FRATRES PERIGNANO: Colucci, Gemignani, Petri, Bernardini (88' Guarente), Gamberucci, Mancini, Baggiani S. (71' Porcellini), Ficarra, Rosi (52' Taraj), Zefi (81' Martinelli), Sciapi (91' Bonni). A disp.: Gliatta, Ceccanti, Diaz, Vitillo . All.: Cristiani Enrico
FUCECCHIO: Del Bino, Boghean (46' Nannetti), Lotti (55' Re), Lecceti, Mariani, Ghelardoni, Arapi, Cenci, Cioni (79' Malanchi), Falconi (66' Agostini), Rigirozzo (31' Badalassi). A disp.: Rocchi, Bindi, Tassi, Maccagnola. All.: Dell Agnello Lorenzo
ARBITRO: Nicole Puntel di Tolmezzo
RETI: 20' Rosi, 29' rig. Sciapi, 38' Bernardini, 69' Agostini, 84' Taraj, 92' Agostini
NOTE: Espulso Gamberucci. Ammoniti Bernardini, Rosi, Guarente, Lotti, Lecceti, Arapi, Badalassi.FRATRES PERIGNANO: Colucci, Gemignani, Petri, Bernardini, Gamberucci, Mancini, Baggiani S., Ficarra, Rosi, Zefi, Sciapi. A disp.: Gliatta, Ceccanti, Porcellini, Martinelli, Diaz, Bonni, Guarente, Vitillo, Taraj. All.: Cristiani
FUCECCHIO: Del Bino, Boghean, Lotti, Lecceti, Mariani, Ghelardoni, Arapi, Cenci, Cioni, Falconi, Rigirozzo. A disp.: Rocchi, Bindi, Badalassi, Nannetti, Malanchi, Tassi, Maccagnola, Agostini, Re. All.: Dell'Agnello
ARBITRO: Puntel di Tolmezzo, coad. da Particelli di Carrara e Belli di Siena.
RETI: 20' Rosi, 29' rig. Sciapi, 38' Bernardini, 69' e 93' Agostini, 84' Taraj.
FRATRES PERIGNANO: Colucci, Gemignani, Petri, Bernardini, Gamberucci, Mancini, Baggiani S., Ficarra, Rosi, Zefi, Sciapi. A disp.: Gliatta, Ceccanti, Porcellini, Martinelli, Diaz, Bonni, Guarente, Vitillo, Taraj. All.: Cristiani
FUCECCHIO: Del Bino, Boghean, Lotti, Lecceti, Mariani, Ghelardoni, Arapi, Cenci, Cioni, Falconi, Rigirozzo. A disp.: Rocchi, Bindi, Badalassi, Nannetti, Malanchi, Tassi, Maccagnola, Agostini, Re. All.: Dell'Agnello
ARBITRO: Puntel di Tolmezzo, coad. da Particelli di Carrara e Belli di Siena.
RETI: 20' Rosi, 29' rig. Sciapi, 38' Bernardini, 69' e 93' Agostini, 84' Taraj.
Come nel mito di Tantalo, il peccatore greco infernale che sfiora i beni di piacere ma non li agguanta mai per questione di centimetri, così il Fucecchio assapora a più riprese la possibilità di poter riprendere il Perignano e regalarsi così una domenica storica, ma non ci riesce. Anzi, alla fine i bianconeri escono sconfitti dal campo pisano per 4-2 dopo un primo tempo terrificante, e hanno il merito di provare a tenerla aperta il più possibile con una ripresa più combattiva. Ma senza successo: alla fine ridono gli uomini di Cristiani che agguantano così la Cuoiopelli a 17 punti, al primo posto. I bianconeri invece restano a 6 punti, penultimi in compagnia del Castelfiorentino. Il Perignano parte malissimo, a sorpresa: al 9' Gamberucci commette un fallo evitabilissimo su Rigirozzo al limite dell'area, e per il signor Puntel di Tolmezzo ci sono tutti gli estremi per il rosso diretto in quanto interruzione di chiara occasione da gol. Clamorosa svolta della gara: i locali giocano oltre 80 minuti in inferiorità numerica: ci si aspetterebbe allora l'assalto del Fucecchio, rinfrancato dal dover giocare in 11 contro 10. E invece si fa preferire nettamente la formazione di casa che al 15' apre il conto verso la porta di Del Bino, bravo a rispondere a Sciapi. Al 20' però a far jackpot è Rosi: il giocatore locale sigla il vantaggio con una bella zampata su cross di Bernardini. Prende fiducia il team di casa: Petri trova la risposta di Del Bino, Sciapi viene atterrato. È rigore: e proprio Sciapi fa 2-0. C'è ancora da correre: al 38' Bernardini spara una gran botta, colpendo la parte interna della traversa e poi insaccando. Tre a zero della squadra in inferiorità numerica. Nella ripresa Colucci manda sulla traversa un'azione confusa in mischia, poi Cioni spara a botta sicura ma manda fuori. A riaccendere le speranze però è il subentrato Agostini che mette alle spalle di Colucci: 3-1. Gara riaperta? Sì, ma per pochi minuti: perché il Perignano non trema granché dietro, accetta di ridimensionare la propria infuocata manovra offensiva e temporeggia. Prima di colpire ancora, all'84', con la zampata di Taraj che riallontana, stavolta definitivamente, il Fucecchio: 4-1. Inutile nel recupero il centro di Agostini che trova la doppietta personale, alquanto vana però in ottica punti per i suoi.
Come nel mito di Tantalo, il peccatore greco infernale che sfiora i beni di piacere ma non li agguanta mai per questione di centimetri, così il Fucecchio assapora a più riprese la possibilità di poter riprendere il Perignano e regalarsi così una domenica storica, ma non ci riesce. Anzi, alla fine i bianconeri escono sconfitti dal campo pisano per 4-2 dopo un primo tempo terrificante, e hanno il merito di provare a tenerla aperta il più possibile con una ripresa più combattiva. Ma senza successo: alla fine ridono gli uomini di Cristiani che agguantano così la Cuoiopelli a 17 punti, al primo posto. I bianconeri invece restano a 6 punti, penultimi in compagnia del Castelfiorentino. Il Perignano parte malissimo, a sorpresa: al 9' Gamberucci commette un fallo evitabilissimo su Rigirozzo al limite dell'area, e per il signor Puntel di Tolmezzo ci sono tutti gli estremi per il rosso diretto in quanto interruzione di chiara occasione da gol. Clamorosa svolta della gara: i locali giocano oltre 80 minuti in inferiorità numerica: ci si aspetterebbe allora l'assalto del Fucecchio, rinfrancato dal dover giocare in 11 contro 10. E invece si fa preferire nettamente la formazione di casa che al 15' apre il conto verso la porta di Del Bino, bravo a rispondere a Sciapi. Al 20' però a far jackpot è Rosi: il giocatore locale sigla il vantaggio con una bella zampata su cross di Bernardini. Prende fiducia il team di casa: Petri trova la risposta di Del Bino, Sciapi viene atterrato. È rigore: e proprio Sciapi fa 2-0. C'è ancora da correre: al 38' Bernardini spara una gran botta, colpendo la parte interna della traversa e poi insaccando. Tre a zero della squadra in inferiorità numerica. Nella ripresa Colucci manda sulla traversa un'azione confusa in mischia, poi Cioni spara a botta sicura ma manda fuori. A riaccendere le speranze però è il subentrato Agostini che mette alle spalle di Colucci: 3-1. Gara riaperta? Sì, ma per pochi minuti: perché il Perignano non trema granché dietro, accetta di ridimensionare la propria infuocata manovra offensiva e temporeggia. Prima di colpire ancora, all'84', con la zampata di Taraj che riallontana, stavolta definitivamente, il Fucecchio: 4-1. Inutile nel recupero il centro di Agostini che trova la doppietta personale, alquanto vana però in ottica punti per i suoi.