RETI: Spinelli
C.S.LEBOWSKI: Manfredini, Dominici, Briccolani, Tamburini, Bagni, Tanini, Metani (46' Erriquez), Orlandi, Sacchi, Valoriani (65' Alessandrini), Mosconi (46' Mannucci). A disp.: Corsiani, Pini, Dominici, Zani, Nigro, Haidari. All.: Andrea Serrau.
PADOVA: Poldino, Servetto (60' Gallinaro), Fabbruccio (75' Ranzato), Rizzioli, Balestro, Biasiolo, Costantini (56' Carli), Spagnolo (69' Baroldi), Spinelli, Lovato, Micheloni (80' Taverna). A disp.: Rolfini, Dal Fra, Mele, Martello. All.: Marco Montresor.
ARBITRO: Tommaso Capoccia di Perugia, coad. da Papparozzi di Grosseto e Reali di Siena.
RETI: Gallinaro, Spinelli, Balestro.



Bella partita, con un Padova molto forte e le ragazze del Lebowski che hanno tentato di arginare le offensive delle ospiti venete e hanno costruito a loro volta, soprattutto nel primo tempo, un paio di buone occasioni per segnare. Ma la evidente diversa caratura tecnica, alla fine ha dato ragione al Padova, squadra che gioca molto bene palla a terra e sa aspettare il momento giusto per affondare. Il gol che ha sbloccato la situazione è arrivato nel finale del primo tempo, ed è stato messo a segno da Gallinaro, mentre le altre due marcature sono arrivate nella ripresa. Il raddoppio siglato da Spinelli ha in pratica chiuso ogni velleità di recupero da parte delle padrone di casa, che nel finale hanno subito anche il terzo gol. Peccato per quelle occasioni sprecate nel primo tempo, se il Lebowski fosse passato in vantaggio, la partita avrebbe probabilmente preso un altro volto, ma rimane comunque una prestazione tutto sommato positiva da parte delle ragazze di Serrau, che hanno retto l'urto contro una compagine di alto livello, che farà parlare di sé nel prosieguo del campionato. Ora le grigionere sono attese dal derby toscano contro il Doccia e dalla gara casalinga contro il Villorba, due occasioni importanti per tornare a muovere la classifica. Da segnalare la prestazione del portiere del Lebowski Manfredini, che si è opposta al meglio alle tante conclusioni delle giocatrici padovane.