RETI: Boccia, Di Santo, Palladino, Palladino, Foti Belligambi, Bagala
CAPOSTRADA: Filoni, Tasselli, Driza, Foti Belligambi, Boccia, Chirullo, Arra, Legisi, Palladino, Di Santo, Baldi. A disp.: Scamorri, Belardinelli, Burgio, Canigiani, Meoni, Tissi, Ruffoli, Bassotti. All.: Claudio Mazzone.
C.F. 2001: Baldi, Bartolini, Scandale, Gori, Amantea, Cecconi N., Traversari, Camuso, Iagulli, Bagalà, Campigli. A disp.: Pasqual, Cavicchioli, Cecconi G., Faggi, Lauretta, Nocentini, Piccini, Settesoldi. All.: Stefano Bacci.
ARBITRO: Cappellini di Pistoia.
RETI: 13' Foti Belligambi, 39' Bagalà, 40' e 49' Palladino, 64' Di Santo, 69' Boccia.



Lo schiaffo e poi la reazione: andato in vantaggio di una rete e poi ripreso, il Capostrada Belvedere trova la forza di ribaltare il risultato nell'ultima porzione di gara imponendosi con un netto 5-1 finale ai danni del C.F. 2001 di mister Stefano Bacci. Come da copione quando la formazione pratese calca un terreno di gioco, il match risulta essere fin da subito tosto e maschio, giocato ad alta intensità da ambo gli schieramenti già dai primordi. Al 13' il Capostrada sblocca l'incontro con Foti Belligambi, abile a raccogliere e a trasformare in rete una punizione scodellata in mezzo all'area aprendo il piattone al momento giusto. Nonostante i ritmi importanti e le numerose chance create sia da una parte che dall'altra, il primo parziale va in archivio sul punteggio di 1-0. Al rientro in campo dagli spogliatoi sono i pratesi a fare la voce grossa per primi, guadagnando campo e fiducia fino a centrare il goal del meritato pareggio: sfruttata al meglio una disattenzione della difesa avversaria, Bagalà incrocia bene il tiro superando sul palo lontano Filoni. Pungolata nell'orgoglio, la truppa di mister Claudio Mazzone risponde al fuoco scatenando una reazione perentoria e devastante, mettendo con ferocia alle corde gli avversari e inanellando goal su goal. Sessanta secondi dopo, al 40', lo score si attesta già sul 2-1: Di Santo e Palladino triangolano bene al limite dell'area e il numero 9 batte poi Baldi. Indemoniato, nove minuti più tardi ancora Palladino sferza la difesa ospite calando il tris dopo un rimpallo favorevole. L'onda d'urto pistoiese continua a propagarsi con lo scorrere del cronometro e così, al 64', Di Santo timbra in prima persona il cartellino con un tiro a mezza altezza che non lascia scampo a Baldi. Il sigillo finale che blinda il secondo posto in classifica arriva a un passo dal triplice fischio ed è una perla su punizione di capitan Boccia che si spegne sotto l'incrocio dei pali.