SPORTING CECINA: Sanna, Camerini, Manetti, Cerri, Sala, D Angelo, Zazzeri, Turtur, Dardar E., Gabriellini, Moriani. A disp.: Bendinelli, Panichi, Pistolesi, Pardera, Paladini, Nesti, Vivarelli, Lani L. . All.: Giachini Dario
GIOV. FUCECCHIO: Pepe, Ronca, Innocenti, Firenzuoli, Sorbara, De Lucia, Campenni, Pieragnoli, Bianchi, Sollazzi, Guidi. A disp.: Baldini, Bonora, De Gregorio, Gatto, Lici, Maddaloni, Matteoli, Mazzotta, Palandri. All.: Vivarelli Lorenzo
RETI: Gabriellini, Turtur, Sollazzi
SPORTING CECINA: Sanna, Camerini, Manetti, Cerri, Sala, D'Angelo, Zazzeri, Turtur, E. Dardar, Gabriellini, Moriani. A disp.: Bendinelli, Panichi, Pistolesi, Pardera, Paladini, L. Nesti, G. Vivarelli, Lani. All.: Dario Giachini.
GIOV.FUCECCHIO: N. Pepe, Ronca, T. Innocenti, Firenzuoli, Sorbara, De Lucia, Campennì, Pieragnoli, Bianchi, Sollazzi, P. Guidi. A disp.: Baldini, Bonora, De Gregorio, Gatto, Lici, Maddaloni, Matteoli, Mazzotta, Palandri. All.: Lorenzo Vivarelli.
ARBITRO: Costantini di Livorno
RETI: 4' Sollazzi, 10' Gabriellini, 73' Turtur.
SPORTING CECINA: Sanna, Camerini, Manetti, Cerri, Sala, D'Angelo, Zazzeri, Turtur, E. Dardar, Gabriellini, Moriani. A disp.: Bendinelli, Panichi, Pistolesi, Pardera, Paladini, L. Nesti, G. Vivarelli, Lani. All.: Dario Giachini.
GIOV.FUCECCHIO: N. Pepe, Ronca, T. Innocenti, Firenzuoli, Sorbara, De Lucia, Campennì, Pieragnoli, Bianchi, Sollazzi, P. Guidi. A disp.: Baldini, Bonora, De Gregorio, Gatto, Lici, Maddaloni, Matteoli, Mazzotta, Palandri. All.: Lorenzo Vivarelli.
ARBITRO: Costantini di Livorno
RETI: 4' Sollazzi, 10' Gabriellini, 73' Turtur.
Sembra la sintesi della sua stagione: lo Sporting Cecina parte male, ma si riprende in tempo e alla distanza viene fuori ottenendo risultati sempre più allineati al suo valore. Il 2-1 con cui batte il Fucecchio porta a quattro il numero delle vittorie consecutive; e la zona retrocessione che meno d'un mese fa sembrava vicinissima ora è lontana undici punti, un'enormità. La striscia positiva però ha rischiato d'interrompersi, perché il Fucecchio parte fortissimo e dopo quattro minuti si porta in vantaggio con l'azione personale di Sollazzi che scende a sinistra, salta il terzino uscito in protezione, affonda per venticinque metri e poi trova la porta con un tiro incrociato. In svantaggio a freddo, lo Sporting Cecina annaspa e rischia subito di subire anche la seconda rete: le va bene che la seconda discesa di Sollazzi, cui in avvio è complicatissimo prendere le misure, si chiuda con un tiro facile per Sanna. Poi lo Sporting Cecina reagisce e, messe da parte le prime proteste con Costantini che considera fuori area un fallo su Zazzeri (punizione senza esito), pareggia: interrotto il possesso del Fucecchio sulla trequarti difensiva, il pallone perviene a Gabriellini che osa il dribbling per ottenere l'accesso all'area e calciando col destro da sinistra trova lo spazio buono accanto al secondo palo. La gara s'accende perché il Fucecchio tenta subito di riportarsi avanti, ma al ritmo infernale non riesce ad abbinare occasioni da rete e sugli episodi rischia la disfatta: lo salva Niccolò Pepe che prima s'oppone al tiro di Sala con la punta (angolo di Manetti da sinistra, la difesa mura il secondo tentativo) e poi nella medesima azione alla volée di Zazzeri e alla ribattuta d'Eliass Dardar, innescati dalla discesa di Camerini sulla destra. È giusto il pari alla pausa: dopo le reti in avvio il Fucecchio s'è preso il predominio territoriale, lo Sporting Cecina le occasioni migliori. È equilibrata anche la ripresa, aperta da un'occasione enorme per parte: quella dello Sporting Cecina la costruisce Giorgio Vivarelli che prova a fare un dispetto allo zio Lorenzo (è molto più che un derby: sull'altra panchina c'è, dirigente accompagnatore, anche il fratello Guido) liberando Moriani al tiro, alto. Il Fucecchio replica con l'ennesima giocata stratosferica di Sollazzi che s'accentra da sinistra e calcia verso la porta: il pallone finisce fuori perché Pietro Guidi, solissimo a un metro dalla porta, scivola e non riesce a correggerne la traiettoria. Già bella rovente per l'intensità e il numero d'occasioni, la gara s'accende definitivamente quando Costantini sorvola su un possibile fallo da rigore commesso da Pietro Guidi, che scivola di nuovo e con la suola finisce sulla coscia di Gabriellini: il fischio mancato indiavola lo Sporting Cecina, che riesce a canalizzare il nervosismo nell'azione del sorpasso; l'avvia e la finisce Turtur che, recuperato il possesso in mediana, riceve da Gabriellini il pallone di ritorno e lo trasforma nel 2-1 (72'). Ma anche se manca pochissimo la partita ancora non è finita: il Fucecchio costruisce tre occasioni (un angolo che Sanna smanaccia sulla traversa; un tiro di De Gregorio che attraversa tutto lo specchio; un tiro di Gatto rimpallato all'ultimo), una lo Sporting Cecina con Giorgio Vivarelli che anticipa l'uscita di Niccolò Pepe su un pallone lungo ma da posizione defilata manca lo specchio. Sarebbe stato un dispetto eccessivo per lo zio che già si rammarica per la sconfitta; ma soprattutto nel primo tempo il Fucecchio è stato il solito ottimo Fucecchio. Calciatoripiù : dal duello in mediana tra Cerri (Sporting Cecina) e Sollazzi (Giov.Fucecchio) potrebbero nascere i titani.
Sembra la sintesi della sua stagione: lo Sporting Cecina parte male, ma si riprende in tempo e alla distanza viene fuori ottenendo risultati sempre più allineati al suo valore. Il 2-1 con cui batte il Fucecchio porta a quattro il numero delle vittorie consecutive; e la zona retrocessione che meno d'un mese fa sembrava vicinissima ora è lontana undici punti, un'enormità. La striscia positiva però ha rischiato d'interrompersi, perché il Fucecchio parte fortissimo e dopo quattro minuti si porta in vantaggio con l'azione personale di Sollazzi che scende a sinistra, salta il terzino uscito in protezione, affonda per venticinque metri e poi trova la porta con un tiro incrociato. In svantaggio a freddo, lo Sporting Cecina annaspa e rischia subito di subire anche la seconda rete: le va bene che la seconda discesa di Sollazzi, cui in avvio è complicatissimo prendere le misure, si chiuda con un tiro facile per Sanna. Poi lo Sporting Cecina reagisce e, messe da parte le prime proteste con Costantini che considera fuori area un fallo su Zazzeri (punizione senza esito), pareggia: interrotto il possesso del Fucecchio sulla trequarti difensiva, il pallone perviene a Gabriellini che osa il dribbling per ottenere l'accesso all'area e calciando col destro da sinistra trova lo spazio buono accanto al secondo palo. La gara s'accende perché il Fucecchio tenta subito di riportarsi avanti, ma al ritmo infernale non riesce ad abbinare occasioni da rete e sugli episodi rischia la disfatta: lo salva Niccolò Pepe che prima s'oppone al tiro di Sala con la punta (angolo di Manetti da sinistra, la difesa mura il secondo tentativo) e poi nella medesima azione alla volée di Zazzeri e alla ribattuta d'Eliass Dardar, innescati dalla discesa di Camerini sulla destra. È giusto il pari alla pausa: dopo le reti in avvio il Fucecchio s'è preso il predominio territoriale, lo Sporting Cecina le occasioni migliori. È equilibrata anche la ripresa, aperta da un'occasione enorme per parte: quella dello Sporting Cecina la costruisce Giorgio Vivarelli che prova a fare un dispetto allo zio Lorenzo (è molto più che un derby: sull'altra panchina c'è, dirigente accompagnatore, anche il fratello Guido) liberando Moriani al tiro, alto. Il Fucecchio replica con l'ennesima giocata stratosferica di Sollazzi che s'accentra da sinistra e calcia verso la porta: il pallone finisce fuori perché Pietro Guidi, solissimo a un metro dalla porta, scivola e non riesce a correggerne la traiettoria. Già bella rovente per l'intensità e il numero d'occasioni, la gara s'accende definitivamente quando Costantini sorvola su un possibile fallo da rigore commesso da Pietro Guidi, che scivola di nuovo e con la suola finisce sulla coscia di Gabriellini: il fischio mancato indiavola lo Sporting Cecina, che riesce a canalizzare il nervosismo nell'azione del sorpasso; l'avvia e la finisce Turtur che, recuperato il possesso in mediana, riceve da Gabriellini il pallone di ritorno e lo trasforma nel 2-1 (72'). Ma anche se manca pochissimo la partita ancora non è finita: il Fucecchio costruisce tre occasioni (un angolo che Sanna smanaccia sulla traversa; un tiro di De Gregorio che attraversa tutto lo specchio; un tiro di Gatto rimpallato all'ultimo), una lo Sporting Cecina con Giorgio Vivarelli che anticipa l'uscita di Niccolò Pepe su un pallone lungo ma da posizione defilata manca lo specchio. Sarebbe stato un dispetto eccessivo per lo zio che già si rammarica per la sconfitta; ma soprattutto nel primo tempo il Fucecchio è stato il solito ottimo Fucecchio. Calciatoripiù : dal duello in mediana tra Cerri (Sporting Cecina) e Sollazzi (Giov.Fucecchio) potrebbero nascere i titani.