RETI: Ciulli, Pierucci, Stondei, Magurno
SAN MICHELE CATTOLICA V.: Pinzani, Ceccherini (48' Maffei), Picarelli (48' Narduzzi), Miranda, Spinelli, Peccini, Pierucci (69' Gobbo), Veltre, Stondei, Zangarelli (53' Taddei), Ciulli (53' De Sà). A disp.: Bisulca, Morr, Busi, Salerno. All.: Rosario Carubia.
FOLGOR CALENZANO: Perzefi, Santucci (66' Valoriani), Magurno, Garota (68' Lazzerini C.), Pieralli (59' Pelagatti), Cusumano (66' Andreuccetti), Finotello (40' Pacifico), Innocenti, Sabatino (36' Benelli), Lazzerini M., Landi (63' Martelli). A disp.: Lastrucci, Oliarca, Valoriani, Pelagatti. All.: Andrea Pieri.
ARBITRO: Mescoli di Firenze.
RETI: 10' Ciulli, 46' Magurno, 53' Pierucci, 70' Stondei.



Continua la rincorsa verso la vetta della classifica da parte della Cattolica Virtus, protagonista di una vittoria per 3-1 ai danni della Folgor Calenzano. Durante i 70' di gioco la formazione locale è stata complessivamente abile nel mantenere il pallino del gioco, senza subire troppo le iniziative della formazione ospite, che ha fatto dei contropiedi l'arma principale nel tentativo di abbattere il muro giallo-rosso. Si apre il sipario ed è la Cattolica a prendere subito l'iniziativa con capitan Peccini che, con un lancio lungo, pesca Stondei,il quale va dritto verso la porta, ma decisivo è il recupero di Cusumano, che interviene pulito con una bella scivolata spedendo la palla in fallo laterale. La Folgor Calenzano risponde tre minuti dopo, in seguito a un uno-due tra Garota e Finotello, quest'ultimo effettua un cross che giunge nel cuore dell'area di rigore; la palla, dopo la respinta da parte della mischia creatasi in area, torna sui piedi di Finotello che, da posizione favorevole, spedisce a lato. La partita sembra destinata, perlomeno inizialmente, a una prolungata fase di studio da parte delle due squadre, ma appena il cronometro segna 10 minuti ecco che la Cattolica decide di imporsi per la prima volta: Stondei è abile nel riconquistare la sfera al limite dell'area di rigore avversaria e servire con un filtrante Ciulli che, tutto solo sulla sinistra dell'area, lascia partire un secco mancino ad incrociare con la palla che bacia il palo e si insacca in rete. Al 21' risponde la Folgor Calenzano con Lazzerini M. che,impossessatosi della palla all'altezza della tre quarti e giunto nei pressi della lunetta dell'area avversaria, lascia partire un tiro indirizzato all'angolo destro di Pinzani, che si distende e blocca la conclusione del numero 10 della formazione ospite. Al 23' sale in cattedra Stondei che sfiora il raddoppio per ben due volte nel giro di due minuti: la prima volta, in seguito ad un buon cross effettuato da Veltre, addomestica il pallone e con un sombrero si libera del difensore ospite per poi cercare l'eurogol con un tiro al volo, ma la conclusione finisce larga; la seconda volta però Stondei deve fare i conti con Perzefi. Infatti, appropriatosi di una buona palla servita da Pierucci, l'attaccante locale si presenta davanti al portiere e conclude sul primo palo, dove l'estremo difensore con un grande intervento d'istinto risponde col piede e salva la sua squadra dal raddoppio. Negli ultimi minuti la compagine ospite prova a prendere il sopravvento, ma non riesce a sfruttare al meglio due occasioni in seguito a due contropiedi. Finisce il primo tempo di gioco con la Cattolica che conduce da protagonista, grazie alla migliore impostazione di gioco, caratterizzata specialmente dalla costruzione a due tocchi nella propria metà campo; risultato che con una maggiore precisione sotto porta sarebbe potuto essere più ampio. La compagine ospite si dimostra più insidiosa nei primi 15 minuti di gara grazie ad alcune occasioni pericolose, nei restanti minuti il ritmo è andato a calare e non sono state sfruttate a dovere le poche occasioni concesse dalla formazione locale.Inizia il secondo tempo con la Cattolica che spinge fin da subito per allungare il risultato. Al 43' Pierucci, spostato da ala destra a trequartista, serve filtrante per Ciulli, che dribbla il terzino avversario e giunto in area prova la conclusione in diagonale, ma Perzefi si impone e nega nuovamente il 2-0. Riparte allora la Folgor Calenzano in contropiede e la sfera giunge sui piedi di Lazzerini M., il quale serve il subentrato Pacifico che lascia partire un rasoterra velenoso di prima su cui arriva Pinzani distendendosi. La lancetta compie tre giri e proprio quando sembra vicino il raddoppio locale, gli ospiti li lasciano a bocca asciutta. Benelli pesca sulla sinistra dell'area avversaria Landi che scocca una potente conclusione non troppo angolata, Pinzani respinge ma non può nulla sul tap-in di Magurno che è il più lesto ad arrivare sul pallone ed insacca da pochi passi. Gli ospiti galvanizzati dal goal tentano di rientrare in partita, ma il pareggio non è destinato a durare a lungo. Al 53' in seguito a ripetute iniziative offensive della Cattolica, il Calenzano prova ad allontanare il pallone ma sempre senza successo, infatti dopo una respinta poco precisa da parte della formazione ospite la palla giunge sui piedi di Pierucci abile ad addomesticare il pallone e scaricare una conclusione che infila Perzefi passandogli sotto alle braccia. Nonostante la dinamicità della prima parte del secondo tempo, la partita è destinata ad un quarto d'ora privo di occasioni sfruttate a dovere da entrambe le squadre, che lottano soprattutto a centrocampo. Si giunge così al 70', minuto in cui la Cattolica decide di chiudere definitivamente i conti con bomber Stondei. L'azione nasce dai piedi del subentrato De Sà, che semina in velocità due giocatori e, arrivato sul fondo, effettua un cross nel mezzo; Perfezi respinge ma sulla palla arriva l'attaccante locale che senza pensarci scarica in rete il 3-1 e mette in cassaforte i tre punti.
Calciatoripiù : per la Cattolica Virtus i migliori in campo sono stati Stondei , autore di una buona prestazione, coronata infine dal meritato gol, in cui si è mostrato abile sia nel gioco di sponda sia nell'andare via alla difesa avversaria grazie al suo fisico e alla sua velocità, e Veltre , autore di una gara a tutto campo, in fase difensiva caratterizzata da numerosi recuperi e in fase di impostazione contraddistinta dagli impeccabili passaggi eseguiti, da vero regista offensivo. Per la Folgor Calenzano, malgrado la sconfitta, da lodare la perfetta prova di Cusumano , decisivo per più volte a sventare le iniziative avversarie grazie ai suoi perfetti interventi difensivi sia per precisione sia per tempismo.