RETI: Ghibellini, Pardella
RENATE: Bracotto, Baioni, Manzolini, Saino, Mollica, Ciarmoli, Serioli, Pardella, Kamal, Ghibellini, Iacovo. A disp.: Tanzi, D'Amato, Gobbo, Mariani, Pellegrino, Molara, Sassudelli, Favero, Liserani, Zaccaria, Ionna, Pini, Bertini. All.: Savoldi.
LUCCHESE: Labozzetta, Viviani, Filippelli, Muratore, D'Ancona, Santelli, Durante, Cantini, Camaiani, Napoli, Warid. A disp.: Lopiano, Carcano, Comparelli, Avanzato, Sasso, Soares, Andreini, Donchowsky, Lazzari, Nastasi, Quochi. All.: Carruezzo.
ARBITRO: Jon di Milano, coad. da Beneventi e Amato.
RETI: 46' p.t. rig. Pardella, 56' Ghibellini.
La Lucchese non riesce a invertire la sua marcia e ora si trova pericolosamente risucchiata nella zona incandescente nella classifica, quella che termina con il pericoloso piano inclinato verso la categoria inferiore. Mezzi e tempo a disposizione i ragazzi di Carruezzo ce l'hanno, ma occorre mettersi all'opera il prima possibile. La gara contro il Renate era di quelle importanti, e purtroppo per i rossoneri anche quella che si decide in base agli episodi. Bravi i nerazzurri nel portare via la posta intera capitalizzandoli al meglio; di fatto, le due reti che assegnano i tre punti, sono praticamente le uniche due conclusioni indirizzate verso la porta. Al 1' di recupero del primo tempo un'ingenuità di un difensore ospite ai danni di Ghibellini induce l'arbitro a concedere il penaltyt, trasformato da Pardella. I locali blindano poi il loro successo al 56', quando Kamal affonda sulla destra e poi centra proprio per Ghibellini, che firma lo 0-2. La Lucchese nel complesso esercita un predominio territoriale e crea alcune potenziali occasioni, ma non incide dalle parti di Bracotto. Una in meno, il tempo stringe.