RETI: Penna, Calabrese
GALCIANESE: Cafissi, Bacciotti, Barisan, Dell'Omo, Corti, Bax, Ceccherini, Hajeb, Penna, Pocai, Rosati. A disp.: Biagioni, Leonetti, Paperini, Parigi, Bartolini, Lodovisi, Ammannati. All.: Pierluigi Carli.
V.COMEANA: Berti, Paolieri, Aufiero, Lazzaro, Senese, Esposito, Gestri, Curvietto, Sirna, Marvataj, Calabrese. A disp.: Fontani, Norcini, Leoni, Petracchi, Fusi, Guarnieri, Lenzi, Dulislami. All.: Stefano Oliarca.
ARBITRO: Tempesti di Prato.
RETI: Penna, Calabrese.
Pareggio che sa di due punti persi per il Comeana che fin dai primi minuti comanda il gioco e costringendo i padroni di casa (ex regionali) a un gioco di rimessa. Al 32' la galcianese va in vantaggio con penna, ma la posizione di partenza della punta casalinga è nettamente al di là dell'ultimo difensore ospite; il direttore di gara convalida ugualmente la rete ma dopo dieci minuti il Comeana riesce a riacciuffare la gara con Calabrese con un colpo di testa su azione d'angolo. La ripresa vede la Virtus dominare in lungo e in largo ma senza trovare la rete nonostante le clamorose occasioni capitate tra i piedi dei vari Sirna, Curvietto, Marvataj e Calabrese. Gli ospiti rischiano la beffa quando al 67' Parigi colpisce il palo alla destra di un Berti battuto. La partita termina con l'espulsione di Marvataj a causa di una frase irriguardosa rivolta al direttore di gara.