PCA HITACHI: Camatti, Del Moro (Di Grigoli), Bergamini, Romoli (Dodaj), Di Maio, Boschi, Caprio, Damnati (Del Panta), Canaj, Muja, Lori. A disp.: Alberti, Maiorana, Rega, Romoli, Venturi. All.: Orazio Mascali.
GIOV. VIA NOVA: Mangiapia, Masini, Bonaguidi, Gelli, Bartolomei (Sicca), Bardelli, De Simone, Cecchini (Daki), Garzotto (Raffaelli), Parlato, Di Stefano (Morosi). A disp.: Rosellini, Cefariello. All.: Fabio Fanteria.
ARBITRO: Di Bella di Pistoia.
NOTE: 35' ammonizione Muja; 80' espulsione De Simone.
È un passo falso che costa caro, carissimo alla truppa di mister Fabio Fanteria che perde la presa sulla Meridien scivolando in seconda posizione in classifica, a due lunghezze di distanza dalla formazione guidata da Massimiliano Micheli. Lo 0-0 racimolato in casa di un Hitachi ostico e mai domo è frutto di una partita vibrante ed equilibrata fin dai primordi. Le occasioni fioccano copiose da una parte e dall'altra, con gli ospiti più volte pericolosi dalle parti di Camatti ma mai in grado di incappare nel colpo vincente coi vari Parlato, De Simone, Cecchi e Gelli. L'Hitachi di mister Mascali alza bene le barricate limitando per quanto possibile le sfuriate offensive avversarie, facendosi apprezzare talvolta anche in zona avanzata come in occasione del tiro di Damnati che impegna severamente Mangiapia. Con un'occasione a testa fallita prima da Parlato e poi da Canaj, il primo tempo va in archivio sul punteggio di 0-0. La ripresa si apre sul medesimo canovaccio tattico ammirato in precedenza, con ambo le squadre caparbie nel fronteggiarsi senza remore e a viso aperto. Prima Canaj e poi Morosi non riescono a centrare il bersaglio grande, mentre una manciata di minuti più tardi capitan Bardelli fallisce il potenziale colpo del ko sparando incredibilmente a lato da distanza ravvicinata. Nonostante il terreno di gioco reso pesante dalle abbondanti piogge dei giorni passati, Hitachi e Via Nova continuano imperterrite a divertire il pubblico creando occasioni interessanti senza tuttavia sfruttarle mai fino in fondo. Al triplice fischio del direttore di gara, la contesa passa dunque alla storia sancendo un pareggio a reti bianche più che giusto in termini generali ma che, per forza di cose, rimane e rimarrà oggetto di rammarico soprattutto per i Giovani Via Nova.