RETI: Muraca, Muraca, Zadrima, Muraca, Manjani
CAPOSTRADA: Mucci, Zadrima, Gori, Bellucci, Decaria, Quochi, Shkreli, Fantacci, Monaldi, Pirrotta, Muraca. A disp.: Biagini, Salvadori, Marini, Mucci M., Gaggini, Bargiacchi, Ceccarelli, Dani. All.: Marco Pellegrino.
GRIGNANO: Saggese, Hediwy, Hasa, De La Cruz, Koni, Cambiganu, Vela, Arkaxhiu, Manjani, Amadin, Cambi. A disp.: Vannoni, Frasconi. All.: Nicola Turi.
ARBITRO: Pacilio di Pistoia.
RETI: 18', 68', 76' Muraca, 24' Manjani, 55' Zadrima.



Una tripletta da urlo di Muraca regala tre punti molto pesanti al Capostrada, che tra le mura amiche supera con un netto 4-1 il Grignano al termine di una partita molto combattuta. Si gioca al campo di Bonelle, a Pistoia: nonostante la fitta pioggia caduta nelle ore precedenti alla partita, il terreno di gioco regge egregiamente e, al contrario di quanto successo in tanti altri campi questo weekend, si può giocare. Sin dalle prime battute è evidente l'ottimo approccio al match del Capostrada, che scende in campo molto aggressivo e dopo appena 7' conquista un calcio di rigore che potrebbe sbloccare il risultato: Muraca con una furbizia da rapace dell'area di rigore sfrutta una grave incertezza di un difensore pratese, che lo stende in area. Lo stesso Muraca si occupa di calciare il penalty, ma strozza troppo il tiro a incrociare e la palla finisce sul fondo. Il Capostrada non si abbatte, mostrando grande voglia di giocare dopo due turni di stop forzato. Ed arriva anche il gol del vantaggio, al 18': è lo stesso Muraca a battere Saggese con un gran tiro a incrociare. I padroni avrebbero immediatamente due occasioni, con Monaldi e Pirrotta, per raddoppiare ma peccano di poca cattiveria sottoporta e non riescono ad approfittare del momento di difficoltà dei pratesi. Pratesi che, come sempre, non perdonano: al 24' la formazione di Turi si distende in contropiede e su un cross dal fondo Manjani è bravissimo ad anticipare un difensore e a deviare la palla in rete. A questo punto, il Grignano esce allo scoperto con tutta la sua grinta, mettendo in seria difficoltà il Capostrada con una serie di insidiosi contropiedi. Si va al riposo sul punteggio di 1-1. Inizia la ripresa e il copione della partita non cambia: pallino del gioco in mano ai padroni di casa, ospiti che si fanno vedere ancora in ripartenza, ispirati dal solito, bravissimo Vela. Può succedere di tutto, la partita è molto equilibrata e attorno al 10' della ripresa il Grignano conquista un calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Vela, che calcia alla sinistra di Mucci, bravissimo a distendersi e a fare una sensazionale parata. Il sospiro di sollievo per il Capostrada è enorme. La squadra di Pellegrino capisce di dover spingere di più e si rende pericolosa con Shkreli, ma ancora una volta a mancare è la precisione sottoporta. Ma il gol è nell'aria, e al 55' è Zadrima a riportare in vantaggio i padroni di casa: sugli sviluppi di un calcio d'angolo il terzino destro pistoiese attacca bene l'area, anticipando un difensore e deviando la palla in rete. A questo punto, il Capostrada inizia a giocare sul velluto, galvanizzato dal nuovo vantaggio e al 68' cala anche il tris con il solito Muraca, che si libera di due avversari sulla sinistra, rientra e calcia in rete. Infine, al 76' è ancora Muraca a timbrare il cartellino, per la terza volta di giornata: con un tiro insidioso da fuori area supera Saggese, ingannato suo malgrado da un rimbalzo imprevedibile della palla. Finisce così con la vittoria sofferta ma strameritata del Capostrada Belvedere. Da segnalare il bell'arbitraggio del giovanissimo Pacilio di Pistoia, che nonostante qualche piccolo errore ha saputo tenere in mano con sicurezza e autorità una partita non semplice.
Calciatoripiù: Muraca , che non si scoraggia dopo aver sbagliato il calcio di rigore sullo 0-0, riscattandosi con la stupenda tripletta che decide il match, e Mucci , che para un rigore agli ospiti salvando il risultato nel momento di maggiore difficoltà della sua squadra (Capostrada Belvedere), Amadin, Cambi (Grignano).