RETI: Meoni, Hoxha, Saitta, Marku, Salvini, Saitta, Salvini, Naturale, Del Re
MERIDIEN: Lusha, Eletti, Panati, Papa, Tofanelli, Neri, Cicardo, Baldi, Gjini, Rosselli, Meoni. A disp.: Mancini, Magrini, Pocci, Bettaccini, Bushati, Ejilli. All.: Giacomo Bucciantini.
MONTEMURLO JOLLY: Urban, Truschi, Balice, Lerose, Dreni, Hoxha, Naturale, Saitta, Fiore, Del Re, Marku. A disp.: Magni, Ciccone, Sorrentino, Mollo, Salvini, Xu. All.: Dario di Ienno.
ARBITRO: Sensi di Pistoia.
RETI: 11' Del Re, 30' Meoni, 43' Naturale, 46' e 76' Salvini, 51' Marku, 58' e 79' Saitta, 90' Hoxha.



Dura fino alla mezz'ora la Meridien di mister Bucciantini, vessata dagli infortuni e surclassata poi dall'elevato tasso tecnico dei pratesi guidati da mister Dario di Ienno. Nonostante il goal del vantaggio siglato all'11' da Del Re su lancio panoramico di Marku, la compagine locale tiene botta agli attacchi avversari riuscendo ad assorbire le numerose folate offensive di Saitta, Hoxha e Marku. Come premio per l'applicazione difensiva mostrata, intorno al 30' la Meridien pesca il jolly del pareggio con Meoni al termine di una pregevole azione corale. Cavalcando l'onda lunga dell'entusiasmo, i ragazzi di mister Bucciantini vanno a un passo dal raddoppio venendo fermati solo da Urban, letteralmente salvifico in ben due circostanza. Scampato il pericolo, il Montemurlo riordina le idee e inizia ad attaccare a testa bassa mettendo alle corde gli avversari. Il goal del sorpasso viene firmato a una manciata di secondi dal duplice fischio da Naturale, bravissimo nello scoccare un bolide dalla distanza che non lascia scampo a Lusha. Rientrati in campo col morale alle stelle, i pratesi premono forte sul pedale dell'acceleratore cancellando di fatto dalla partita i padroni di casa. Già al 46' Salvini fissa il punteggio sull'1-3 dopo aver scartato quattro avversari, mentre giusto cinque minuti più tardi è Marku a trovare la gioia personale con una bellissima conclusione da fuori a incrociare. Il quinto e il sesto goal vengono messi a referto da Saitta e da Salvini, con il primo che si ripete poi al 79' siglando la personalissima doppietta proprio come il suo compagno numero 21. La ciliegina sulla torta di una prestazione pressoché perfetta la mette poi Hoxha, rapace nel chiudere il contenzioso inchiodando lo score sull'1-8 finale.
Calciatoripiù: Lusha, Mancini (Meridien); Marku, Salvini, Fiore (Montemurlo Jolly).