RETI: Modugno, Calonaci, Montanelli, Brienza, Brienza
SAN VINCENZO A TORRI: Corsinovi, Canocchi, Maggiorelli, Montisci, Sani (72' Castellani), Cafaggi, Benvenuti (83' De Vita), Montanelli, Modugno (80' Tambasco), Calonaci (80' Fontanelli), Brienza (62' Ferro). A disposizione: Bivona, Brunetti, Petrella. All.: Leonardo Lari.
SANPIERINESE: Santini, Amore (78' Bilanceri), Repici (46' Mannnucci), Petova, Pieragnoli (69' Giannoni), Libroia (46' Menicucci), Terenzi, Pisano, Amato, Ettorre (10' Iskiri). A disposizione: Giannoni, Nuti. All. Roberto Giacomelli (squalificato, in panchina Maltinti).
ARBITRO: Annunziata di Firenze.
RETI: 5' rig. Modugno, 18' e 60' Brienza, 64' Montanelli, 75' Calonaci.
NOTE: 58' espulso Amato.
Grande vittoria per il San Vincenzo a Torri contro la Sanpierinese, affondata al Brogelli da cinque reti e da una prestazione sopra le righe dei padroni di casa. I gialloblù di mister Lari partono subito col piglio di chi vuol vincere e premono subito con decisione verso la porta difesa da Santini. Gli arancioblù di mister Giacomelli, squalificato ma presente in tribuna a dar manforte ai suoi ragazzi, non vogliono certo stare a guardare e cercano a loro volta di impensierire la retroguardia di casa con il gran movimento di Pisano, cercato dai compagni di reparto per far salire la squadra, ma la resistenza ospite dura di fatto solo cinque minuti, visto che sulla mischia generatasi in occasione di un corner dalla destra Libroia strattona fallosamente in area Sani e regala al San Vincenzo a Torri un calcio di rigore, permettendo a Modugno di sbloccare la gara con un rasoterra alla sua sinistra dagli undici metri. Dopo l'1-0 gli ospiti provano a riorganizzarsi e sembrano riuscire anche a districarsi nello stretto, visto il buon dialogo imbastito con Pisano da Amato ed Ettorre fin quando al 10' quest'ultimo resta vittima di un brutto intervento di Cafaggi, che intervenendo in maniera sconsiderata a centrocampo colpisce con forza la caviglia del malcapitato attaccante fucecchiese, costringendolo alla resa per infortunio e venendo al contempo graziato dal direttore di gara, il quale sanziona col cartellino giallo un intervento che non avrebbe demeritato il rosso. Al posto dell'infortunato Ettorre la Sanpierinese riparte quindi con Iskiri che è bravo ad entrare subito in partita cercando con tranquillità il dialogo coi compagni di reparto. A pochi minuti dal suo ingresso, infatti, Pisano riesce ad andare al tiro in porta, non inquadrando lo specchio, ma al 18' la gara subisce una nuova sterzata visto che Brienza, lanciato dalle retrovie, ha lo spazio per stoppare la palla col petto, girarsi e calciare a rete dai venticinque metri, battendo un non impeccabile Santini con una conclusione potente che si spegne a poca distanza dal palo alla destra del portiere. Sul 2-0 la Sanpierinese ha un nuovo riverbero ed è ancora Pisano a giocare di sponda servendo con un bel pallone a tagliare in diagonale Iskiri, che si inserisce perfettamente e calcia di prima intenzione da dentro l'area chiamando al gran riflesso Corsinovi, bravo a tenere in piedi il doppio vantaggio dei gialloblù i quali possono quindi gestire la seconda parte della prima frazione grazie alla proficua rete di passaggi tra centrocampo e attacco ed alle sovrapposizione dei terzini sulle due fasce. Dopo l'intervallo, la Sanpierinese torna sul rettangolo di gioco con Menicucci e Mannucci al posto di Repici e Libroia e con la voglia di provare a riprendere in mano la gara. Nonostante il carattere, però, le speranze della compagine fucecchiese sono destinate a naufragare al 58', quando su un attacco in dribbling di Calonaci dalla destra Amato interviene in maniera scomposta, colpendo in pieno l'uomo e venendo sanzionato dal direttore di gara con il cartellino rosso. Con l'uomo in meno, quindi, la Sanpierinese crolla ed infatti al 60' Brienza riceve un pallone da Calonaci al limite dell'area, si mette in proprio tagliando in diagonale il campo e prendendo in controtempo il diretto avversario e batte quindi Santini in uscita con un preciso rasoterra ad incrociare sul secondo palo, togliendosi quindi lo sfizio della personale doppietta. Pochi istanti dopo, su un capovolgimento di fronte, è invece Pisano a chiamare Corsinovi all'intervento con una doppia conclusione: la prima, di destro, viene ribattuta da un difensore mentre la seconda, un secco mancino radente, viene deviata in corner dal portiere che sbarra quindi nuovamente la strada alla formazione di mister Giacomelli. Al 64', poi, il match è definitivamente chiuso da Montanelli, che sugli sviluppi di un calcio d'angolo riesce a coordinarsi per una sforbiciata praticamente da terra e nonostante la selva di gambe in area piazza per la quarta volta la sfera alle spalle del portiere avversario, siglando la sua prima rete stagionale. Avanti di quattro gol e forte dell'uomo in più, mister Lari va quindi a dar respiro a chi nelle ultime settimane ha speso di più e va quindi a togliere Brienza, avvicendato da Ferro, e poi Sani, al posto del quale entra Castellani con conseguente scalamento al centro della difesa di Canocchi. Proprio Castellani, al 75', inaugura l'azione del 5-0, suggerendo l'inserimento di Calonaci che, ricevuta palla sulla fascia destra, rientra secco verso il centro e calcia ad effetto sul palo più lontano, fulminando il portiere avversario e realizzando una rete bellissima. Nel finale i gialloblù provano ad aumentare ulteriormente il loro vantaggio con Tambasco, che va due volte al tiro senza però aver successo prima del fischio finale.
Calciatoripiù : prestazione maiuscola del San Vincenzo a Torri, che brilla collettivamente offrendo una prestazione da squadra infliggendo alla Sanpierinese la sua ottava sconfitta consecutiva. Mezzo voto in più lo merita però Brienza , autore di una doppietta assolutamente pregevole e bravo anche a sacrificarsi per la squadra. Non la miglior giornata, invece, per la Sanpierinese, nonostante il generoso contributo di Pisano: il numero nove, benché di rientro da un infortunio, è infatti decisamente il più pericoloso e concreto dei suoi e merita certamente una menzione per lo spirito di sacrificio e la voglia di non mollare mostrati fino al triplice fischio finale.