RETI: Santoro, Jaku, Lori, Branchetti, Romagnani, Branchetti
SPORTING CASINI: Mantellassi, Fabiano, Cirri, Vinattieri, Bongiovanni, Amari, Para, Gori, Di Mauro, Rotaru, Cacace. A disp.: El Motaouakkel W., El Motaouakkel Y., Rossi, Mazzoncini. All.: Francesco Midili.
RAMINI: Arienti, Vezzosi, Arcangioli, Daka, Ceccarelli, Bisori, Santoro, Romagnani, Jaku, Lori, Taoussi. A disp.: Giovannelli, Bolognini, Allocca, Branchetti, Zanini, Pellicci, Dalu. All.: Giancarlo Bordi.
ARBITRO: Spataro di Pistoia.
RETI: Santoro, Lori, rig. Jaku, Romagnani, 2 Branchetti.
Vince e convince il Ramini di mister Giancarlo Bordi, trionfale ancora una volta in campionato con un sonoro 0-6 rifilato ai danni di uno Sporting Casini sempre alla ricerca della scintilla giusta per svoltare in stagione. Nonostante un primo tempo terminato su di un misero 0-1 solo grazie alla rete di Santoro, il canovaccio tattico della gara si delinea con chiarezza già a partire dai primissimi minuti di gioco. La truppa di mister Bordi fa la partita tenendo con maestria il campo e il possesso della sfera, lasciando allo Sporting Casini poco più che le briciole. Cestinante una valanga di occasioni davanti a un bravo Mantellassi, il Ramini chiude dunque i primi trentacinque minuti di gioco con il risultato a proprio favore ma ancora potenzialmente in bilico. A rompere definitivamente gli indugi nella seconda frazione ci pensa dopo pochi minuti Lori, autore di un gran tiro da fuori che indirizza definitivamente il match in favore dei suoi. Il castello difensivo imbastito da mister Midili si scioglie poi come neve al sole quando Jaku, poco prima del 50', mette a referto la rete dello 0-3 direttamente dal dischetto. Romagnani prima e Branchetti poi contribuiscono a incrementare il bottino del Ramini rispettivamente con uno e due goal, fissando il risultato finale su di un severo ma giusto 0-6. Al triplice fischio di un ottimo signor Spataro, il contenzioso passa dunque alla storia sancendo la vittoria dei padroni di casa, ora stazionanti a quota quindici punti in classifica. Ci sarà tempo e modo di crescere invece per i giovani padroni di casa, che dalla loro non devono demoralizzarsi guardando la graduatoria puntando altresì a fare tesoro delle sconfitte per migliorare giorno dopo giorno.