RETI: 39' Colzi, 42' Colzi, 50' Mbengue, 56' Zanca, 86' Zanca, 92' Fortunato
S.LORENZO C.: Becattini, Ballerini, Petri, Gimigliano, Malfi, Ciulli, Moussaid, Zanca, Mbengue, Coffaro, Colzi. A disp.: Marinozzi D., Biancalani, Campani, D'Evangelista, Ferrari, Fortunato, La Ragione, Longo, Marinozzi E. All.: Elison Musakas.
TAVOLA C.: Curella, Carrai, Ceka, Ciuffini, Biondi, Di Tuccio, Niccolai, Di Tirro, Cacciato, Villi, Miele. A disp.: Icolari, Lopez, Fondi, Loconte, Radi. All.: Marco Bellantuono.
ARBITRO: Gambino di Prato.
RETI: 29' e 42' Colzi, 50' Mbengue, 56' e 86' Zanca, 92' Fortunato.
Partita da fine stagione, al Parrocchiale di San Lorenzo in Campi Bisenzio. Confronto tra due squadre che non avevano più nulla da aggiungere alla classifica, se non dati statistici. Con queste premesse, si affrontano San Lorenzo e Tavola; la prima da spazio a tutti quegli atleti che durante la stagione, per infortunio o per scelta tecnica, hanno trovato meno spazio di altri colleghi. La seconda, tra squalifiche e infortuni, porta in panchina un classe 2006 per avere qualche opzione in più. Cominciano bene i ragazzi di mister Bellantuono, che pressano i padroni di casa con le veloci giocate di Cacciato, Niccolai e Di Tirro. La prima mezz'ora è quasi un monologo dei rosso-verdi pratesi che si vedono annullare un gol al 14' per millimetrico fuorigioco di Cacciato; al 21' Becattini deve fare gli straordinari per evitare la peggio su un rapace Cacciato che, in area, intercetta un tiro di alleggerimento dell'estremo campigiano. Sfortunati gli ospiti al 24', quando Niccolai, con una ubriacante dribblata, salta due difensori del San Lorenzo e calcia a botta sicura centrando un clamoroso palo. Sei minuti più tardi, con una potente punizione dalla trequarti, è Ciuffini a cercare il colpaccio, ma reattiva è la risposta di capitan Becattini che alza sopra la traversa. Al 35' ci prova Di Tirro, dal limite, ma la conclusione finisce di poco al lato. In questo monologo del Tavola, il San Lorenzo fa opera di contenimento cercando, con Zanca e Moussaid, di colpire in contropiede. L'occasione più clamorosa è capitata al 15', quando l'arbitro concede un calcio di rigore per atterramento di Zanca in area. Dal dischetto, Coffaro batte angolato ma non di potenza e Curella para. Con il passare dei minuti, cresce l'incisività del gioco espresso dai padroni di casa. Pagato lo scotto iniziale di dover registrare alcuni meccanismi, Il San Lorenzo si compatta e viene fuori l'essenza di questa squadra: un gruppo affiatato di 26 titolari. Al 39', lunga rimessa di Petri che raggiunge Colzi in area. L'ala campigiana gira di testa in rete ma trova la respinta di Curella; troppo corta. Colzi si avventa sul pallone e porta in vantaggio il San Lorenzo. Tre minuti più tardi è Coffaro, con una inarrestabile discesa sulla fascia destra, a confezionare un perfetto assist per il veloce inserimento di Colzi che, di sinistro, batte per la seconda volta l'estremo ospite. La seconda frazione di gioco è l'opposto della prima. Dominio assoluto dei padroni di casa, e ospiti alla ricerca del colpo in contropiede. Al 50' i ragazzi di mister Musakas colgono il terzo centro con un incontenibile Mbengue, che salta due difensori e sigla il suo tredicesimo centro stagionale. Sei minuti più tardi, è Zanca (oggi autentico trascinatore della squadra) a siglare il quarto centro per i padroni di casa, deviando di testa, sul secondo palo, una bella punizione calciata da Gimigliano. Non ha lo stesso esito la punizione calciata al 17', quando l'arbitro annulla la deviazione a rete di Fortunato per un fuori gioco visto da pochi o nessuno. Decisivo intervento di Curella al 65'; al termine di una veloce discesa sulla destra, Zanca indovina un passaggio filtrante per lo smarcatissimo Fortunato che punta diretto a rete. Curella esce alla disperata e chiude bene lo specchio della porta. Fortunato si decentra troppo e la sua conclusione lambisce il palo. Nei primi venticinque minuti del secondo tempo, va dato comunque merito al Tavola di aver cercato di rimanere in partita. Se al 53', un provvidenziale anticipo in area di Ballerini, su Cacciato, evita guai al San Lorenzo, al 67' è la perfetta scelta di tempo di Becattini in uscita, a togliere le castagne dal fuoco per la repentina sortita in avanti del solito attaccante pratese; un minuto più tardi, il Tavola reclama, a ragione, per la mancata concessione di un calcio di rigore sulla spinta in area ai danni di un incontenibile Cacciato. Con il valzer delle sostituzioni, la partita non ha più storia. I padroni di casa aumentano il proprio bottino di gol con Zanca (undicesimo centro stagionale), che al 86' sfrutta al meglio un invitante assist di Ferrari, e con Fortunato (decimo centro stagionale), che al 92' finalizza in gol un preciso cross di Moussaid, uno dei migliori in campo. Al triplice fischio dell'arbitro, festa in campo per il San Lorenzo che, con la sesta vittoria consecutiva, chiude alla grande un campionato denso di soddisfazioni. Quarto posto in classifica e terzo miglio attacco del campionato, con quattro uomini in doppia cifra, non sono cosa da poco, ma la consapevolezza di aver guidato un gruppo che ha trovato la sua forza nell'essere veramente squadra è la soddisfazione più grande che mister Musakas potesse ricevere. Stagione transitoria per l'FC Tavola 1924, nato dalle ceneri dell'ASD Tavola Calcio, che, in fretta e furia, ha allestito una squadra comunque competitiva. Mai subite goleade ed i tanti punti persi a causa di episodi , danno a mister Bellantuono, subentrato all'inizio del girone di ritorno, la certezza di avere in mano un gruppo coeso al quale sarà sufficiente aggiungere qualche ritocco per finalizzare al meglio il buon gioco espresso dai suoi ragazzi; la promozione in Seconda categoria della prima squadra, farà sicuramente da catalizzatore per tutto il movimento.