RETI: Menicagli, Princeton, Stani, Princeton, Stani, Menicagli, Autorete
CERTALDO: Flores, Tinti, Rossi, Marsala, Traini, Cinci, Nesi, Carpitelli, Guerrini, Ahmed, Verdiani, Rotolo, Gabriele. All.: Alessandro Lanza.
EMPOLI: Lombardo, Ekani Effa, Muharremi, Giari, Marcucci, Peschi, Chiarello, Fanucchi, Stani, Menicagli, Allochis, Cattin, Princeton. All.: Cristian Calì.
RETI: Menicagli 2, Princeton 2, Stani 2, autorete pro Empoli.
NOTE: parziali 0-2, 0-1, 0-4.



Temperatura perfetta e campo da gioco in ottime condizione a Certaldo, situazione invidiabile per la disputa del match tra i viola e l'Empoli. Il racconto di Davide e Golia echeggiava nella speranza dei locali dell'impresa ma tale è stato: 0-7 il risultato finale per gli ospiti, i parziali parlano di 0-2 nel primo tempo, 0-1 nel secondo e 0-4 nel terzo. La partita è stata ben giocata da entrambe le squadre, i padroni di casa hanno inserito un difensore in più con la speranza di arginare le frecce azzurre ma la bravura degli ospiti è stata decisiva. L'Empoli nonostante il millesimo in meno è stato superiore in tecnica, tutti i giocatori hanno fatto vedere fondamentali eccellenti ma soprattutto a livello fisico hanno impressionato, viaggiando letteralmente al doppio. Il Certaldo ci ha provato, ha giocato da squadra e tutti i giocatori si sono aiutati non mollando per tutta la partita; se i viola riusciranno a giocare così le prossime partite difficilmente torneranno sconfitti. L'Empoli ha schemi e posizioni in campo definite, anche con i cambi non cambia lo spartito in campo, è stato un piacere vedere i difensori muoversi in linea, il centrocampo che ripuliva e conquistava palloni e gli attaccanti che si mettevano in linea dietro i difensori del Certaldo per poi ripartire assieme. Tutti bravi nelle file ospite, su tutti hanno spiccato Fanucchi ed Ekani Effa. Il Certaldo ha giocato da squadra, scegliendo due giocatori indichiamo Gabriele, che è stato l'unico a livello fisico a reggere, e il portiere numero 1 Flores, un gigante in mezzo ai pali che ha evitato un passivo in doppia cifra. Classico arbitraggio all'‘inglese' delle partite in casa del Certaldo, splendida educazione dei giocatori in campo che ascoltavano e rispettavano le decisioni.