SPORTING CECINA: Bendinelli, Manetti, Zazzeri, Paladini, Sala, D Angelo, Dardar E., Turtur, Di Tonno, Gabriellini, Cerri. A disp.: Sanna, Camerini, Panichi, Lani L., Pistolesi, Vivarelli, . All.: Giachini Dario
ARMANDO PICCHI: Luppichini, Chiarini, Lega, Barile, Lucido, Buonomo, Marchetti, Raglianti, Monaco, Tarrini, Bonelli. A disp.: Martino, Persico, Bulleri, Tognetti An., Falleni, Ulivieri, Paoli, . All.: Signorini Luca
RETI: Di Tonno, Gabriellini, Di Tonno, Monaco, Monaco
SPORTING CECINA: Bendinelli, Manetti, Zazzeri, L. Paladini, Sala, D'Angelo, E. Dardar, Turtur, Di Tonno, Gabrielli, Cerri. A disp.: Sanna, Camerini, Panichi, Lani, Pistolesi, G. Vivarelli. All.: Dario Giachini.
ARMANDO PICCHI: Luppichini, Chiarini, Lega, Barile, Lucido, Buonomo, Marchetti, Raglianti, Monaco, Tarrini, Bonelli. A disp.: L. Paoli, Persico, Bulleri, Andrea Tognetti, Falleni, Ulivieri, Martino. All.: Luca Signorini.
ARBITRO: Agabiti di Livorno
RETI: 11' Gabriellini, 18', 24' Di Tonno, 35', 76' rig. Monaco.
NOTE: espulso Barile (10').
Rispetto a qualche settimana fa le posizioni si sono invertite; e la nuova gerarchia non può certo far piacere all'Armando Picchi che, partito forte, si ritrova a dibattersi poco sopra la zona retrocessione, a +5 sul Lido di Camaiore quartultimo. Respira invece lo Sporting Cecina che, nonostante l'ansia in chiusura, riscatta la sconfitta con il Margine Coperta e chiude il girone d'andata con sette vittorie. Il 3-2 finale rischia di nascondere l'andamento reale della partita: al 24' si stava infatti 3-0 e il Picchi era in dieci da un quarto d'ora a causa dell'espulsione di Barile, fallo su Di Tonno lanciato a rete dalla verticalizzazione di Lorenzo Paladini. Beffa delle beffe, sulla punizione seguente lo Sporting Cecina passa in vantaggio: Gabriellini spazzola il sette e la gara assume un indirizzo chiaro ribadito sette minuti più tardi quando Cerri recupera il pallone in mediana a gioca profondo per il taglio di Di Tonno, feroce col mancino in corsa. Trascorrono sei minuti ancora e lo Sporting Cecina triplica: l'azione stavolta si sviluppa a sinistra dove Gabriellini conquista il pallone e premia la sovrapposizione di Zazzeri, il cui traversone favorito da un dribbling l'interno destro di Di Tonno trasforma in rete. Ma nonostante lo shock prolungato l'Armando Picchi ancora non si considera battuto e alla fine del primo tempo si porta sul 3-1: Bendinelli non trattiene la punizione di Monaco che prova così a insaporire la ripresa. È comunque lo Sporting Cecina a cercare la rete con maggior insistenza: dopo averci già provato nel recupero del primo tempo, Turtur ingaggia un nuovo duello con Luppichini che stavolta risponde con uno stile decisamente migliore; identico è l'esito del tiro di Giorgio Vivarelli che s'accentra da destra e calcia col mancino. Non va meglio neppure a Cerri, il cui tiro esce di mezza spanna. Così a quattro minuti dalla fine l'Armando Picchi segna la rete della speranza: è netto il fallo di mano di Sala in mezzo all'area, perfetta l'esecuzione di Monaco che dal dischetto trova doppietta e 3-2. Ma anche se tra tempo regolamentare e recupero c'è da giocare quasi una decina di minuti le batterie sono esaurite: lo Sporting Cecina gestisce il vantaggio senza rischiare niente e vince un derby che l'ultima sessione estiva di mercato ha reso incandescente. Calciatoripiù : provoca un'espulsione dopo dieci minuti e segna una doppietta che aggiunta alla rete di Gabriellini rende inutile quella di Monaco , il migliore dei suoi insieme a Chiarini (Armando Picchi): il riconoscimento di calciatore più decisivo non può andare che a Di Tonno (Sporting Cecina).