RETI: Costa, Pace, Biagioli, Autorete, Dervishi, Malaj, Pancella, Pancella
MARGINE COP.: Betti, Costa, Di Palma, Monti, Pace, Buscioni, Biagioli, Maestrelli, Pacini, Giorgetti, Gjokoja. A disp.: Cantoni, Calzolai, Parlanti, Casoli, Dami, Baldi, El Khallouqi. All.: Marco Ferro.
MALISETI: Romanelli, Ghinea, Beneforti, Burchi, Bellini, Vaccaro, Pancella, Di Mauro, Malaj, Gialluisi, Dervishi. A disp.: Biffoni, Carlesi, Guidarelli, Risi, Torcasio. All.: Andrea Bartolini.
ARBITRO: Bracali di Pistoia.
RETI: Pancella 2, Costa, Malaj, Pace, Dervishi, Biagioli, autorete pro Margine Coperta.
Il Margine Coperta non va oltre il pareggio in casa contro il Maliseti Seano, strappando un punto addirittura insperato, per come si era messa la partita. Parte molto meglio la squadra pratese, che nel giro di un quarto d'ora si porta già sul doppio vantaggio grazie alle due reti di uno scatenato Pancella. Il Margine Coperta accusa il colpo e sembra incapace di reagire. Ma i rossoneri sono una squadra forte e ben messa in campo, e con il passare dei minuti riescono ad alzare la testa e ad accorciare le distanze con Costa. Proprio quando i padroni di casa sembrano tornati in partita, ecco che il Maliseti torna a graffiare, riportandosi in vantaggio di due reti con il gol dell'1-3 firmato da Malaj. La ripresa vede le due squadre darsi battaglia in campo aperto, senza mai tirare indietro la gamba o risparmiare fiato. Il Margine accorcia ancora con Pace, portandosi sul 2-3, ma nuovamente il Maliseti Seano ristabilisce le distanze con la rete di Dervishi. Per il Margine Coperta la situazione sembra disperata, dal momento che il cronometro corre e i gol da recuperare sono nuovamente due. Ma la squadra rossonera non si arrende e con grande carattere riesce a segnare il gol del 3-4 che riapre clamorosamente la partita con Biagioli. I minuti finali della partita sono molto concitati, e quasi a tempo scaduto il Margine Coperta segna il gol dell'incredibile 4-4: una sfortunata autorete di un giocatore pratese permette ai padroni di casa di riacciuffare per i capelli una partita che, a un certo punto, sembrava definitivamente persa. Davvero una bellissima partita, quella andata in scena tra due squadre che hanno saputo dare spettacolo grazie alle loro indiscusse qualità.