SESTESE: Giorgetti, Mezani, Bassetti, Malica, Marzano, Musa, Minniti, Ceccherini, Notari, Belli, Talbi. A disp.: , Bardazzi, Bindi, Stasi, Pucci, Bellini, Drago, Palmini . All.: Cillo Fabio
CAPEZZANO PIANORE: Pelliccia, Quilici, Niccolai J., Pilone, Satini, Benedetti, Cardillo, Lenzi, Lombardi, Llanaj, Mbaye. A disp.: Oggiano, Nocito, Napoli, Dolo, Paolini, Casolare, Giorgi, . All.: Agostini Stefano
RETI: Drago, Talbi, Llanaj, Lenzi, Lombardi
SESTESE: Giorgetti, Mezani, Bassetti, Malica, Marzano, Musa, Minniti, Ceccherini, Notari, Belli, Talbi. A disp.: Bardazzi, Bindi, Stasi, Pucci, Bellini, Drago, Santiago Palmini. All.: Fabio Cillo.
CAPEZZANO P.: Pelliccia, Quilici, Lombardi, Pilone, Satini, Benedetti, Cardillo, Lenzi, Lombardi, Llanaj, Mbaye. A disp.: Oggiano, Nocito, Napoli, Dolo, Paolini, Casolare, Giorgi. All.: Stefano Agostini.
ARBITRO: Sensi di Pistoia
RETI: 36' pt Lombardi, 36' Lenzi, 47' Talbi, 52' Drago, 70' Llanaj.
SESTESE: Giorgetti, Mezani, Bassetti, Malica, Marzano, Musa, Minniti, Ceccherini, Notari, Belli, Talbi. A disp.: Bardazzi, Bindi, Stasi, Pucci, Bellini, Drago, Santiago Palmini. All.: Fabio Cillo.
CAPEZZANO P.: Pelliccia, Quilici, Lombardi, Pilone, Satini, Benedetti, Cardillo, Lenzi, Lombardi, Llanaj, Mbaye. A disp.: Oggiano, Nocito, Napoli, Dolo, Paolini, Casolare, Giorgi. All.: Stefano Agostini.
ARBITRO: Sensi di Pistoia
RETI: 36' pt Lombardi, 36' Lenzi, 47' Talbi, 52' Drago, 70' Llanaj.
L'aveva detto anche alla radio, predicando prudenza: occhio al Capezzano che ha già battuto il Tau. Fabio Cillo non sarà felice d'aver avuto ragione: sconfitta all'ultimo minuto, la Sestese perde l'imbattibilità casalinga e soprattutto l'occasione d'accorciare sulla vetta della classifica superando l'Affrico. Non le basta la rimonta da 0-2 a 2-2 confezionata in cinque minuti nel terzo quarto di gara: il Capezzano riesce a vincere 2-3 e l'aggancia a quindici punti. La Sestese però parte forte e già al 10' costruisce una buona occasione per il vantaggio: pescato in campo aperto da un filtrante profondo, Notari si fa ingolosire e, anziché servire Minniti che stava accompagnandolo solissimo una decina di metri più al centro, cerca direttamente la porta senza però trovarla. È una delle due occasioni del primo tempo. La seconda la costruisce il Capezzano che nel minuto di recupero passa in vantaggio: sulla punizione di Quilici la difesa della Sestese si scorda di Lombardi che di testa batte Giorgetti in pallonetto. L'intervallo è incorniciato dalle reti del Capezzano, che raddoppia al primo minuto della ripresa: la Sestese allontana al limite un angolo fatto spiovere dentro; Lombardi cattura il pallone e lo scarica in porta trovando l'opposizione di Giorgetti costretto però a inchinarsi alla ribattuta di Lenzi. La posizione è sospetta, non però per Sensi che convalida: la Sestese si trova dunque a dover rimontare uno svantaggio doppio. Per riuscirci s'affida a Talbi che, dopo essersi visto respingere da Pelliccia un diagonale insidioso, al secondo tentativo segna l'1-2: tiro incrociato sul secondo palo dopo aver violato l'area da sinistra e partita riaperta. Ora il Capezzano soffre il palleggio della Sestese che sfiora il 2-2 con Notari (pallone alto) e al 52' lo trova: dopo aver avviato l'azione con un cambio di campo per Talbi che vince l'uno contro uno e raggiunge il fondo, Drago chiude il triangolo con la stoccata vincente dall'interno dell'area di porta. Anche se ancora nessuno lo sa (saranno otto i minuti di recupero), alla fine manca quasi mezz'ora: entrambe le squadre provano a segnare la terza rete cui, neutralizzate le ripartenze di Lombardi, va più vicina la Sestese con l'azione individuale di Bassetti (bravo Pelliccia) e soprattutto il diagonale di Mezani che scorteccia la faccia interna del palo. E così, ancora in partita, quando Sensi sta per comunicare l'ammontare del recupero il Capezzano sfrutta la propria tattica migliore per segnare il gol-partita: anche il 2-3 nasce da un calcio da fermo, una punizione laterale di Niccolai (l'aveva conquistata Pilone, fallo di Pucci, dopo aver sradicato l'ennesimo pallone in mediana) sulla quale di testa Llanaj trova l'incrocio. E, dopo aver battuto Tau e Sestese cui restano una grandissima prestazione e tanti rimpianti per aver mal contrastato la fisicità degli avversari sui calci da fermo, la classifica del Capezzano si fa intrigantissima. Calciatoripiù : si sa che quando s'accende tutto comincia a girare: con una rete e un assist per Drago, Talbi è decisivo nel doppio salto da 0-2 a 2-2; positive anche le prestazioni di Mezani sulla corsia di destra, di Malica e di Marzano . Non sono state sufficienti però per evitare una sconfitta creata dalle reti di Lombardi e Llanaj e sigillata dalla prova di Satini e Benedetti al centro della difesa e di Pilone , mastino in fase d'interdizione e lucidissimo quando si tratta di verticalizzare in ripartenza.
L'aveva detto anche alla radio, predicando prudenza: occhio al Capezzano che ha già battuto il Tau. Fabio Cillo non sarà felice d'aver avuto ragione: sconfitta all'ultimo minuto, la Sestese perde l'imbattibilità casalinga e soprattutto l'occasione d'accorciare sulla vetta della classifica superando l'Affrico. Non le basta la rimonta da 0-2 a 2-2 confezionata in cinque minuti nel terzo quarto di gara: il Capezzano riesce a vincere 2-3 e l'aggancia a quindici punti. La Sestese però parte forte e già al 10' costruisce una buona occasione per il vantaggio: pescato in campo aperto da un filtrante profondo, Notari si fa ingolosire e, anziché servire Minniti che stava accompagnandolo solissimo una decina di metri più al centro, cerca direttamente la porta senza però trovarla. È una delle due occasioni del primo tempo. La seconda la costruisce il Capezzano che nel minuto di recupero passa in vantaggio: sulla punizione di Quilici la difesa della Sestese si scorda di Lombardi che di testa batte Giorgetti in pallonetto. L'intervallo è incorniciato dalle reti del Capezzano, che raddoppia al primo minuto della ripresa: la Sestese allontana al limite un angolo fatto spiovere dentro; Lombardi cattura il pallone e lo scarica in porta trovando l'opposizione di Giorgetti costretto però a inchinarsi alla ribattuta di Lenzi. La posizione è sospetta, non però per Sensi che convalida: la Sestese si trova dunque a dover rimontare uno svantaggio doppio. Per riuscirci s'affida a Talbi che, dopo essersi visto respingere da Pelliccia un diagonale insidioso, al secondo tentativo segna l'1-2: tiro incrociato sul secondo palo dopo aver violato l'area da sinistra e partita riaperta. Ora il Capezzano soffre il palleggio della Sestese che sfiora il 2-2 con Notari (pallone alto) e al 52' lo trova: dopo aver avviato l'azione con un cambio di campo per Talbi che vince l'uno contro uno e raggiunge il fondo, Drago chiude il triangolo con la stoccata vincente dall'interno dell'area di porta. Anche se ancora nessuno lo sa (saranno otto i minuti di recupero), alla fine manca quasi mezz'ora: entrambe le squadre provano a segnare la terza rete cui, neutralizzate le ripartenze di Lombardi, va più vicina la Sestese con l'azione individuale di Bassetti (bravo Pelliccia) e soprattutto il diagonale di Mezani che scorteccia la faccia interna del palo. E così, ancora in partita, quando Sensi sta per comunicare l'ammontare del recupero il Capezzano sfrutta la propria tattica migliore per segnare il gol-partita: anche il 2-3 nasce da un calcio da fermo, una punizione laterale di Niccolai (l'aveva conquistata Pilone, fallo di Pucci, dopo aver sradicato l'ennesimo pallone in mediana) sulla quale di testa Llanaj trova l'incrocio. E, dopo aver battuto Tau e Sestese cui restano una grandissima prestazione e tanti rimpianti per aver mal contrastato la fisicità degli avversari sui calci da fermo, la classifica del Capezzano si fa intrigantissima. Calciatoripiù : si sa che quando s'accende tutto comincia a girare: con una rete e un assist per Drago, Talbi è decisivo nel doppio salto da 0-2 a 2-2; positive anche le prestazioni di Mezani sulla corsia di destra, di Malica e di Marzano . Non sono state sufficienti però per evitare una sconfitta creata dalle reti di Lombardi e Llanaj e sigillata dalla prova di Satini e Benedetti al centro della difesa e di Pilone , mastino in fase d'interdizione e lucidissimo quando si tratta di verticalizzare in ripartenza.