RETI: Unicori, Barattucci
ZENITH PRATO: Ciolfi, Benassai, Rotondo, Morosi, Cuzzavaglio, Vaselli, Trombino, Ducci, Santini, Barattucci, Unicori. A disp.: Zipoli, Ballerini, Marzullo, Turturro, Pacini, Borselli, Mocanu. All.: Lorenzo Bernocchi.
PIETÀ 2004: Checcucci, Berti, Petrisor, Santini, Bigagli, Lenzi, Donatucci, Tartoni, Servillo, Baroncelli, Arcadipane. A disp.: Marini, Bessi, Parigi, Delli, Fiore, Langella. All.: Marco Zambello.
ARBITRO: D'Orsi di Prato.
RETI: 34' Barattucci, 47' Unicori.



Un freddo intenso e pochi spettatori sono la cornice del big match tra la capolista Zenith, ancora imbattuta, e la seconda in classifica, Pietà 2004 uscita sconfitta soltanto una volta dal terreno di gioco. Ha vinto meritatamente al termine di una bella partita lo Zenith in virtù di un maggior numero di palle gol ed un possesso palla pressoché costante. Va aggiunto che la formazione amaranto è ricca di ragazzi di qualità e con schemi di gioco più che apprezzabili; alcuni ragazzi farebbero un'ottima figura anche nella categoria superiore. La Pietà è un ottimo e ordinato complesso, con ragazzi valenti in tutte le zone del campo e seppur sconfitta nella prima frazione di gara ha dato filo da torcere alla capolista, creandogli più di un grattacapo con belle giocate ed azioni pericolose. Alla lunga è venuto fuori il maggior tasso tecnico dei padroni di casa, ma fino alla fine della prima frazione di gara i biancocelesti ospiti hanno ribattuto colpo su colpo. Dire che lo Zenith vincerà il campionato è alquanto banale, rimane da vedere (forse no) se ci sarà qualche compagine che riuscirà a batterlo. La Pietà farà sicuramente parte del podio finale del campionato e avrà modo di togliersi soddisfazioni ben presto, visto che di Zenith ce n'è una sola! Partenza sprint per lo Zenith: già al 1' Trombino dopo una bella discesa dal fondo rimette pericolosamente al centro, ma nessuno dei suoi è pronto alla battuta a rete. Al 5' dopo una bella azione personale Barattucci rimette al centro per Ducci, la cui conclusione termina fuori di poco. Al 7' circoletto rosso per Barattucci che ferma perfettamente un pallone proveniente da 20 mt col piede destro e calcia di prima intenzione con quello sinistro sfiorando la rete. Al 10' si fa viva pericolosamente la Pietà ad opera di Bigagli, che dopo una bella percussione lascia partire un gran tiro diretto all'angolino, ma viene deviato all'ultimo. Al 16' una punizione battuta da Arcadipane da venticinque metri colpisce il palo. Al 23' ottima occasione per Santini che una volta ricevuto un bell'invito di Unicori fallisce da facile posizione. Al 34' arriva il vantaggio per i granata di casa: Barattucci addomestica un bel pallone al limite dell'area e lascia partire un gran tiro che non lascia scampo all'incolpevole portiere ospite. Su questa azione termina praticamente la prima frazione di gioco. Alla ripresa il canovaccio della gara è con lo Zenith all'attacco e la Pietà in difesa. Al 40' è l'unica volta praticamente in cui la Pietà si rende pericolosa con un traversone di Berti che attraversa tutta l'area di porta senza trovare i compagni pronti alla battuta. Al 41' una bella conclusione di Santini viene parata a terra dal portiere ospite. Al 47' arriva il gol del raddoppio ad opera di Unicori: la sua punizione battuta da oltre 25 mt e posizione defilata si infila all'angolo opposto a quello di tiro in mezzo ad una selva di gambe senza che nessuno tocchi il pallone. Al 52' bel gesto tecnico di Berti, che si libera con una finta dal diretto avversario per poi recuperare la palla. Al 59' gran punizione di Barattucci da oltre trenta metri viene fermata dall'attento portiere. Al 64' gran colpo di testa di un attaccante di casa sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto dalla tre quarti, ma la pericolosa conclusione viene fermata dal portiere in due tempi a terra. Al 68' una punizione da buona posizione di Borselli finisce alta. Da qui alla fine gran possesso palla Zenith, ma senza occasioni pericolose facendo rimanere il punteggio in una dimensione congrua, senza penalizzare ulteriormente l'ottima prestazione degli ospiti biancocelesti. L'entusiasmo dei padroni di casa è giustificato da un ruolino di marcia che vede soltanto vittorie. Un plauso anche ai valorosi e combattenti ragazzi ospiti. Prosit. Direzione pressoché perfetta, sempre vicino all'azione. Il signor D'Orsi è autorevole e convincente agli occhi dei ragazzi in campo.
Calciatoripiù. Barattucci: tecnica sopraffina, ottimo nel dribbling e nella conclusione in porta. Dotato di cambio passo, giocatore di prospettiva. Usa entrambi i piedi, imprevedibile e sempre pericoloso col pallone tra i piedi. Arcadipane : rapido e coraggioso, buon calcio e attento allo svolgimento del gioco anche quando viene cambiato di posizione. Offre spunti interessanti.