RETI: Pini
SESTOESE: Corti, Barbieri, Lastrucci G., Ceppini, Nodari, Ciampi, Frullini, Lastrucci L., Ranelli, Boshoff, Suraj. A disp.: Saletti, Poggi, Baldini, Rrezart, Pastorelli, Tondini. All. Lastrucci
DUCCIO DINI: Rosai, Bibbiani, Margheri, Tognotti, Bicchierai, Imad, Cecchi, Pini (Durin), Roselli (De Vitis), Cardona, Amendola (Monnanni). A disp.: Bernini, Ristori, Petrucci, Noferini. All. Fabbri
ARBITRO: La Rosa di Firenze
RETI: 40' Pini



La Duccio Dini non riesce più a fermarsi, confezionandosi come regalo di Natale il primo posto in solitaria del girone A e concludendo l'anno con la quarta vittoria consecutiva ai danni della Sestoese, autrice di un'egregia prestazione e che ai punti avrebbe sicuramente meritato qualcosa in più. Nonostante l'importante assenza dello squalificato Morozzi, fondamentale in fase di impostazione nello scacchiere della Duccio Dini, gli ospiti giocano molto bene ed in sicurezza il pallone a terra, costruendo più interessanti occasioni ed andando subito vicini al vantaggio con Roselli. La Sestoese non rimane a guardare: si difende saldamente dalle invettive avversarie e in velocità crea le azioni più pericolose della prima frazione con Ranelli e Suraj, le cui conclusioni vengono respinte da un miracoloso Rosai, e con Boshoff che coglie un palo su punizione. Il primo tempo è un turbine di emozioni con importanti ribaltamenti di fronte da ambo le parti e il finale non poteva essere da meno: al 40' Pini tira una potente botta centrale dalla media distanza su punizione e, complice anche Corti beffato dal sole, decreta il vantaggio ospite. Nella ripresa la Duccio Dini, a causa delle espulsioni di Bicchierai e Tognotti, deve camaleonticamente adattarsi alla nuova situazione di emergenza, stando molto più accorta in fase difensiva ma comunque provando a costruire azioni degne di attenzione e sfiorando il raddoppio con Durin su cui Corti è bravissimo a respingere. I padroni di casa, tranne che in due insidiose occasioni con Suraj e Ranelli, sono troppo confusionari in fase offensiva, non riescono a sfruttare l'elevato numero di calci d'angolo a loro favore e tentano a più riprese per l'opzione dalla lunga distanza ma non impensierendo mai Rosai. La Sestoese, che dimostra anche oggi di avere tutte le carte in tavola per raggiungere i finali playoff, non riesce così a superare la stoica prova della Duccio Dini, la quale aggiunge un ulteriore importante tassello al percorso verso la vittoria del campionato.
Calciatoripiù: Lastrucci G. e Suraj (Sestoese); Rosai e Pini (Duccio Dini).