RETI: Innocenti, Innocenti, Innocenti, Zini
FOLGOR CALENZANO: Braccini, Magurno, Andreuccetti, Mazzanti, Frosali, Cusumano, Landi, Pacifico, Innocenti, M.Lazzerini, Martelli. A disp.: Perzefi, Pieralli, Oliarca, Finotello, Valoriani, C. Lazzerini, Cerra, Benelli, Pelagatti. All.: Andrea Pieri.
SETTIGNANESE: Lozzi, Carrai, Ciani, Donà, Mugnaini, Riccucci, Batelli, Kacaj, Focardi, Zini, Straccali. A disp.: Roschi, Scognamiglio, Incerpi, Ferraro, Tozzi, Shiffer. All.: Giuliano Bacci.
RETI: 31' Zini, 35', 38', 61'Innocenti.
Altro giro altra corsa e, se si vuole, altra lezione di calcio assai utile a questi ragazzi (per imparare) e, alla fine, assolutamente valida anche per noi poveri ex-calciatori (per ribadire e ricordare se mai ce ne fosse bisogno). Anzi, pensandoci le lezioni potrebbero essere anche due. La prima è che nel calcio giocato (pieno di regole) non ci sono schemi fissi. E qui potreste anche perdonarmi la prima banalità: Ogni partita ha il suo corso e questo corso spesso non dipende da classifiche, stati di forma, morale, squadre favorite e team materasso ma solo da motivazioni e gioco sul campo. La seconda lezione la estendo non solo al calcio giocato ma anche a mille situazioni che possono accadere nel corso della vita: Mai e ripeto Mai sottovalutare un avversario. Alla fine questo match sta tutto qui. Abbiamo una Settignanese che ha sì nel suo score due sconfitte, rimediate però giocando alla pari con le due corazzate del girone Scandicci e Affrico, e due limpide vittorie in scioltezza nelle altre due partite sin qui giocate. Dall'altra parte un Calenzano tramortito dalla - non ci vergogniamo a chiamarla così - umiliazione subita nello scorso turno, con 13 gol sulla gobba ed il morale sottoterra. Qualcuno ha qualche penny da scommettere sulla vittoria della banda rossoblu? Ma se il dannato calcio è lo sport più bello del mondo un motivo, o forse molti più di uno, ci sarà perdio! Il Calenzano si presenta incredibilmente concentrato, rancoroso, feroce e così cattivo come raramente lo avevo visto. Sfodera una partita (quasi) perfetta dove le quattro ammonizioni alla fine subite (una addirittura comminata a mister Pieri) possono essere viste come una vittoria nella vittoria e che certificano, una volta per tutte, che questa squadra non è parente; ma che dico, neanche vicina di casa di quella vista appena 7 giorni orsono. Si parte subito al 2'con una volee di poco a lato di Focardi sugli sviluppi di un calcio d'angolo: sarà l'azione più degna di nota della Settignanese nei primi 30 minuti. Al 10' imponente break di Cusumano che innesca Landi a tu per tu con Lozzi che salva in angolo. Al 12' sempre Landi punta di precisione il secondo palo con un tiro da biliardo. Lozzi, ancora determinante, sfiora con la punta delle dita ed evita il gol. Al 18' un colpo di testa su angolo ha il solo difetto di essere centrale e viene bloccato senza patemi da Lozzi. Al 20' punizione di Kacaj fuori di poco. Al 21' percussione di Innocenti in area, fermato all'ultimo da un poderoso ritorno difensivo. Al 23', Lozzi ancora protagonista per disinnescare un'imperiosa azione d'attacco sull'asse Innocenti-Landi, con quest'ultimo bloccato da una decisiva chiusura in uscita del forte numero uno settignanese. Tutto fa pensare a un gol in arrivo e si potrebbe sospettare anche in quale porta ed infatti...passa la Settignanese al 31' sugli sviluppi di un angolo (altro gol preso dal Calenzano su palla ferma) con Braccini che smanaccia ma sulla testa di Zini che indovina l'angolino lontano. Tristi? Avviliti? Ma neanche per sogno...non siamo più all'Affrico. Il Calenzano si rilancia a testa bassa, credendo in se stessa come mai in questa stagione. Al 32' Landi anticipato di un soffio, un istante prima di una conclusione probabilmente vincente. Lo stesso Landi al 34' spara troppo centrale con Lozzi che blocca con sicurezza. Al 35' anche la sfortuna si distrae ed innesca Innocenti per il meritatissimo pareggio. Mazzanti (grande partita la sua) sradica una cruciale palla a centrocampo e lancia il numero 9 che, con un pregevole stop orientato in un solo movimento, ottiene di fintare il proprio marcatore diretto e di prepararsi il perfetto rasoterra sul palo opposto: 1-1. Si va al riposo con questa perla negli occhi. Si riparte e la sfortuna (che a volte con il Calenzano ci ha visto anche troppo bene) è ancora distratta: Innocenti al 38' si inventa il vantaggio con una parabola da fuori area che plana sul palo opposto con Lozzi che nulla può. 2-1. La Settignanese è sotto e non si è neanche accorta di come sia potuto succedere. La squadra di mister Bacci probabilmente non si aspettava una partita del genere né un avversario così motivato e corre ai ripari attingendo a piene mani dai suoi effettivi. Cambia il volto della squadra rendendola con forte predisposizione offensiva e lascia a Kacaj, autentico talento settignanese, piena libertà di azione e di invenzione. Si assiste quindi ad una fase estremamente intensa dove i due reparti di centrocampo lottano per un metro guadagnato o perso. Bella partita davvero. Una punizione di Zini fuori di un niente al 48' ed una ennesima percussione di Landi al 57', con tiro a lato, sono le uniche concessioni che le squadre si regalano reciprocamente. Il colpo da quasi ko per la Settignanese, arriva al minuto 61': Magurno batte con furbizia una punizione sul versante destro innescando M.Lazzerini che arriva sul fondo, regge un contrasto e pennella un perfetto cross in area, trovando la testa dell'onnipresente Innocenti. Parabola a scavalcare Lozzi ed il 3-1 è servito. La Settignanese è tramortita ma assolutamente non doma. Alza ulteriormente il livello dell'intensità e stringe d'assedio il Calenzano. Il centrocampo rossoblu fatica ma tiene ed erge una vera e propria diga che comprime la furia avversaria, concedendo 3 ammonizioni (sventolate in faccia ai Lazzerini Brothers ed a Finotello al grido di qui non si passa!! ), ed una sola clamorosa palla gol al 67' (poteva essere il 3-2) che Braccini salva, con un vero e proprio miracolo, deviando in tuffo un tiro ravvicinato ed ormai a botta sicura. Il volenteroso, giovane ma anche un po' inesperto arbitro, concede 8 minuti di recupero che il Calenzano gestisce sì con fatica ma anche con quel pizzico di anelata furbizia, quanto mai sperata e desiderata e mai vista da queste parti finora. Game over con tante importanti esperienze di crescita per i ragazzi di entrambe le squadre. Nel prossimo turno la Settignanese avrà un'altra bella gatta da pelare incrociandosi con la Cattolica Virtus in casa mentre il Calenzano è ospite dell'imbattuto e sempre più dominatore Scandicci ma..ogni partita segue il suo corso e quindi tirate fuori i penny che oggi si aprono le scommesse!
Calciatoripiù : per il Calenzano Cusumano : spostato definitivamente a centrale arretrato, è ormai una colonna insostituibile della difesa. Frosali : Non sbaglia niente soprattutto sotto pressione..ovvero quando conta di più non sbagliare. Innocenti : Quando è ispirato, può riuscirgli tutto. Oggi gli è riuscito tutto. Il primo gol è una piccola magia. M. Lazzerini: Fondamentale nel finale quando si deve stringere i denti. A centrocampo le piglia davvero tutte e non solo. Per la Settignanese: Kacaj : gran fisico, grande corsa e strappi violenti e pericolosi. Il Calenzano deve spesso usare le maniere forti per limitarlo. Donà : preciso e puntuale nelle azioni difensive che lo hanno visto coinvolto e molto sicuro negli interventi. Lozzi : Nel primo tempo autore di almeno 4 interventi decisivi. Nel secondo tempo, incolpevole, si arrende solo ad un grande Innocenti.