RETI: Casati, Kapllani
PECCIOLI: Grandoli, Braccini, Piattelli, Marianelli, Cioni, Cardellini, Casati, Pini, Caroti, Filippi, Crecchi. A disp.: Amodeo, Chabki, Hodzalari, Masi, Simoncini, Lupi, Baroncini. All.: Claudio Salvadori.
ROMAIANO: Nencioni, Roggi, Gjoshi, Kurti, Di Leo, Bachi, Prosperi, Livi, Fall, Gonzalez, Bindi. A disp.: Petrocco, Fadli, Kapllani. All.: Giovanni Vitali.
ARBITRO: Controzzi di Pisa.
RETI: 20' Casati, 95' Kapllani.



Finisce 1-1 la sfida di alta classifica tra due compagini di qualità come Peccioli e Romaiano: tanta di amarezza per i padroni di casa che si sono fatti raggiungere all'ultimissimo minuto dai mai domi avversari, stesso umore però per gli ospiti che perdono la grande occasione di avvicinarsi alla vetta. Il Romaiano parte contratto, anche a causa dei molti problemi di formazione, e così i pecciolesi ne approfittano al meglio passando in vantaggio con merito al 20' con una conclusione di Casati leggermente deviata. Gli ospiti reagiscono e alla mezzora si guadagnano un rigore, contestatissimo dai rivali, che però Bachi si fa respingere dal bravo Grandoli. La squadra di mister Vitali ci prova poi con una serie di corner e situazioni potenzialmente pericolose, la retroguardia locale però è attenta. La ripresa comincia col Romaiano che getta nella mischia Fadli e Kapllani e proprio quest'ultimo colpisce una traversa. La pressione ospite è rabbiosa ma poco concreta e così il Peccioli in contropiede cerca di far male: al 65' Casati fugge in velocità e viene steso al limite da un avversario che si becca l'espulsione. Il Peccioli, in vantaggio numerico, riesce a creare numerose occasioni, la prima con Crecchi che solo davanti al portiere con un pallonetto colpisce la traversa e, sempre nella stessa azione, Baroncini tutto solo tira in bocca al portiere. A 5' dal termine il vivace Casati parte da solo verso la porta avversaria, ma davanti al portiere spara alto e così, al 95', si materializza la beffa: Kapllani si incarica di battere una punizione dalla destra e la sua traiettoria rotola in rete senza che nessuno tocchi la sfera.