RETI: 14' Zanca, 54' Mbengue, 55' rig.Puccini, 59' Mbengue, 68' Marinozzi, 85' Fortunato
S.LORENZO C.: Marinozzi D., Longo, Biancalani, Gimigliano, Sori, D'Evangelista, Ferrari, Zanca, Puccini T., Fortunato, Mbengue. A disp.: Becattini, Campani, Ciulli, Coffaro, Colzi, La Ragione, Marinozzi E., Moussaid, Puccini N. All.: Elison Musakas.
VERNIO: Roventini Lucarini E., Tayeb Cherif, Emoracchi, Messia, Amerini, Menicacci A., Fiaschi, Grottini, Vignolini, Ghrairi. A disp.: Rusci, Roventini. All.: Salvatore Coschignano.
ARBITRO: Batti di Prato.
RETI: 14' Zanca, 54' e 59' Mbengue, 55' Puccini T., 68' Marinozzi E., 85' Fortunato.
Un Vernio falcidiato dalle assenze, con un classe 2007 in campo e che ben presto deve rinunciare anche a Ghrairi, colto da una leggera indisposizione, è facile preda di un San Lorenzo che punta al quarto posto in classifica e che, proprio nelle valide alternative presenti in panchina, ha uno dei suoi punti di forza. Pur passando in vantaggio al 14' con Zanca che, ad una punizione battuta dal limite, riesce ad imprime una traiettoria tanto beffarda quanto efficace tale da sorprendere Roventini sul secondo palo, i padroni di casa, orfani del proprio bomber Viola, impiegano tutto il primo tempo per prendere le giuste misure agli avversari. La prima frazione di gioco trascorre senza particolari problemi per l'estremo di casa, allertato solo in un paio di occasioni capitate sui piedi di Lucarini (di poco al lato) al 24' e di Vignolini (barba alla traversa) al 32'; più nitide, ma rese inefficaci dall'attento Roventini, le occasioni costruite dai padroni di casa. Al 22' il numero Uno ospite devia in angolo una conclusione di Fortunato, ripetendosi al 35' su una bella girata al volo di Puccini T. La Dea Fortuna salva gli ospiti al 37' quando Mbengue, in contropiede, salta gli ultimi due difensori del Vernio, dribbla anche il portiere ospite ma la conclusione a porta vuota viene vanificata da un clamoroso palo. Con queste premesse si chiude la prima frazione di gioco. Negli spogliatoi, mister Musakas deve aver trovato le giuste parole motivazionali perché, alla ripresa delle ostilità, è entrato in campo tutto un altro San Lorenzo. Micidiale il primo quarto d'ora, con i padroni di casa che passano sul 4-0 nel giro di 5'. Una punizione di Zanca al 54', viene deviata dalla barriera ma la palla resta vagante nell'area del Vernio e Mbengue riesce ad anticipare Roventini, in uscita, siglando il raddoppio per i padroni di casa. Al 55', il signor Batti di Prato (ottima la sua direzione di gara) concede un rigore ai padroni di casa per l'atterramento di uno sgusciante Ferrari. Dal dischetto, trasforma Puccini T. Sempre Ferrari prova la conclusione a rete al 58', ma sfiora il palo. È il prologo del quarto gol per il San Lorenzo; al 59', Zanca ruba palla sulla fascia sinistra, si accentra e crossa per l'accorrente Mbengue che, lasciato colpevolmente smarcato in area, di piatto trafigge un incolpevole Roventini. A questo punto la partita non ha più nulla da dire; il San Lorenzo ha forze fresche da schierare, contro le quali i ragazzi di Mr. Coschignano, certamente più stanchi, cercano di fare argine nel migliore dei modi. Gli ultimi 25 minuti di gara sono un monologo dei padroni di casa che trovano il quinto gol, al 68', con Marinozzi E.; suo il tap-in vincente che ribadisce a rete un pallone deviato da Roventini su conclusione di Fortunato, che è anche l'autore del sesto centro della giornata, all'85', finalizzando nel migliore dei modi un micidiale contropiede innescato da Coffaro. Roventini si iscrive di diritto tra i migliori in campo, per il Vernio, all' 88' , superandosi con un portentoso doppio intervento sulle conclusioni ravvicinate di capitan Sori e Moussaid. Il triplice fischio giunge senza nemmeno un minuto di recupero. Buono il gioco di squadra offerto dal San Lorenzo mentre, per il Vernio, è da rivedere qualche meccanismo in fase di copertura.