RETI: Bergamini, Calamai, Petrucci
PCA HITACHI: Camatti, Bergamini L., Di Maio, Caprio, Dodaj, Musa Ayaba, Muja, Domolo, Rega, Calamai, Boschi. A disp.: Alberti, Bergamini N., Petocchi, Sansone, Di Grigoli, Romoli, Venturi. All.: Orazio Mascali.
MONTAGNA PISTOIESE: Santi, Anastasio, Rossai, Pagliai Marco, Pagliai Lorenzo, Ferrari, Dakaj, Ferri, Castelli, Petrucci, Casale. A disp.: Venturi, Pagliai Manuel, Ciurea, Aboudou, Portanova. All.: Riccardo Benedetti.
ARBITRO: Sensi di Pistoia.
RETI: Bergamini N., Calamai, Petrucci.
Una PCA Hitachi in grande spolvero certifica il proprio percorso ascendente vincendo di misura contro la Montagna Pistoiese, il quale ritorno di fiamma è stato troppo tardivo e condizionato da un'espulsione proprio sul finale di gara. Il primo tempo vede scendere in campo due schieramenti tosti e agguerriti, vogliosi e zelanti di combattere su ogni pallone vagante e per ogni zolla di terreno. Il sunto dell'atteggiamento spavaldo tenuto dai ventidue protagonisti è presto detto: poco spettacolo, tanta intensità. Ma in mezzo a quel poco spettacolo, a procacciarsi le occasioni migliori sono i padroni di casa: affacciatisi in modo pulito per ben due volte davanti alla porta di Santi, i locali non riescono tuttavia mai a punire davvero l'estremo difensore avversario, lasciando così il risultato aperto e in bilico. Nonostante una Montagna in crescita sul finale di primo tempo come testimoniato dalla clamorosa traversa colpita da Dakaj, la ripresa viene approcciata meglio dalla truppa di mister Mascali che, con il neo entrato Bergamini Niccolò, riesce a stappare il delicato contenzioso: entrato a freddo nei primi quarantacinque minuti di gioco per sostituire l'infortunato Domolo, il numero 14 pistoiese dimostra di aver scaldato al meglio i motori durante l'intervallo con un preciso diagonale che non lascia scampo al portiere ospite. Lo schiaffo non sveglia i montanini, che intorno al 70' incassano il raddoppio per mezzo di Calamai, bravissimo nell'occasione a sfornare una perla da fuori area che termina la propria corsa all'incrocio dei pali. Con il cuore, con il coraggio e con la grinta (forse troppa vista l'espulsione rimediata al 75'), la compagine di mister Benedetti prova ad assaltare il bastione difensivo locale riuscendo a farvi breccia solo troppo tardi, quando Petrucci rende inutilmente il passivo un pizzico più dolce superando Camatti. Con qualche palpitazione finale ma senza ulteriori occasioni degne di nota da registrare, la sfida fra PCA Hitachi e Montagna Pistoiese va dunque in archivio sentenziando la vittoria dei padroni di casa.