RETI: Molini, Remorini, Spano, Spano, Spano
CARRARESE: Gulino, Palladini, Giannotti, Bini, Zaccagna, Giromella, Bonati, Cannavale, Storti, Molini, Bertoncini. A disp.: Menini, Andreazzoli, Angeli, Babboni, Giusti, Guarini, Poltronieri, Puccetti, Remorini. All.: Ratti.
OLBIA: Columbano, Paciurea, Casula, Zaru, Pileri, Palazzo, Gbai, Baltolu, Doddo, Spano, Scanci. A disp.: Canu, Biancu, Altana, Guddelmoni, Mariani, Marrini, Selis. All.: Selis.
RETI: 15', 25 rig.', 70' Spano, 20' Molini, 45' Remorini.
Un Olbia cinico e fortunato passa sfoderando comunque un'ottima prova in casa della Carrarese. Locali subito pericolosi all'8', Bonati si conquista un penalty ma non riesce nella trasformazione. Al 15' gli ospiti passano, Spano porta avanti i suoi al termine di un contropiede viziato probabilmente da un fallo ai danni di Gulino in uscita. La Carrarese non ci sta e, dopo averci provato con Storti, al 20' agguanta il pari con la perfetta esecuzione di una punizione da parte di Molini. Al 25' i sardi tornano avanti, ancora grazie a Spano, che trasforma il secondo penalty di giornata concesso dall'arbitro. Nella ripresa la gara prosegue combattuta; la Carrarese sfiora il secondo gol in avvio, poi Gulino deve superarsi per disinnescare una punizione di Baltolu. Gli apuani insistono e pervengono al apri con Remorini, che sfrutta un ottimo assist di Guarini, in azione sulla destra. A pochi minuti dal termine la Carrarese beneficia della più ghiotta delle chance per portarsi avanti, il terzo rigore del match concesso dall'arbitro; lo conquista Guarini, che però non riesce a trasformare. La gara sembra destinata a un epilogo in parità ma, a tempo quasi scaduto, Spano completa la sua giornata di grazia e con un tiro imparabile decreta il definitivo 2-3.