RETI: Palaj, Innocenti Belgradi, Casale, Tormentoni, Improta
OLIMPIA: Fauzia, Venturi, Calsitri, Pretelli, Palaj, Monti, Innocenti, Breschi, Daka, Barontini, Lakhdar. A disp.: Pratesi, Bini, De Coro, Orlandi, Acciarito, Esposito, Taddei. All.: Franco Cialdi.
ACADEMY AGLIANESE: Lastrucci, Palmieri, Panichi, Blasotta, Magni, Improta, Badiani, Cristiano, Rocca, Giusti, Lorelli. A disp.: Aliperti, Tondini, Tormentoni, Casale, Barone, Cugliari. All.: Paolo Spagnesi.
ARBITRO: Sgaramella di Pistoia.
RETI: 15' Palaj, 20' Innocenti, 45' Tormentoni, 65' Casale, 78' Improta.
Con il cuore, con la grinta e con l'orgoglio l'Academy Aglianese rilancia con forza la propria candidatura iscrivendosi alla corsa per il titolo e fermando una delle due capoliste, l'Olimpia di mister Franco Cialdi, con una prestigiosa vittoria arrivata al termine di una rimonta titanica. In una partita tesa, ricca di qualità e dal duplice volto, le forti compagini pistoiesi si spartiscono praticamente un tempo a testa ma non il bottino finale. I primi quaranta minuti di gioco sono un monologo Olimpia, con i locali che spadroneggiano in lungo e in largo riuscendo a siglare due goal ma sbagliandone, fatalmente, altrettanti. Dopo una conclusione imprecisa di Lakhdar al 10', cinque minuti più tardi è Palaj a stappare l'incontro segnando di testa sugli sviluppi di un corner. Sulle ali dell'entusiasmo la formazione di mister Cialdi trova il raddoppio dopo appena trecento secondi con Innocenti, lesto a ribadire in rete una corta respinta di Lastrucci. Archiviato il primo tempo con una bella parata del portiere ospite su Breschi, la ripresa vede scendere in campo una sola squadra, quella di mister Spagnesi. Rimasti con la testa negli spogliatoi, i padroni di casa subiscono il ritorno di fiamma di un'Academy Aglianese rinnovata in alcuni suoi effettivi e a dir poco indiavolata come dimostrato dal goal subitaneo segnato da Tormentoni che riapre i giochi. Al 65' gli ospiti trovano la via del raddoppio con un diagonale chirurgico di un altro neoentrato, Casale. Spezzate le catene degli indugi, a due minuti dal termine ci pensa Improta a sublimare un secondo tempo stellare completando la remuntada con un tocco sotto misura sporco ma vincente quanto basta per far esplodere di gioia i suoi al triplice fischio dell'arbitro.