RETI: Cavarretta, Cini, Sardelli, Galli, Sardelli, Sardelli
ZAMBRA: Graffeo, Bertini, Squaletti, Malasoma, Costantino, Cecchetti, Furiassi, Gaglioti, Toci, Brogni, Betti, Bigazzi, Ciantelli. All.: Maggiorelli.
FORCOLI: Lo Bianco, Marinari, Mannocci, Nani, Calloni, Pratelli, Sardelli, Pini, Cini, Galli, Cavarretta, Gasperini, Deri. All.: Chiocchini.
RETI: Sardelli 3, Galli, Cini, Cavarretta.
NOTE: parziali 0-0, 0-1, 0-5.
E' un Forcoli forza sei quello che espugna la tana dello Zambra, rendendosi protagonista di un'eccellente prestazione collettiva. Il risultato punisce forse eccessivamente la compagine di mister Maggiorelli che per due terzi di gara se l'era cavata piuttosto bene, ma senza dubbio i forcolesi sono una squadra completa e di qualità, capace di andare facilmente a segno quando gli avversari calano fisicamente. Primo parziale equilibrato con poche e deboli conclusioni da una parte e dell'altra che sono facile preda dei portieri. Per i locali ci prova soprattutto Brogni con un paio di tiri da fuori e in mischia controllati bene da Lo Bianco. Per il resto gli ospiti hanno più iniziativa, ma gli avversari si coprono bene. Si va avanti così fino al secondo tempo quando la pressione del Forcoli aumenta e arriva lo 0-1 a 5' dall'intervallo: grande giocata di Galli che si beve i due centrali con un dribbling e con un elegante pallonetto insacca. Lo Zambra reagisce subito e si fa pericoloso due volte con Malasoma che prima trova la respinta del portiere e poi sfiora il palo. Ad inizio terzo parziale la formazione di casa cerca di dar seguito alla reazione precedente, ma in contropiede ecco lo 0-2 di Cini che chiude il match. Qui infatti viene fuori lo strapotere forcolese ed i gol fioccano a ripetizione. Sardelli sale in cattedra e realizza una tripletta: prima con un tiro angolato, poi sfruttando un rimpallo ed infine con una magnifica acrobazia su calcio d'angolo. La sesta rete definitiva è di Cavarretta con una botta da fuori area: Forcoli che merita assolutamente il primato il classifica per forza e gioco corale, Zambra che comunque esce a testa alta crollando soltanto nell'ultima parte di gara.