RETI: Burli, Belmonte, Belmonte, Orlandi
BAGNO A RIPOLI: Borsellini, Orlandi, Orlandini, Fabbri, Piazzini, Cantini, Burli, Banalescu, Nardella, Geraci, Giannelli. A disp.: Da Fano, Belmonte, Veneri, Gerini, Sormani. All.: Massimiliano Iannarella.
GREVIGIANA: Gomelino, Calzolai, Giannetti, Rossini Giulio, Romoli, Sorbi, Bencistà, Bourrousse, Rossini Martino, Corsinovi, Rustioni. A disp.: Zitouni, Viviani Della Robbia, Kumar. All.: Stefano Piccioli.
ARBITRO: Quartararo di Firenze.
RETI: 41' Burli, 55' Orlandi, 68', 83' Belmonte.
Lo splendido tappeto verde dei Ponti e un tiepido sabato pomeriggio di fine ottobre che profuma più di rose che di caldarroste sono la degna coreografia di un confronto ad alta quota tutto da vivere e raccontare. Bagno a Ripoli e Grevigiana assomigliano a dei purosangue, di quelli che gli ostacoli sono abituati a saltarli di slancio. E, visto e considerato che anche sul prato capitolino di piazza di Siena solo i cavallerizzi di maggior talento riescono a fare 'sei su sei', il percorso netto in salsa gialloblu che ripolesi e chiantigiani sono stati sin qui capaci di portare a compimento li pone a buon diritto sotto le luci della ribalta. A dire il vero, di purosangue, in questo raggruppamento ce n'è anche un altro; quel Giovani Grassina Belmonte che, impegnato sul terreno della Rignanese, guarda a questa sfida con un certo interesse confidando magari in un pareggio che in caso di successo rossoverde potrebbe proiettarlo da solo in vetta alla classifica. Sin dalle sue primissime battute di gioco il primo tempo non delude le attese di chi pensa a un match equilibrato, muscolare e veloce. Nonostante alcune importanti assenze che ne mutano gli assetti tattici, Bagno a Ripoli e Grevigiana si confermano collettivi ricchi di talento e guidati da tecnici esperti e intelligenti. A farsi preferire sul piano del palleggio è la compagine di Massimiliano Iannarella che supplisce alle assenze di Cioni, Silei e del temibilissimo centrattacco Pellecchia, ridisegnando il centrocampo in virtù dello spostamento di alcune fondamentali pedine. I padroni di casa riescono a tenere sempre alto il baricentro del gioco sia grazie all'ottimo duplice lavoro in fase d'interdizione e costruzione svolto nel cuore del centrocampo dal duo Cantini-Banalescu, sia al costante utilizzo della catena di destra, lungo la quale si interscambiano capitan Orlandi e il rapidissimo Andrea Burli. Sul fronte opposto un duttile Giannelli ben si adatta al ruolo di esterno sinistro, mentre in cabina di regia Geraci illumina la fase di palleggio con abilità e intelligenza, supportando al meglio un generoso e mobile Nardella al quale non si può certo chiedere, viste le differenti caratteristiche tecniche, di fare il Pellecchia della situazione. Piccioli risponde con uno schieramento molto solido e votato al contropiede. Del resto le caratteristiche dei singoli glielo permettono e quella che alla vigilia di questa delicatissima sfida è la miglior difesa del campionato fa egregiamente il proprio dovere concedendo agli avversari solo un paio di occasioni. Il giovanissimo estremo difensore classe 2008 Gomelino, chiamato a sostituire lo squalificato Canocchi, dorme sonni relativamente tranquilli in virtù dell'ottimo lavoro svolto in chiusura da capitan Calzolai, Giulio Rossini, Giannetti e Romoli. Se la cavano altrettanto bene, sulla sponda opposta, anche i due centrali Piazzini e Fabbri, sempre bravi e attenti nel mettere il bavaglio sia al roccioso Rustioni, sia all'intraprendente Corsinovi che tentando di sfruttare i profondi sganciamenti offensivi di Martino Rossini e la verve di Sorbi e Bencistà in fase d'impostazione provano (peraltro senza troppo successo) a impensierire una retroguardia di casa sempre e comunque attenta in fase d'anticipo. Così, anche se i ritmi piuttosto elevati contribuiscono a rendere il gioco godibile e interessante, sono solo due gli spunti interessanti che restano annotati sul taccuino nel corso dei primi quaranta minuti. Parte fortissimo il Bagno a Ripoli che al 1', utilizzando la corsia di destra, va pericolosamente alla conclusione con Geraci che al culmine di una prepotente discesa di Burli, ricevuto l'assist da parte del compagno, indirizza verso i pali difesi da Gomelino una conclusione dal limite che sorvola di poco la traversa. Al 27', sugli sviluppi di un fallo laterale da sinistra battuto da Orlandini, ancora Burli, che nel frattempo si è scambiato momentaneamente di posto con Giannelli, dopo essersi incuneato in area indirizza verso il primo palo una conclusione sulla quale Gomelino si fa trovar pronto alla respinta. La squadra di Iannarella approccia a mille all'ora anche la ripresa e questa volta con risultati a dir poco devastanti per la retroguardia chiantigiana. Orlandi si sgancia sulla destra e poi serve al limite dell'area Geraci che nel tentativo di sgusciare fra due difensori innesca una serie di carambole che favoriscono Burli. L'ex Albereta San Salvi, ritrovatosi così libero da marcature, ha tutto il tempo d'indirizzare a rete una precisa stoccata dalla media distanza sulla quale stavolta nulla può fare Gomelino. L'improvviso e inatteso (visto l'andamento del gioco nel primo tempo) vantaggio ripolese, cambia l'assetto tattico del match. Adesso la Grevigiana si vede costretta a fare qualcosa in più e l'avanzata dei centrocampisti di Piccioli riesce a mettere finalmente i brividi alla retroguardia di casa. Al 43' ci prova Sorbi e la sua insidiosa rasoiata dalla distanza chiama per la prima volta Borsellini a un difficile intervento in tuffo sulla propria destra che consente al portiere ripolese di allungare la traiettoria della sfera in calcio d'angolo. Al 47' ci prova, sempre dalla distanza, Martino Rossini la cui staffilata tesa e potente sorvola di poco la traversa. Pur spingendo con convinzione e qualità, i ragazzi di Piccioli non trovano la via della rete mentre quelli di Iannarella, non perdendo mai il controllo della situazione, allo scoccare del 55' fanno di nuovo centro. Sorbi commette fallo sulla trequarti destra dell'attacco ripolese sul guizzante Burli e la signora Quartararo concede ai padroni di casa un calcio piazzato della cui battuta s'incarica capitan Orlandi. Il suo pallone a spiovere direttamente a rete si tramuta in una doccia gelata per Gomelino che, sorpreso dalla traiettoria assunta dalla sfera, non può far altro che vederla insaccarsi a fil di traversa. La Grevigiana però non si arrende. Di tempo per provare a rientrare in partita ce n'è ancora molto e l'occasione buona capita ai ragazzi di Piccioli al 64' quando una fulminea ripartenza sulla destra di Calzolai coglie di sorpresa la difesa di casa. Dopo aver percorso a tutta velocità una quarantina di metri, il capitano chiantigiano taglia verso l'area avversaria un gran suggerimento che è calamitato dai piedi dell'accorrente Rustioni. Il centravanti ospite si ritrova così a tu per tu con il neoentrato Da Fano che, intervenendo in uscita con i giusti tempi, respinge la conclusione a botta sicura sbattendo la porta in faccia al novantanove in maglia gialla. È questo l'episodio che dà alla gara la svolta definitiva perché quatto minuti più tardi non sbaglia sul fronte opposto l'altro neoentrato, Mattia Belmonte che, chiudendo in rete da pochi passi all'altezza del secondo palo un preciso assist dalla destra del solito Burli, fissa il punteggio sul 3-0. Come già era accaduto una settimana fa in quel di Pelago, mister Iannarella azzecca le sostituzioni e il suo Bagno a Ripoli vola. In pieno recupero, grazie a una veloce ripartenza sulla sinistra orchestrata da Sormani, una prima conclusione è respinta corta da Gomelino che però non può nulla sul successivo tap in vincente proposto, ancora una volta, da Belmonte. Al termine di un match dai due volti che vede una Grevigiana bella e ben disposta in campo non meritare di uscire dal terreno di gioco portando in dote un passivo così pesante, il Bagno a Ripoli colleziona il settimo meritatissimo trionfo consecutivo che permette ai ragazzi di Iannarella di continuare la propria corsa a punteggio pieno e di guardare con fiducia al prossimo big match che sul sintetico del Pazzagli li vedrà affrontare il Belmonte in quello che si annuncia come un derby al calor bianco. La maturità e la qualità con cui il gruppo di Iannarella, nonostante le assenze, ha calato il poker su una diretta concorrente per la vittoria finale del girone sono segni distintivi di un curriculum di tutto rispetto che la formazione rossoverde sarà chiamata a leggere con grande attenzione.
Calciatoripiù: nel Bagno a Ripoli ottima la partita disputata in fase difensiva da Piazzini, Fabbri e Orlandi. A centrocampo si è ben disimpegnato Cantini, mentre in cabina di regia ha giganteggiato un ispirato Geraci. Ottima infine la prova offerta in fase conclusiva da Burli e dal subentrato Belmonte. A proposito di sostituti, fondamentale il grande intervento compiuto da Da Fano su Rustioni. Una parata salva risultato che ha poi permesso ai ripolesi di chiudere in bellezza. Nella Grevigiana ottima la prova di Calzolai, Giannetti e Giulio Rossini in difesa, di Sorbi e Martino Rossini a centrocampo, della seconda punta Corsinovi e del granitico riferimento offensivo ben rappresentato da Rustioni . Ci ha favorevolmente impressionato la gestione della gara da parte di Letizia Quartararo . Decidendo di non fischiare troppo e concedendo in molti casi anche il vantaggio, la giovane direttrice di gara ha privilegiato lo spettacolo rendendolo interessante anche agli occhi degli spettatori seduti in tribuna. Qualche giallo tirato fuori al momento giusto l'ha poi aiutata a non far deragliare il match dal binario di un sano e corretto agonismo.