RETI: Bisori L., Taoussi, Jaku
RAMINI: Giovannelli, Vezzosi Andrea, Ceccarelli, Daka, Arcangioli, Bisori, Vezzosi Alessandro, Santoro, Jaku, Lori, Taoussi. A disp.: Arienti, Zanini, Branchetti, Leal Fernandez, Allocca, Pellicci, Capecchi. All.: Giancarlo Bordi.
PCA HITACHI: Perrini G., Fusco, Scalamonti M., Perrini M., Filippini, Ingoglia, Credi R., Mantice, Shlaku, Cammelli, Jabarkhil. A disp.: Cecchini, Bigagli, Dushi, Scalamonti L., Bielli, Credi F.. All.: Paolo Sacchi.
ARBITRO: Martino di Pistoia.
RETI: 8' Taoussi, 52' Jaku, 62' rig. Bisori.
Si preannunciava spettacolo, e spettacolo è stato. Grazie a un perentorio 3-0 il Ramini di mister Giancarlo Bordi continua a volare fra le vette della classifica, lasciando così ai rivali della PCA Hitachi solo la soddisfazione di aver tenuto bene botta ai più quotati avversari per larghi tratti del match, in particolar modo nel secondo tempo. Che sarebbe stato un impegno sulla carta molto difficile, mister Paolo Sacchi lo sapeva; e così, dopo un primo parziale non approcciato al massimo delle proprie possibilità, gli ospiti crescono di condizione nella ripresa trovando il giusto assetto tattico e soffrendo di meno il palleggio e le verticalizzazioni degli avversari. L'entrata nel match del Ramini è di quelle toste e decise, coi ragazzi di mister Giancarlo Bordi capaci di portarsi subito in vantaggio dopo otto minuti di gioco con un bel tiro di Taoussi arrivato al termine di un veloce scambio in area di rigore con Vezzosi Alessandro. Nonostante l'equilibrio spezzato, la contesa diventa una vera e propria battaglia agonistica intensa e ben disputata da ambo gli schieramenti, mai domi e mai restii nel tirare indietro la gamba. Andata al riposo sotto di una rete, nella ripresa la compagine ospite approccia bene la sfida facendosi apprezzare in fase offensiva in più di una circostanza. Dopo aver passato indenne un blitz di Jabarkhil stoppato grazie all'uscita bassa di un attento Giovannelli, il Ramini trova il modo di affondare il colpo nel momento migliore dei rivali, capitalizzando con Jaku un velocissimo contropiede. Il raddoppio incassato non abbatte comunque l'Hitachi, capace di rialzare subito la testa scheggiando prima la traversa direttamente su corner battuto da Cammelli, e poi fallendo incredibilmente il potenziale 2-1 non riuscendo a spingere in fondo al sacco una sfera ballerina a pochi passi dalla linea di porta. Assorbita di nuova la veemente onda d'urto avversaria, il Ramini beneficia poi di due calci di rigore assegnati nel giro di una manciata di minuti dopo aver colpito in precedenza un clamoroso palo con Jaku. Il primo penalty viene fallito da Taoussi, mentre il secondo viene preso in carico da Bisori che non sbaglia, archiviando di fatto il match. Al triplice fischio dell'arbitro a esultare sono dunque i padroni di casa, usciti vittoriosi da un confronto impervio contro un avversario coriaceo e ben messo in campo dal proprio mister. Complimenti a tutti i protagonisti.