RETI: Paolucci, Spagni
SANTA FIRMINA: Paolucci, Albiani, Marsupini, Droandi, Murru, Farsetti, Palazzi, Chianini, Milani, Cenni, Bulgherini. A disp.: Tobioli, Cungi, Chierici, Bassi, Scotti, Veneri, Capecchi, Stolzuoli, Conti. All.: Marco Bernacchia.
PONTASSIEVE: Martelli, Vannini, Giannelli, Cianferoni, Spagni, Franceschini, Longo, Guidantoni, Gabbrielli, Longano, Novelli. A disp.: Gori, De Luca, Pistol, Sabatini, Sulejmeni, La Greca. All.: Sauro Bini.
ARBITRO: Caprai di Arezzo.
RETI: Spagni, Paolucci.



I gialloverdi acciuffano l'1-1 allo scadere, finisce in parità il recupero tra Santa Firmina e Pontassieve, una partita importante per due formazioni che navigano nella parte bassa classifica. La gara inizia nervosa, le due formazioni badano molto alla fase difensiva. Al 18', su una punizione da metà campo ben tagliata in area, il Pontassieve riesce a portarsi in vantaggio: Spagni di punta anticipa l'uscita del portiere Paolucci. I gialloverdi reagiscono riversandosi nella metà campo avversaria, i biancoblù non demordono e agiscono di rimessa creando anche qualche azione che potrebbe fruttare il raddoppio. Al 37' sono i locali ad andare vicini al pari con un colpo di testa, poi al 41' Cenni, ben lanciato da Bulgherini a tu per tu col portiere, tira a lato di un soffio. Inizia all'arrembaggio il secondo tempo per il Santa Firmina che si riversa in massa nella metà campo avversaria; il Pontassieve ribatte colpo su colpo creando ancora qualche occasione importante per raddoppiare. Per i locali, al 65' ancora Cenni, come nel primo tempo, ha sui piedi il pallone del pareggio; questa volta il portiere intercetta bene il tiro. Lo stesso portiere si ripete poi al 70' sempre su Cenni. Dopo due minuti Farsetti, sempre solo davanti al portiere, si divora il pari; al 77' Cenni di nuovo apre troppo il piatto e tira fuori. Continua il forcing locale alla ricerca del pari e, quando sembra delineato ormai il risultato, all'ultimo respiro - il cronometro segna il minuto 50 - i gialloverdi riescono a trovarlo. Il portiere Paolucci s'incarica di battere una punizione dal limite dell'area con tutti gli altri 21 giocatori nell'area ospite; il pallone battuto magistralmente magari per una spizzata di testa s'insacca all'incrocio decretando l'1-1 finale. Un risultato che per quanto costruito va anche stretto ai padroni di casa.