calenzano fa meglio, molto meglio dei nerofucsia, troppo sotto ritmo per fronteggiare i rapidi attacchi di Pomponio e compagni. La prima occasione nitida capita proprio sui piedi di Pomponio, che vuole confermarsi bomber implacabile dopo l'ottima stagione sportiva 2022/23. Il 10 del Calenzano, però, fallisce un calcio di rigore - gran parata di Pisu - assegnato dal direttore di gara per un tocco di braccio di un difensore nerofucsia sul tiro di Buontempo. Nonostante il penalty sbagliato, il Calenzano continua ad imperversare nella metà campo dello Sporting e, dopo svariati tentativi, Pomponio va finalmente a segno raccogliendo il cross di Giuliano e beffando Pisu con un pregevole destro al volo. All'intervallo il punteggio recita 1-0 in favore di un Calenzano padrone del campo. Nel secondo tempo lo Sporting Arno dimostra fin da subito di avere un approccio ben diverso rispetto ai primi 40'. Tuttavia non basta, perchè al 4' Giugliano - fra i migliori in campo - vince un contrasto sulla trequarti e, da posizione favorevole, trafigge Pisu per il 2-0 che sembra spegnere sul nascere le velleità di rimonta dello Sporting Arno. Il raddoppio ospite, per quanto pesante, riesce però a scatenare la reazione della banda Vannini, che al 60' rientra in partita grazie al calcio di rigore conquistato da Sardelli e trasformato impeccabilmente da Braschi. A quel punto il Calenzano si chiude a difesa del gol di vantaggio, consegnando di fatto il pallino del gioco in mano ad uno Sporting che, trascinato dal proprio pubblico, tenta il tutto per tutto per arrivare al pareggio. Gli sforzi dei nerofucsia vengono premiati al 75' dal bel gol di De Leo, bravissimo a smarcarsi su una rimessa laterale e soprattutto glaciale a infilare la sfera dove Targioni non può arrivare. È 2-2 e il risultato non cambia più fino al triplice fischio finale che decreta la fine delle ostilità. Per l'andamento della gara è quasi una vittoria per lo Sporting Arno e un'occasione persa per il Calenzano. C'è però un comun denominatore: entrambe potranno dire la loro per le zone nobili della classifica. Calciatoripiù : nello Sporting Arno Palloni , Arriola e soprattutto Bendoni disputano una partita da applausi per impegno e intensità. Nella Folgor Calenzano spicca la prova di Tarli in mezzo al campo, ma ottimi anche Barucci e Giugliano .