RETI: Pretelli, Pretelli, Pretelli, Daka, Monti Guarnieri, Pacini
OLIMPIA: Fauzia, Pretelli, Calistri, Venturi, Bini, Taddei, Monti, Innocenti, Breschi, Daka, Lakhdar. A disp.: Pratesi, Orlandi, Palaj, De Coro, Esposito, Acciarito. All.: Franco Cialdi.
MONTECATINI MURIALDO: Falzolgher, Melani, Grossi, Papleka, Fantozzi, Halimi, Carotenuto, Castaldo, Boccarusso, Pacini, Cecchini. A disp.: Magni, Quaranta, Sensi, Todeschini, De Martinzzalon. All.: Massimo Dessi.
ARBITRO: D'Angelo di Pistoia.
RETI: 20', 65' e 70' Pretelli, 40' Daka, 55' Monti, 60' Pacini.
NOTE: espulso al 30' Falzolgher.



Dopo la pesante sconfitta patita per mano del Capostrada Belvedere, l'Olimpia torna subito a vincere e a convincere contro il forte Montecatini Murialdo, spazzato via con un 5-1 che, a dirla tutta, forse pare essere risultato oltremodo severo. L'inizio di gara è teso ed equilibrato, condizionato dalla pioggia e dal campo pesante; dopo un tiro impreciso di Breschi sfornato al 5', bisogna aspettare il 20' per registrare la seconda emozione del match. A stappare una contesa difficile ci pensa il solito Pretelli con un diagonale chirurgico, mentre dieci minuti più tardi si palesa la più importante sliding door della gara. Lakhdar viene atterrato in area da Falzolgher, conseguentemente espulso dal campo senza appello dal direttore di gara. Al suo posto entra Magni che, a freddo, si rende subito protagonista parando il successivo calcio di rigore calciato da Pretelli tenendo in vita i suoi. L'inferiorità numerica si fa però sentire nella truppa di mister Dessi, che dopo aver cestinato l'1-1 con Cecchini incassa il 2-0 al 40' per mano di Daka, letale nel correggere in porta un cross di Calistri. Il primo sussulto della ripresa arriva al 55' con Monti, bravo a calare il tris di testa sugli sviluppi di un corner. Il Montecatini però non ci sta e con orgoglio e determinazione riapre i giochi cinque minuti più tardi con Pacini, caparbio nello strappare il pallone a un difensore e a trafiggere Fauzia. Non c'è però nemmeno il tempo di esultare per gli ospiti che Pretelli ristabilisce le tre lunghezze di vantaggio segnando la personalissima doppietta dopo esser scattato sul filo del fuorigioco su suggerimento di Palaj. Centottanta secondi più tardi lo stesso Palaj incoccia la traversa con un tiro da fuori, mentre al 70' ancora un indemoniato Pretelli fissa il punteggio sul definitivo 5-1 dopo l'ennesima sgroppata gloriosa ad affettare la retroguardia avversaria. Al triplice fischio del direttore di gara a esultare sono dunque i padroni di casa, forti di una prova quadrata e brillante nonostante il campo ai limiti della praticabilità. Calciatorepiù: Pretelli (Olimpia).