RETI: Martini, Martini, Tofani, Rossi, Madeo, Nencini
FORTIS JUVENTUS:Scilipoti, Lavacchini, Bolognesi, Molinati, Dallai, Ulivi, Bartolini, Guarducci, Ciappi, Benvenuti, Martini. A disp.:Borghetti, Guidi, Graziano, Ara, Lucarelli, Gentile. All.:Zanini.
SPARTACO BANTI BARBERINO:Gaeta, Lavacchini, Mengoni, Carpini, Mongatti, Nicotra, Rossi, Martinaj, Nencini, Asta, Madeo. A disp.:Poggiali, Mascalchi, Hasanaj, Mazzocchi, Battistini, Gjura, Tofani. All.:Pugliese.
ARBITRO: Veronese di Firenze.
RETI: 15' e 70' Martini, 41' Madeo, 47' Rossi, 49' Nencini, 80' Tofani.



Successo in trasferta per lo Spartaco Banti Barberino, che espugna il Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo: i rossoblù si aggiudicano il derby mugellano con il punteggio di 4-2. Nella prima frazione di gioco a portarsi per primi in vantaggio sono i biancoverdi locali: al 15' Martini si presenta davanti al portiere degli ospiti e non sbaglia. Inoltre, un tiro da fuori di Ciappi colpisce la traversa negando il raddoppio alla squadra allenata da Luciano Zanini. Nel secondo tempo la situazione si ribalta, con un inizio completamente favorevole alla squadra allenata da Roberto Pugliese. Subito in avvìo Asta serve un pallone in profondità per Madeo, che controlla e rientra insaccando con un tiro a incrociare. Cinque minuti più tardi Madeo, con un'azione-fotocopia, colpisce il palo. Al 47' Rossi firma il sorpasso, dopo un tiro ribattuto che lui stesso riprende in maniera vincente. Al 49' Nencini realizza la rete dell'1-3 con una conclusione sul secondo palo che trafigge il portiere dei biancoverdi. Al 70' Martini completa la doppietta personale che riapre i giochi per la Fortis Juventus: il giocatore di casa affronta il portiere in uscita, vince il contrasto e ruba palla segnando senza difficoltà. All'80' lo Spartaco Banti Barberino chiude i conti con la rete del definitivo 2-4: un tiro viene rimpallato e il nuovo entrato Tofani insacca con un comodo tap-in. La Fortis Juventus guidata da mister Zanini, che nel corso della ripresa ha colpito un'altra traversa con Ciappi, sempre con una conclusione dalla distanza, è costretta ad arrendersi.