RETI: Lakhdar, Lakhdar, Lakhdar, Stefanelli
OLIMPIA QUARRATA: Pratesi, Bouizzit, Curca, Baldi, Maiani, Meoni, Lomi, Lakhdar, Baldinotti, Coppola, Melani, Magrini, Carusi, Cukaj. All.: Marco Di Mauro - Roberto Giacomelli.
MONTECATINI MURIALDO B: Maltagliati, Vattone, Brotini, Kirati, Bellandi, Kasa, Ghilardi, Giannini, Pollio, Natucci, Pierini, Stefanelli, Da Camara. All.: Stefano Calzolari.
RETI: 3 Lakhdar, Stefanelli.
NOTE: parziali 1-1, 2-0, 0-0.
Giornata no per il Montecatini Murialdo, capace sì di portarsi in vantaggio per primo ma scavalcato con prepotenza poi dal ritorno degli agguerriti quarratini. La partenza degli ospiti è ottima, con Stefanelli a sublimare l'iniziale momento positivo dei suoi grazie a una zampata vincente sul primo palo ad anticipare difensore e portiere. Il goal incassato sveglia i padroni di casa, i quali prendono coraggio riversandosi in avanti alla ricerca del pareggio. Pareggio che, di fatto, non tarda ad arrivare: su di un lancio lungo di Maiani, Lakhdar è bravo a vincere un contrasto con il diretto marcatore trafiggendo poi il portiere da distanza ravvicinata. Chiuso il primo tempo sul punteggio di 1-1, il secondo viene disputato dai locali sull'onda dell'entusiasmo per la rete segnata. A differenza dei termali, autori di una prova ricca di sbavature, i ragazzi del duo Di Mauro-Giacomelli sfornano una prestazione ordinata e corale che ingabbia gli avversari nella propria metà campo. Il goal del 2-1 arriva praticamente in tempo zero, con un tiro-cross teso di Lakhdar che sorprende l'estremo difensore insaccandosi beffardo alle sue spalle. Dopo diverse altre occasioni mancate, ancora Lakhdar sublima una giornata super trovando la personalissima tripletta al termine di un'azione corale rifinita da un traversone di Bouizzit e conclusa proprio dal numero 8. Gli ultimi venti minuti di gioco si sviluppano sul filo dell'equilibrio, coi locali capaci di racimolare qualche buona palla goal e con gli ospiti che, dalla loro, non riescono a riaprire il match solo per merito di uno straordinario Pratesi, bravissimo a intervenire prima di piede su un tiro a botta sicura di un attaccante termale e poi a volare respingendo un calcio di rigore. Blindato a doppia mandata il risultato, a esultare con merito al triplice fischio del direttore di gara è dunque l'Olimpia.
Calciatoripiù: Lakhdar e Pratesi (Olimpia), il primo autore di una tripletta tanto bella quanto risolutiva e il secondo sempre presente tra i pali nel momento del bisogno.