RETI: Bonansea, Beerensteyn
JUVENTUS: Peyraud-Magnin; Nilden (46′ Lenzini), Gama, Salvai, Boattin; Caruso (72′ Zamanian), Pedersen, Grosso (59′ Rosucci); Bonansea (72′ Bonfantini), Girelli (72′ Cantore), Beerensteyn. A disp.: Aprile, Forcinella, Sembrant, Lundorf. All.: Joe Montemurro.
FIORENTINA: Schroffenegger, Erzen, Agard, Tortelli, Jackmon; Mijatovic (74′ Sabatino), Johansdottir, Parisi, Monnecchi; (62′ Cafferata) Huchet (46′ Boquete); Kajan (62′ Longo). A disp.: Russo, Menta, Zanoli, Breitner, Severini. All.: Patrizia Panico.
ARBITRO: Mattia Caldera di Como, coad. da Biffi di Treviglio e Ravera di Lodi: quarto ufficiale Samuel Dania di Milano.
RETI: 14′ Beerensteyn, 65′ Bonansea.
NOTE: ammonita 44′ Huchet.
Allo Juventus Training Center di Vinovo la Fiorentina incappa nella seconda battuta di arresto di questo campionato, venendo sconfitta per 2-0 dalla formazione bianconera. Al fischio iniziale i primi palloni sono comunque giocati dalle ragazze di mister Panìco che non riescono però a creare problemi alle avversarie. La prima azione degna di nota si registra all'8' quando la Bonansea lascia partire dal limite un destro potente che si infrange sulla traversa. Due minuti dopo replicano le ospiti, punizione battuta in mezzo all'area dalla Mijatovic sulla quale si avventa la Johansdottir il cui colpo di testa termina alto sopra la traversa. La gara si sblocca poco dopo, il cronometro segna il 14' quando la Beerensteyn, sfruttando a dovere la verticalizzazione della Grosso, si invola in area per poi battere la Schroffenegger con un preciso diagonale. La Fiorentina non riesce a reagire, di contro le bianconere premono sull'acceleratore per aumentare il vantaggio, al 20' azione combinata tra Caruso e Bonansea con il tiro finale della numero 11 ribattuto dalla difesa viola. Due minuti più tardi ci prova la Boattin con un mancino velenoso dal limite che termina di poco sopra la traversa. Il monologo delle padrone di casa prosegue al 31' quando sulla punizione della stessa Boattin il pallone attraversa tutta l'area senza deviazione. Al 34' azione personale della Grosso che penetra in area per poi cercare il mancino al quale si oppone la Schroffenegger sul primo palo. L'estremo difensore viola si ripete tre minuti dopo allungandosi per respingere la conclusione di sinistro della Bonansea. Prima dell'intervallo ancora due azioni pericolose delle ragazze di Montemurro, al 42' sugli sviluppi di un corner la Caruso vede il suo tiro ribattuto dalla Parisi bravissima quest'ultima ad opporsi anche sul secondo tentativo della Bonansea mentre un minuto dopo il gran tiro al giro dal limite della Grosso esce di un soffio al lato. Si va quindi negli spogliatoi con la Juventus più che meritatamente in vantaggio per 1-0. Nella ripresa le squadre rientrano in campo con una sostituzione per parte, nella Juventus fuori la Nilden dentro la Lenzini nella Fiorentina fuori la Huchet dentro la Boquete. Subito bianconere in avanti al 47' con una conclusione della Boattin messa in corner da un'ottima Schroffenegger. Al 51' assolo della Beerensteyn che si invola sulla sinistra prima di entrare in area dove viene atterrata, le juventine chiedono il rigore ma per l'arbitro è tutto regolare. Al 60' si rivede la Fiorentina con un tiro dalla distanza della Boquete che termina alto. Passano cinque minuti e la Juventus raddoppia con la Bonansea la quale dopo una fuga sulla destra ed un doppio dribbling in area piazza la sfera in fondo al sacco con un preciso diagonale di sinistro. Al 77' occasione per la Gama che sugli sviluppi di corner non riesce però a trovare la giusta coordinazione sotto porta spedendo alto il pallone. La Fiorentina prova a rialzare la testa al 80' con una deviazione della Sabatino sul cross della Cafferata che però non trova lo specchio della porta e tre minuti dopo con una con un bel tiro al volo della Longo bloccato dalla Peyraud-Magnin. Il finale di gara vede la Juventus vicina al 3-0 in due occasioni sempre con Sofia Cantore, prima al 87' quando converge da sinistra lasciando partire un grandissimo destro che sbatte sul palo interno senza varcare la linea di porta e poi al 92' ancora con un destro all'interno dei sedici metri messo in corner dalla Schroffenegger. Cala il sipario a Vinovo, con questa sconfitta la Fiorentina perde la vetta della classifica mantenuta invece dalla Roma, restando comunque solitaria al secondo posto, insidiata ad un punto dall'Inter e dalla stessa Juventus che oggi ha dimostrato di aver ritrovato la giusta strada dopo la battuta d'arresto con il Milan nello scorso turno.